Park Jimin's diary | Jikook

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Il giorno seguente il ragazzo arrivò tardi a scuola.
Aveva sprecato tutta la notte a leggere quel diario Giallo, però il verbo "sprecare" non mi sembra adatto. Esso non era neanche suo, trovato di proposito dentro un vecchio armadio della classe, preso di fretta. Ma lui ama leggere quel diario e ormai è il suo nuovo hobby.

Finalmente l'intervallo, prese il quadernetto e continuò a leggere la "storia" di J.

Notò altre pagine strappate ed in una di esse, in un angolino diciamo ancora intatto, il moro notò la parola "male"
Che cosa poteva significare?

5 Gennaio
Questo liceo è troppo stressante, non riesco a tenere il ritmo, non riesco a fare più nulla. Voglio solo scappare di qua e non tornare mai più. A casa è tutto complicato, la mamma piange sempre e il suo ragazzo scompare sempre il pomeriggio tornando la sera tardi, io non faccio altro che chiudermi nella mia camera, e scriverti. Tu e il pianoforte siete la mia unica "cura" in questo momento.
A presto.

Jungkook fece una faccia dispiaciuta, e se Quelle cose stessero accadendo in quel momento? In fondo, questo J non scriveva l'anno dell'accaduto quindi Kook non poteva sapere. Però sentiva il bisogno di aiutarlo, in qualche modo doveva aiutarlo.

Voleva scoprire di più su questo J, non sapeva neanche il nome completo
Magari avrebbe potuto cercarlo sui social.

Jungkook decise di investigare su questo J. Trovare più informazioni, magari trovarlo e conoscerlo, aiutarlo.

Hey~ le cose iniziano a farsi interessanti🌚 no ok la smetto
Oggi mi sento na merda, stupido mal di gola.