Ieri verso le 22 sono rientrata a casa. Ho raccontato tutto quello che è successo ai miei genitori, tranne il bacio. Anche se quando stavo per andare a letto, Ambar mi ha praticamente trascinato in camera sua, perché sapeva che c erano più dettagli. Mi conosce troppo bene, e questa cosa a volte è inquietante....
Poi ho dovuto ripassare scienze a mezza notte e ho finito mezz'ora dopo.
Ora sono le 7.30 di mattina, mi sono appena preparata per andare a scuola.
Scendo le scale e vado in cucina, dove trovo mia mamma e mio padre che parlano mentre Ambar sta a tavola con il cellulare.
Io:buongiorno.
Mamma, Ambar, papà:buongiorno!
Io:che c è per colazione?
Mamma:pancake con i frutti di bosco. Li vuoi?
Io:si si.
Mamma:Ambar?
Ambar:si,grazie.
Mia mamma ci sorride e va a prendere la colazione.
Io:come mai non hai mangiato?-dico rivolta ad Ambar.
Ambar:volevo aspettarti.-dice per poi sorridermi.
Ricambio il sorriso e appoggio la mia testa sulla sua spalla, mentre lei appoggia la sua testa sopra la mia.
Mamma:aww tesori.-dice venendo con la nostra colazione in mano.
Le sorridiamo e ci leviamo da questa posizione, per cominciare a mangiare.
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Abbiamo finito di mangiare. Ora stiamo salutando i nostri genitori per andare a scuola.
Usciamo dalla porta di servizio e andiamo verso la macchina di Tino.
Ambar:oggi hai fatto altri sogni?
Io:no io no. Tu?
Ambar:no neanche io. Non pensi sia strano che non stiamo facendo più questi sogni?
Io:beh ma è da solo 2 giorni che non sogniamo più il nostro passato. Sicuramente tra poco avremo altri segnali.
Annuisce ed entriamo in macchina. Tino ci saluta in quel suo modo buffo e poi parte.
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Siamo appena arrivate a scuola.
Ora stiamo scendendo dalla macchina. Cerchiamo di trovare i nostri amici con lo sguardo ma non li vediamo, così cominciamo ad andare all'entrata, quando però li vediamo in un angolo del cortile.
Io e Ambar:ehi ciao!
Tutti:ciao!
Matteo:ehi principessa-dice avvicinandosi a me.
Io:ehi.-dico sorridente. Mi bacia la guancia per poi mettermi un suo braccio sopra le mie spalle.
Jim:ah luna, quanto ti invidio!-dice per poi sorridere.
Io rido e le dico:
Io:tranquilla, troverai anche tu la persona giusta.-mi allontano da Matteo e vado vicino a jim toccandogli la spalla.
Jim:speriamo!-dice facendo ridere tutti.
Dopo aver finito di ridere, sento qualcuno che mi chiama.
Xx:Luna!
Appena mi volto noto Mathias,quello che ha cercato di baciarmi poco tempo fa al roller, salutarmi.
Lo saluto anche io sorridendo e lui si avvicina.
Mathias:come stai?-dice dandomi un bacio sulla guancia. Oh no......#Ambar
Guardo Matteo e lo vedo stringere i pugni. Qui si mette male.....#Matteo
CHI È QUESTO E PERCHÉ HA BACIATO SULLA GUANCIA LA MIA RAGAZZA.
Luna:ehm, bene...
Quell'ebete gli sorride e le prende la mano.
MATTEO MANTIENI LA CALMA.
COME SE FOSSE FACILE COSCIENZA.
Mathias:sono contento di rivederti. Sei più piccola di me vero?-dice toccandogli il naso, MOLTO vicino al suo viso.
Annuisce e il tipo comincia ad avvicinarsi a lei.
NO QUESTO È TROPPO.
Prendo la mano di luna e la spingo verso di me con forza.#Luna
Mathias:ehi ma che accidenti fai!
Matteo:CHE ACCIDENTI FAI TU. NON TI AZZARDARE A BACIARE LA MIA RAGAZZA!-Dice urlando e forse anche troppo, lasciandomi la mano.
Cerco di riprenderla ma lui si scansa e si avvicina pericolosamente a Mathias, ritrovandosi faccia a faccia con lui.
Prima che scoppi una rissa, noi altri li allontaniamo.
Io:ehi ehi non abbassarti a questo.
Matteo:TI STAVA PER BACIARE!-dice urlando ancora-LO SAI CHE HO PAURA DI PERDERTI DI NUOVO,PERCHÉ NON LO CAPISCI!
Io:si che lo capisco!
Matteo:BEH A ME NON SEMBRA!
Io:SE CONTINUI A GRIDARE NON RISOLVI NIENTE!-sbotto io. Per fortuna siamo in una parte del cortile dove non c è nessuno, altrimenti ci avrebbero guardato tutti.
Matteo:AH NON CI RISOLVO NIENTE? IO HO SOLTANTO PAURA MA TU A QUANTO PARE NON LO CAPISCI!
Io:URLANDOMI CONTRO NON DIMOSTRI DI AVERE PAURA!
Matteo:E ALLORA L'USCITA DI IERI? TE LA SEI GIÀ DIMENTICATA!? TI FACCIO I MIEI COMPLIMENTI ALLORA!
Siamo faccia a faccia mentre tutti gli altri ci stanno guardando. Non è un buon momento per litigare, però tanto ormai solo quello sappiamo fare....
Io:NON ME LO SONO DIMENTICATA! MA QUANDO TI COMPORTI COSÌ SEMBRA CHE LA PERSONA DOLCE DI IERI NON CI SIA VERAMENTE!
Matteo:AH QUINDI TUTTI QUEI DISCORSI CHE TI HO FATTO A CHI LI HO DETTI!? AL MURO? AL VENTO!?
Io:NO IO ASCOLTAVO! MA PICCHIARE UN MIO AMICO NON CAMBIA DI CERTO LE COSE!
Matteo:ero curioso di vedere te sai! Se qualche ragazza mi si fosse avvicinata come ha fatto quel coglione!-dice urlando ancora.
Io:innanzitutto non dirgli così perché è molto gentile con me ed è mio amico!
Matteo:AH È TUO AMICO? BEH PECCATO CHE IO SIA IL TUO RAGAZZO!-dice continuando a gridare.
Io:ma che cosa c'entra!! Lui non ha fatto niente di male!
Matteo:ah e quindi lo stai pure difendendo!
Io:non lo sto difendendo! Ho detto solo che non mi pare giusto chiamarlo così!
Matteo:non ti pare giusto! TI STAVA PER BACIARE CAZZO!
Io:si ma cosa ne sapeva lui che ero fidanzata!
Matteo:ah e certo! Quel giorno in cui avevi scoperto che ti avevo tradito ti sei messa a piangere come una bambina!-dice sempre gridando.
Io:AH CHE BEL PARAGONE! SAI C'È UNA BELLA DIFFERENZA TRA MATHIAS CHE MI STAVA PER BACIARE, A TE CHE SEI ANDATO A LETTO CON UN'ALTRA!-dico cominciando a sentire gli occhi gonfi. Non voglio cedere alle lacrime.
Matteo:AH E ALLORA SECONDO TE DOVEVO LASCIARE QUEL CRETINO BACIARTI DAVANTI AI MIEI OCCHI!?
Questa conversazione sta andando avanti a grida, e tra meno di 5 minuti inizieranno le lezioni. Se non voglio far cacciare tutti nei guai è meglio smetterla.
Guardo l'anello che mi ha regalato e sento le prima lacrime che cominciamo a venir fuori.
Io:sai che c è?! Hai ragione tu! Contento?!
Dico per poi andare via scoppiando a piangere, entrando a scuola.
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•Te necesito• ~Lutteo~
FanficLei, la tipica ragazza semplice che vive nella sua città. Ha degli amici, lavora in un locale, un migliore amico..... come può un trasferimento cambiare completamente la sua vita? Andare a vivere in un'altra casa, in un'altra città, in un altro paes...