La Mia Rovina...La Mia Speranza...

L'annuncio

Buon giorno a tutte/i!!!
Volevo ringraziare ringraziare SweetCreation94 per il messaggio che mi ha inviato. 😘
Grazie , mi rende immensamente felice che la mia storia ti stia piacendo! 😘
Se vuoi puoi scrivermi nei commenti , stai pur certa che ti risponderò!!!😘
Ti rispondo qui perché sfortunatamente Wattpad non mi fa mandare messaggi privati. 😞😩
Come al solito..
(Scusate per gli eventuali errori.)
Buona lettura a tutte/i!!!
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Derek

"Cameriere! Champagne in calici di cristallo!"
"Si signore."
Mi rende felice il fatto che mio zio abbia accettato Isa.

Isabella

Sono con la zia di Derek , siamo salite al piano di sopra.
Abbiamo parlato molto di Derek , mi ha chiesto come stava , come si stesse comportando nei miei confronti , se mangia regolarmente e svariate domande sul genere.

"Cara ricorda.. Qualsiasi cosa accada rimani sempre al suo fianco. Promettermi ciò.

"Mi dispiace. Dopo ciò che ha fatto... Non so per quanto tempo starò al suo fianco."

Il mio cuore mi dice di dire"Si."
Ma la mia mente mi dice di dire ciò che ho appena detto.
Mi sono presa proprio una bella cotta!
Accidenti a me.

"Devi sapere che ci saranno momenti difficili , ma sappi che tu per mio nipote vali.
Mi sono accorta di come ti guarda e di come guarda gli uomini che ti fissano.
Mio nipote Derek tiene molto a te."

Dice con gli occhi pieni di lacrime che minacciano di uscire.
"Quindi ti prego , promettimi che gli starai sempre vicino."
Dice con una lacrima che gli riga il viso.

"Io le prometto che cercherò di stargli vicino sempre , e di cercare di capirlo nei miei limiti."

"Me lo farò bastare per ora."
Dice con un mezzo sorriso.
Adesso scusami ma vado a sistemare il trucco."

"Certo vai pure."
Dico sorridendo.
Nel mentre vado a vedere cosa combina Derek.

Ripercorrono la strada per tornare di sotto , quando sbatto contro un corpo duro e possente.
Alzo lo sguardo e vedo due occhi color mare scrutarmi.

"Stai bene piccola?"
Mi chiede Derek.
"S-si. Scusa."
"Tranquilla."
Dice con un sorriso dolcissimo.
"Dove andavi così di corsa."

"Venivo da te."
"Non è il caso di scendere , siamo tutti uomini , ti annoieresti a morte."
"Ci sarai tu con me no? Non mi annoierò."
"No!"

Lo guardo stranita.
"Ti chiedo di ascoltarmi , rimani qui e non osare scendere."
"Ma..."

Mi guarda con uno sguardo glaciale.
"D'accordo."
Dico quasi arrendendomi... Quasi.

"Brava mi farò perdonare."
Mi bacia sulle labbra per poi andare via.
Io scendo lo stesso.
In fondo che male c'è?

Derek

Scendo di sotto e tutti hanno un calice in mano , ne prendo uno camminando verso il centro della stanza.

"Brindo a mio nipote!"
Grida mio zio come n un sorriso fiero sul volto.

Isabella

Sono scesa anche se Derek mi aveva esplicitamente detto di non farlo.
Scendo le scale e mi accorgo che tutti gli uomini sono in sala , non c'è l'ombra di una donna , come mi aveva detto Derek dal tronde.

Sono arrivata proprio nel momento del brindisi , il cameriere passa con in mano un vassoio pieno di calici con dentro lo champagne , ne prendo uno e il cameriere mi guarda incredulo.

Al momento del brindisi lo bevo tutto d'un fiato.
Mi dirigo verso il bagno , quando i miei occhi incrociano quelli di Derek , aumento leggermente il passo , prima di entrare in bagno per rinfrescarmi , prendo un altro calice di champagne.

Io non sono il tipo di persona che beve , non reggo l'alcol perciò perché mi comporto in questo modo?

Qualcosa mi ha dato fastidio , il suo (non osare scendere!) ecco cosa mi ha dato fastidio!!

Prima di entrare bevo lo champagne tutto d'un sorso , per poi posarlo sopra il grande tavolo imbandito che si trova alla mia destra.

Mi trovo in bagno , dinanzi lo specchio , mi lavo le mani , rialzando lo sguardo scorgo la figura di Derek dallo specchio , è dietro di me.

Mi volto di scatto verso di lui.
"Cosa ci fai qui?"
Ha uno sguardo severo , e mi guarda  con arroganza.

"Cosa c'è di male? Non mi ha notato nessuno."
"Questo le pensi tu!"
Sputa acido.
Mi afferra per un braccio.
"Forza muoviti , ti riporto di sopra!"

"Perché te la prendi tanto?! Cosa c'è di male? Mi hai rapita , rinchiusa , sto cercando di non dare problemi! Ma non osare comportarti come se io fossi di tua proprietà , perché non è così!!

"Forza cammina."
Allenta leggermente la presa , e abbassa la tonalità del tono.
Lo spingono via.
"Ti ho detto che rimango cui!"

Cerco di sviare il suo sguardo , ma lui non essendo contento di ciò mette la sua lingua dentro il mio orecchio , portandomi ad indietreggiare.

"Devo proprio usare le maniere forti con te. Imparerai a fare sempre ciò che ti ordino."
Sussurra.

"Non sono mica la tua marionetta!"
"Lo pensi davvero? Tu sei mia!"
"Io non sono un oggetto! Non sono di tua proprietà!"
Ha uno sguardo spaventoso.

Mi spinge d'improvviso faccia contro il marmo , per poi tirare su il mio vestito e sfilarmi l'intimo.

Nel mentre io mi dimeno con tutte le mie forze , ma inutilmente , perché lo stronzo mi ha afferrato il braccio portandomelo dietro la schiena.

D'improvviso stimola la mia intimità con frenesia , aumentando di secondo in secondo la velocità delle sue dita.
Ed io come una ragazzina fra le sue mani mi sciolgo completamente.

Inizia ad entrare due delle sue dita dentro la mia intimità , facendole scivolare fino in fondo , per poi stimolarmi dall'interno , portando in mio corpo a piegarsi da solo.

"Sei fradicia."
Mentre dice ciò lo sento sorridere.
"Tu... Brutto..."

"Sei nelle mie mani piccola Isabel.
Che ciò ti serva da lezione , non dovrai mai più disobedirmi."

Mi afferra i polsi portando il mio corpo a rialzarsi , per poi riflettermi nell'enorme specchio.
"Guardati... Tu aneli il mio tocco."

Salve a tutte/i!!!
Scrivetemi nei commenti cosa ne pensate di questo capitolo!!
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Grazie per aver letto questo capitolo!!!
Buona giornata!!!
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