Jungkook viene sollevato di peso, portato giù per le scale, fuori in giardino e infine, dritto in piscina. Riesco a capirlo dall'urlo che caccia prima di essere completamente sommerso dall'acqua, per poi cominciare ad imprecare contro i ragazzi. Corro fuori, sperando di potermi godere la scena e infatti, mi ritrovo davanti la situazione immaginata: Hobi e Namjoon corrono il più veloce possibile lontani dal maknae, mentre Suga e Tae sono a terra dalle risate e Jimin e Jin rimangono a guardare a braccia incrociate, con un'espressione fiera in volto.
Dopo essersi calmati, raggiungono il moro, bloccandolo per la braccia e conducendolo in cucina, ancora fradicio. E' nel momento in cui varca la soglia, che un enorme sacco di farina gli piove in testa, accompagnato da sei uova, una per membro, le quali si frantumano sui suoi vestiti.
"Ah! Vi uccido tutti prima o poi!" urla Jungkook, cercando di togliersi dagli occhi la farina.
Non smetto di ridere, ma purtroppo, veno costretta a smettere non appena sento l'appiccicosa maglia di Kookie prendere contatto con la mia.
"No Jungkook! Togliti, che schifo!" urlo cercando di allontanarmi, ma invano.
Continuo a ridere, ma improvvisamente, la mia risata viene interrotta da una fortissima tosse che mi fa male al petto. Jungkook mi libera dall'abbraccio immediatamente, preoccupandosi e tenendomi una mano sulla spalla.
"Ehi Skylar, tutto bene?!"
"S-sì, probabilmente mi sarà andata di traverso un po' di farina" dico riprendendomi lentamente e passandomi una mano sulla bocca.
Lo vedo rilassarsi e anche gli altri ragazzi sembrano tranquillizzarsi parecchio.
"Bene Jungkook, andiamo a festeggiare!" urla Jin.
Passa una settimana e i ragazzi hanno passare le giornate alla Big Hit, lavorando sodo e preparandosi per il comeback. Io ho avuto l'occasione di passare molto tempo con Bambam e le Blackpink, raccontandoci le ultime novità e parlando del più del meno seduti ad una bar o passeggiando lungo il fiume Han. Per di più, sono riuscita ad incontrare il direttore, che mi ha accolta a braccia aperte ed è stato molto felice di sentire dei miei grandi e continui progressi nel mondo della musica.
"Ragazze, ho voglia di sushi" si lamenta Lisa, agitando le braccia e mostrando una delle sue espressioni più tenere.
"Beh, ormai è ora di pranzo, direi che non sarebbe male" concorda Jennie guardando l'orologio.
Il van si ferma davanti ad uno dei ristoranti migliori di Seoul, così scendiamo velocemente, cercando di evitare paparazzi o fan e goderci il prima possibile il pasto, che non tarda ad arrivare.
"Mhm..quanto è buono!"
"Concordo pienamente, Lisa" rispondo a bocca piena, ingozzandomi di cibo, ma cominciando a tossire.
"Oi oi, mangia piano o finirai per soffocare" mi sussurra dolcemente Rosè, dandomi una leggera pacca sulla schiena.
"Hai ragione, grazie Rosè" sorrido e la mora ricambia.
"Sapete una cosa?"- continuo poi, attirando così l'attenzione delle quattro ragazze-"ho voglia di tingermi i capelli...è passato troppo tempo da quando sono rimasta di questo colore castano e ho proprio voglia di cambiare"
Vedo i loro occhi illuminarsi, finire velocemente ciò che avevano nel piatto, alzarsi, lasciare i soldi e poi trascinarmi fuori verso il van.
"Perché siamo alla YG?" chiedo perplessa, guardando l'immenso edificio che mi si para davanti.
"Non ti lasceremo mica nelle mani di una semplice parrucchiera! Oggi ti presentiamo la nostra" dice Jennie, battendo le mani, emozionata.
"Quale delle quattro?" chiedo ridacchiando.
STAI LEGGENDO
THE 8TH MEMBER 2 (BTS FF)
Fanfic"Skylar?" sento dire da qualcuno alle mie spalle. Quel nome. Non mi sentivo chiamare così da anni. E quella voce, che riconoscerei tra migliaia. Non possono essere loro. Non può essere lui.