Will's pov
Perché sparisce sempre? Sono le 4 di notte e lui non c'è. Quando mi sono svegliato e non l'ho visto ho preso un infarto... Non può essere tornato a casa cosí presto. Mentre cammino per la casa in cerca del "fuggitivo" trovo mio padre -Cosa ci fai sveglio a quest'ora Will?-
-Stò cercando Nico-
-Ah si, credo che sia andato in Biblioteca, la luce era accesa-
-Ci vado subito, grazie Papà-
-Ah William... Oggi ho un intervento importante nel New Jersey tornerò domani mattina, Nico può rimanere finché vuole-
Annuisco e mi incammino verso la Biblioteca, spalanco la porta e vedo Nico. Il volto rigato dalle lacrime e gli occhi rossi e gonfi. -Cosa è successo? - esclamo
-Will tuo papà starà dormendo non urlare -
-Mio papà oggi deve andare nel New Jersey è partito poco fà - dico mentre chiudo la grande porta.
Ci sediamo per terra, per fortuna in Biblioteca il camino è sempre acceso.
-Allora, perché piangevi? -
-Eh? -
-Di Angelo hai gli occhi rossi, stavi piangendo?-
- No, sono ubriaco- dice sorridendo
-Ahah certo-
-Stavo leggendo e la storia mi ha fatto piangere-
-Dark cry?- chiedo guardando il libro che ha in mano. Annuisce.
-Perché Dean ha tradito in quel modo Anna? Non meritava di stare così... Lei... È cambiata così tanto per lui -
-Nico la stai prendendo sul personale?- chiedo ridendo.
-No- dice lui distaccato.
-Scusa non volevo, io... -
-Non importa Solace- si alza e se ne va. Lasciandomi da solo. Perché sono così stupido? Devo sempre rovinare tutto.
-Solace muoviti. Sennò come faccio a batterti di nuovo ai videogiochi? - la testa di Nico fà capolino da dietro la porta. Sorrido e mi alzo. -Questa volta vincerò io Di Angelo- dico mostrandogli la lingua.
STAI LEGGENDO
OCEAN ~ Solangelo ~
FanfictionWill Solace , figlio di un famoso dottore si trasferisce a Newyork, mentre cammina per il centro affollato inciampa e cade addosso ad un ragazzo dai capelli corvini, Nico di Angelo...