"I don't want someone like you. I want YOU."
Part 3
Il locale che aveva scelto superava addirittura le sue stesse aspettative: ampio, illuminato, elegante ma non pomposo. C'era un'atmosfera calma, accogliente e serena, delicata ma non mielosa.
Si sedette al tavolo che aveva prenotato. O meglio, che Lupin gli aveva prenotato, poiché lui era troppo fifone e imbarazzato per farlo.
Scacciò via rudemente il pensiero. La commiserazione gli sarebbe servita dopo, quando avrebbe rovinato per sempre la loro relazione. Deglutì, completamente in crisi, i nervi sempre così saldi che collassavano come corde d'un violino usurato da troppo tempo.
Patetico, veramente patetico, Severus.
Aaaargh bastaaaaa!
Ma sul serio, che può succedere di così terribile?
Mmmpftsscddd taci una volta per tutte!
E poi, sinceramente, ti ricordo che sei stato tu a invitarla, vecchio mio.
Ma ma ma ma... BASTAAAA!
Avanti Sev, mostra il tuo lato più affascinante.
Mmmh... Se ce l'avessi, lo farei.
Ha, proprio divertente. Lo sai bene che se non fosse completamente cotta di te non avrebbe accettato questo invito.
Ma cosa te lo fa pensare? Magari mi commisera soltanto e...
Bravo Severus Piton, proprio eccellente. La gran puttanata delle 8 e 22!*
Ma non ti permettere! Faccio bene ad avere dubbi perch...
Per l'ultima volta, testardo che non sei altro, lei ti AMA! Hai presente? Quella cosa strana per il quale ti fisserebbe per due ore intere senza staccare lo sguardo...?
Non trattarmi come un idiota e comunq...
Shhhh, taci, ti tratto da idiota perché ti stai comportando come tale! Stai vaneggiando come una capra ubriaca! Smettila di fare l'infantile e ... Uuuuuuuh, guarda chi c'è...
Severus Piton andò definitivamente perso. Gli sembrava di essere un povero allucinato che si godeva le visioni notturne personali.
Oh santo Merlino bellissimo ma come ha fatto quella ragazza dai capelli a cespuglio a diventare una...?
Hermione Granger, idolo del mondo magico, la strega più brillante della sua età e oltre la sua età, componente indispensabile del Golden Trio, salvatrice di culi a Potter e Weasley, era in piedi, in tutto il suo possibile splendore, a una distanza di circa... Beh, ridicolmente grande. Troppo. Lontana. Da. Lui.
E oddio, il modo in cui lo guardava.... Piton si sentì svenire.
Oh, maledetta donna, sono fottuto già in partenza.
Inspirò con il naso, lentamente e fino a che i polmoni non riuscirono a contenere più un atomo di ossigeno, si scavò nel profondo in cerca di una scintilla di audacia. Che ovviamente non trovò.
Fu infatti lo sguardo leggermente perplesso e pieno di aspettative della ragazza a fargli muovere le gambe; attraversò a grandi falcate la sala, ignorando gli altri, i scuri occhi penetranti che si legavano a quelli caldi e luccicanti di lei.
Si avvicinò, rallentando ad ogni passo, si sistemò il colletto con dita scrocchiate chissà quante volte nelle ultime ore, cercò di sfoggiare un bel sorriso, almeno un po' meglio del ghigno indecente che era riuscito a tirare fuori davanti allo specchio di casa sua, si schiarì la gola e disse, porgendole il braccio.
-Ehm... ahm... Hermione, vorresti unirti a me per consumare questa cena assieme?-
Ma cosa tiri fuori?! Ma ti sembra una cosa appropriata da dire? Non l'hai nemmeno salutata...
Hermione gli regalò un sorrisetto impertinente, volgendo gli occhi al cielo, scherzando:- Non aspettavo altro, signor Piton. E comunque, buonasera, Sev.-
Ecco lo vedi?! Lo vedi?! Eh?! Vedi come si rapporta? Segui il suo esempio! Impara dalle donne!
Non mi sei d'aiuto!
Opta per un bel complimento galante! Sii gentile! /Sbuffa sottovoce/ Ma gliele devo dire io le cose...?!
Severus decise di non ribattere, anche perché litigare con se' stesso era il primo sintomo di qualche grave malattia mentale. Rabbrividì pensando al grande Severus Piton disteso mollemente su un letto del San Mungo, il filo di bava che... Brrrr... E accudito come un cucciolotto tenero da formose infermiere appiccicose... Annegato nell'oblio come un povero incosciente... Costretto a mangiare una minestrina insipida con cavoletti galleggianti... Qualche liquido strano che si infiltrava nelle vene, fornendogli sostanze che lo tenevano sul filo sottile tra vita e morte...
Bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!
M...ma non è colpa mia se ...
Taaaaci! Attiva il tuo cervello cosi potente di cui ti vanti sempre e TIRA FUORI QUALCOSA!
- Ehm... Hermione, sei... ahm... davvero... Incantevole.-
Ed in effetti lo era. Merlino, se lo era. Il cielo solo sapeva come mai era diventata così...
Un vestito blu di prussia la avvolgeva con leggerezza fino a sopra le cosce, per poi perdersi in piccoli sbuffi semi trasparenti blu polvere. Il colore si scuriva man mano che si saliva fino alla scollatura, troppo generosa per i gusti di Hermione ma per niente volgare, dove dei piccoli brillanti luccicavano alla luce calda del locale, come per attirare l'attenzione. Gli occhi luminosi erano resi ancora più affascinanti da un tocco di blu acciaio, mentre i capelli erano raccolti in un chignon disordinato, le solite ciocche ribelli che sfuggivano inevitabilmente al suo controllo. E... Oh, le labbra. Quelle labbra. Le morbide labbra che lo facevano impazzire, che lo torturavano nei sogni, che lo ossessionavano di giorno, ovunque era.
Potevano tenere il finto broncio per ore, per poi curvarsi improvvisamente senza volerlo veramente, lasciandosi tradire dagli angoli della bocca in un magnifico sorrisino involontario. O potevano essere...
Ehiehiehi... Alt! Si costrinse a scacciare a malincuore dei pensieri decisamente poco puri che si erano affacciati con deliberata sfacciataggine nella sua testa.
Il viso della ragazza si illuminò e trillò:- Oh, grazie. Anche tu lo sei.-
Severus Piton scosse debolmente la testa, come per negarlo... Sebbene, in fondo, ci sperasse disperatamente, e con il cuore colmo di speranza, l'animo più leggero di prima, il delicato profumo di lampone nelle narici e i muscoli del braccio tesi sotto il tocco gentile ma fermo delle dita di Hermione. Della sua Hermione.
Finalmente.
*Sarebbero le 20 e 22, ma visto che nel Regno Unito c'è p.m e a.m...
I Commentini inutili dell'Autrice:
Ringrazio intanto /proclamando con un sorriso idiota/ i miei cari lettori, silenziosi o meno.
/Abbassa la voce con fare misterioso/ Era un modo gentile per dire... FATEVI SENTIRE!
Mi scuso per il ritardo, ma non ho avuto una vita facile in questi giorni, perciò chiedo perdono.
E un'altra cosa: sono incerta sul fatto se continuare o finirla qui... Mi vergogno di me stessa perchè vi avevo promesso delle Oneshots...
E ultima cosa: ho in mente di tradurre queste storielle in inglese. Progetto ambizioso, sicuramente impossibile. Ho bisgno di un aiutino da parte vostra. Perciò coloro che vogliono e che abbiano un livello linguistico di almeno B2 sono pregati di contattarmi al più presto. Ovviamente nella pubblicazione successiva in ing i loro nomi appariranno accanto al mio. (Immagino la vostra risposta: Esatto, ed è questo il motivo per cui non lo facciamo. XP)
Merci a tutti voi e che la festa di inizio anno... INIZI!!!
Un baciiione,
03Snamione03.
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Without You
FanfictionRaccolta di Minifanfics su Herm e Sev. "I love you, and I will love you until I die, and if there's a life after that, I'll love you then." Buona lettura!