Era da tempo che Jungkook cercava quelle labbra, quel profumo e quel sentimento che solo Jimin poteva regalargli.
Era anni che tentava disperatamente di andare avanti e di cercare invano un "sostituto", finendo con il andare a letto con chiunque avesse qualcosa che ricordava il suo amore per l'arancione.
Aveva finito per diventare quello che non avrebbe voluto mai essere, un ragazzo giovane che passava il tempo bevendo e scopando .
Per fortuna non era solo e grazie al suo unico vero amico riuscì pian piano a riprendersi e a mettere la testa apposto decidendo di intraprendere una strada impegnativa che lo distraesse dai suoi pensieri.
Entrò cosi alla facoltà di medicina e non ebbe più molto tempo libero il che era esattamente ciò che voleva.
Sapeva, però, che quello non fosse il suo sogno perché lui era nato per il ballo e il canto.
Purtroppo aveva abbandonato il suo percorso perché era una passione in comune con Jimin che avrebbero voluto maturare insieme.
Ma a causa di ciò che successe ovviamente non potè realizzare il suo sogno e lo portò a cambiare strada.
Durante quel bacio Jungkook era davvero felice di averlo ritrovato e di poter ricostruire un legame con lui e per niente al mondo lo avrebbe lasciato andare.
Cosi preso dal momento Jungkook allungò la mano verso il membro del maggiore cominciando pian piano ad accarezzare la punta già bagnata dal suo seme con il pollice.
Al ché l'arancione sussultò e si fece scappare un leggero ansimo che fece eccitare di più il moro.
Il più alto decise poi di afferrare tutta la lunghezza e di pompare lentamente l'erezione dell'altro mentre gli lasciava una scia bagnata di baci, lasciando dei lievi segni.
Jimin si era ormai abbandonato a quel piacere eccitante che sentì però famigliare.
In preda agli ansimi afferrò i capelli del moro e lo avvicinò di più a sé per sentirlo più vicino finché non si fermò ai capezzoli.
Prese a leccare lentamente il capezzolo sinistro mentre accelerò il movimento sul membro e con l'altra mano stuzzicò l'altro capezzolo.
Jimin ormai non riusciva più a trattenere i suoi lamenti di piacere che avevano incominciato ad essere sempre più rumorosi .
Il moro lo baciò per placarlo un po, per poi tornare sul petto e continuare a scendere lasciando baci.
Finalmente arrivò all'erezione che guardò con stupore non ricordandosi quanro abbondante fosse .
Jimin lo guardò e diventò rosso e disse imbarazzato con gli occhi lucidi e la voce tremante a causa del piacere
"P-perché mi guardi cosi? C-c'è qualc-cosa che non va ...?"
Jungkook alzò lo sguardo e lo guardò con un sorriso per poi rispondergli
"Jimin, tu sei perfetto, sono solo sorpreso dalla tua bellezza e da quanto sei magnifico..."
Finita la frase si leccò e labbra e inglobò il membro facendo sussultare il maggiore per quel gesto improvviso.
Con la lingua accarezzava la punta e cominciò a leccare tutta la lunghezza per poi prenderlo di nuovo in bocca e succhiare con avidità.
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I'll save you
FanfictionQuella mattina era tutto confuso tra urla, pianti e terrore. Jimin non si sarebbe mai potuto dimenticare di quella orribile esperienza...