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Jimin non riusciva più a reggere questa vita.
Troppi maltrattamenti
Troppi ricatti
Troppa violenza
E poi, il solo guardare Il suo ragazzo dritto negli occhi lo rabbrividiva.

Hey, ciao Tae, si, sono io.
Non ci sentiamo da tanto eh?
Ho visto che hai fatto amicizia con quel ragazzino, è molto bello Ahaha
Come te la passi? Spero bene, anzi benissimo.
Diciamo che io non me la sto passando bene bene, però non voglio e sopratutto non posso allargarmi troppo su questo discorso.
Volevo solo dirti che mi manchi.
Mi manchi tantissimo, sono stato uno stupido a scappare di casa.
Avevi ragione su tutto. Voglio tornare a casa Tae, però la triste verità è che non posso.
Bloccato per sempre in questo lurido tetto.
Devo andare è arrivato Yoongi a presto.
Jimin~

Mise il foglio dentro una busta da lettere, non scrisse nulla sulla superficie, aveva troppa paura che Yoongi lo avrebbe visto.

Era da tantissimo che voleva scrivere quella lettera al suo caro amico, però semplicemente, non ne ha avuto il tempo.

Il giorno dopo uscì di nascosto e andò ad imbucare la lettera.
Voleva una risposta, subito.

. . .
Hey~ scusate se il capitolo É corto!
Mi rifarò presto HAHAHA

Park Jimin's diary | JikookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora