Pov. Alexis
Mi svegliai presto e mi sbrigai subito, tant'è che nell'arco di 10 minuti mi ero già lavata e vestita con la tuta della squadra. Mi legai i capelli nella mia solita coda e subito dopo mi avvicinai al comodino. Presi il ciondolo poggiato sopra ad esso e lo osservai. Era un semplice ciondolo con un pallone da calcio, ma a per me era molto speciale. Era uno dei pochi ricordi che ho di mio padre. A volte mi domando dove si trovi adesso. Ma è stata una sua scelta quindi non dovrei fare domande inutili. Avrà avuto un motivo valido. Salutai mia madre intimandole, come sempre, di dirmi se ci sono dei miglioramenti riguardo a Vivian ed uscii di casa. Raggiunsi la squadra e salimmo tutti sul pullman verso il campo in cui avremmo dovuto giocare: quello dell'istituto Fiducia Incrollabile. Mi sedetti nel sedile vicino al finestrino e qualche secondo dopo sentii qualcuno che si sedeva nel sedile accanto al mio.
Victor: " Buongiorno Blaze, pronta a perdere?" Disse lui ghignando, mentre io gli davo le spalle.
Io: " Staremo a vedere Blade." Dissi continuando a guardare fuori dal finestrino, imperterrita. Arrivammo all'istituto e andammo a cambiarci nei rispettivi spogliatoi. Ci ritrovammo tutti all'uscita degli spogliatoi. Entrammo in campo e ci posizionammo di fronte all'altra squadra.
Beyond: " Io sono Beyond, il capitano della Fiducia Incrollabile. Non capisco perché dobbiamo giocare contro dei perdenti come voi se tanto è stato già deciso il risultato." Disse lui con un tono insopportabile.
Io: " Senti tu..." Dissi rivolgendomi a Beyond. Lui si indicò. Io annuii.
Io: " Si si tu...Stai zitto." Dissi girandomi a braccia incrociate e andando verso la panchina, lasciandolo lì con un'espressione molto irritata.Pov. Victor
Beyond si girò di scatto e subito gli ricomparì un ghigno sul volto. Si avvicinò a me e mi sussurrò all'orecchio.
Beyond: " Immagino che tu conosca gli ordini del Quinto Settore." Io annui. Lui si diresse alla sua panchina ed io feci lo stesso. Sentii una discussione molto accesa.
Arion: " Ma ragazzi, non capite che non dobbiamo fare tutto quello che ci comanda il Quinto Settore? Capitano dì qualcosa!" Disse
lui disperato.
Riccardo: " Arion ha ragione non è guusto che il risultato venga scelto prima di disputare una partita."
Eugene: " Riccardo lo sai che ci saranno delle conseguenze se disobbediamo agli ordini e non voglio finire come la seconda squadra della Raimon." Disse lui un pò spaventato e qualcuno annuì.
Alexis: " Ragazzi ma che vi prende? Vi siete resi conto che quello sport a cui giocate adesso, non è il vero calcio?"
Eugene: " Come puoi dire che questo non è calcio?"
Michael: " TU CHE NE PUOI SAPERE!!"
Alexis: " Perché a calcio ci si diverte. Voi vi state divertendo...?" Disse guardandoli uno per uno.
Alexis: " Non mi pare..." disse freddamente. Michael rimase sbalordito ma non aveva intenzione di disubbidire. Quindi la squadra si divise in due. Da una parte Arion, Riccardo, Jp, Samguk, Gabi e Alexis, quelli che volevano giocare a calcio liberamente, e Eugene,Michael e tutti gli altri, che volevano ubbidire agli ordini. Adesso sabotarli sarebbe stato più facile.Pov. Alexis
Ci posizionammo in campo, io e Victor eravamo le due punte. Dovevo impedire a tutti i costi che la palla arrivasse a Victor. Il calcio d'inizio era a loro favore. Beyond passò la palla al suo compagno, ma Victor gliela rubò facilmente facendolo cadere. Beyond si avventò su Victor.
Beyond: " Cosa stai facendo?!" Disse lui arrabbiato.
Victor lo scostò, si alzò la palla e tirò verso la nostra porta. Io incominciai a correre ma non arrivai in tempo e Samguk non riuscì a parare. 1-0 per la squadra avversaria.
Beyond: " Per un attimo ho dubitato di te Victor." Disse lui ghignando.
Victor: " Eliminerò una volta per tutte la Raimon."
Mark osservò la scena imperterrito.
JP: " Lo sapevo che Victor ci avrebbe ostacolato ma non pensavo che arrivasse a questo."
Riccardo si arrabbiò tantissimo mentre Arion era molto sorpreso.
Beyond: " Ora lascia fare a noi Victor, non vorrai divertirti solo tu?"
Victor: " Prego, accomodatevi. Sono curioso di vedere come sconfiggerete la Raimon senza il mio aiuto." Disse lui ghignando.
Riccardo cercò con lo sguardo l'allenatore Evans.
Venne risistemato il pallone a centrocampo, adesso toccava a noi iniziare. Riccardo la passò ad Arion che dribblò un giocatore avversario ma Beyond gli soffiò la palla. Lui la passò ad un suo compagno ma la palla finì addosso a Adè. Tutti andarono verso di lui preoccupati. Io guardai prima Beyond, poi Victor. Strinsi i pugni e mi avvicinai anch'io da Adè. Lui si rialzò e poi ci girammo versò i giocatori della squadra avversaria e notammo che mi stavano indicando e subito dopo smisero di parlare. Rimessa laterale per la Fiducia Incrollabile. Arion provò a fronteggiare uno dei giocatori ma quello gli tirò la palla dritta in pancia con una potenza devastante.
Continuarono a colpire i miei compagni e mi marcavano così non sarei riuscita a prendere la palla. Strinsi ancora più forte i pugni.
Io: " No, adesso basta!" Mi smarcai velocemente e soffiai la palla alla squadra avversaria. Incominciai a correre e un giocatore cercò di farmi cadere ma riuscii a stare in equilibrio, nonostante il dolore.
?? (Non so il nome di sto tizio😂): " Ah maledizione, non l'ho presa bene!"Pov. Victor
Allora vogliono solo farle del male. L'ho capito solo adesso.
Beyond: " Allora ci penserò io a darle il colpo di grazia!" Disse lui facendo una scivolata che mirava al ginocchio.
Io corsi e spinsi via Alexis.
Beyond: " Ma che fai?!"
Io: "SE LA PRENDEVI PIÙ IN ALTO POTEVI FARLE MOLTO MALE!" Dissi io infuriato. Allora presi il pallone e lo calciai con la mia tecnica e segnai, questa volta nella porta avversaria. Riccardo era incredulo mentre Arion incominciò a saltellare con JP. Mi girai e porsi la mano ad Alexis, che era ancora a terra. Lei la prese.
Alexis: " Grazie Blade." Disse accennando un sorriso sincero.
Victor: " Prego." Dissi io piano, ricambiando il sorriso.
Dal secondo tempo in poi la squadra si risvegliò e la partita finì 3-2.Pov. Alexis
La partita finì 3-2. Non me lo sarei mai aspettato. Mi cambiai e poi tornammo alla Raimon. Andai verso l'ospedale e appena arrivai mi diressi subito da Vlad. Bussai alla porta.
Sentii un "avanti" ed entrai.
Io: " Buon pomeriggio Vlad, come stai?"
Vladimir: " Io tutto bene, però adesso raccontami della partita! Victor ha combinato qualcosa di brutto?" Disse lui impaziente e anche un pò spaventato.
Io: " La partita è finita 3-2 per noi e grazie a Victor non mi sono infortunata alla gamba."
Vladimir era molto contento così decisi di non dirgli dell'autogol iniziale di Victor.
(*)Uscii un attimo per andare in terrazza quando sentii delle voci.Pov. Victor
Dopo la partita mi squillò il telefono. Una delle persone che lavorano per il Grande Imperatore mi chiamò e così ci incontrammo sulla terrazza dell'ospedale.
??(persona anch'essa sconosciuta😂): " Victor cosa ti salta in mente?! Axel Zabel ti sta dando un'ultima possibilità e se non obbedisci non avrai i soldi per pagare l'operazione di tuo fratello."
Io annuii e detto questo, quel signore se ne andò. Mi girai per rientrare quando vidii Alexis che aveva gli occhi sgranati.
Io: " Cosa vuoi, vattene!" Disse io arrabbiato, sperando che lei se ne andasse.
Alexis: " No." Disse lei tranquillamente, avanzando verso di me. Era tranquilla, non era incredula. La cosa che mi preoccupava di più era se lei avesse detto a Vlad della chiacchierata fra me e quel soldato del Quinto Settore.
Lei si appoggiò alla ringhiera e guardò il panorama.
Alexis: " So cosa stai pensando e no, non dirò niente a Vladimir."
Andai vicino a lei e mi appoggiai alla ringhiera.
Io: " Grazie." Dissi io piano.
Lei fece per andarsene, quando si girò di colpo.
Alexis: " Però da oggi in poi non mi fiderò più di te. Si, perché prima avevo un pizzico di fiducia. Ma comunque so che lo fai per tuo fratello e per questo ti ammiro, perché io non sono riuscita a fare niente..." Disse lei abbassando la testa. Le sentii mormorare un "è tutta colpa mia", e questo mi ha fatto arrabbiare, per qualche strano motivo.
Io: " Smettila di dire che è tutta colpa tua, perché sai che non è così!"
Lei alzò la testa di scatto, con un'espressione che era un misto tra l'arrabbiato e il malinconico.
Alexis: " ME LO STAI DICENDO PROPRIO TU? CHI TI HA FATTO CAMBIARE IDEA?" Disse lei urlando.
Io: " Tu." Lei sgranò gli occhi, abbastanza perplessa.
Alexis: " Che vuoi dire...?"
Io: " Sei stata tu a farmi diminuire questo martellante senso di colpa, tu mi hai detto che non era colpa mia, tu mi hai detto che i fratelli superano tutto e adesso sei proprio tu che ti stai dando la colpa. Io, più degli altri, posso capire cosa senti. MA ADESSO NON MI VENIRE A DIRE CHE È COLPA TUA. Intesi?"
Alexis: " Intesi." Lei si avvicinò e si fermò a due passi da me.
Alexis: " Grazie... Victor"
Lei mi abbracciò, una cosa che mi sorprese ma io ricambiai quasi subito. Poi, mi aveva chiamato per la prima volta per nome e io mi sorpresi.
Io: " Prego... Alexis"
Lei sembrò sorpresa, ma poi accennò un piccolo sorriso e se ne andò verso la porta.
Poi si rifermò ma non si girò.
Alexis: " Questo non vuol dire che mi fido di te Blade." Disse lei tornando seria.
Io: "C'ho provato." Dissi io ironicamente. "Ciao Blaze."
Alexis: " Ciao Blade." Disse lei con un tono quasi divertito.Pov. Alexis
Io me ne andai a casa, ripensando alla strana chiacchierata con Victor. Si, quel ragazzo mi stava simpatico, ma io non lo davo a vedere. Arrivai a casa e andai subito a dormire.Spazio autrice
Ciao inazumiani⚽️, scusate l'assenza ma adesso sono tornata più carica che mai! Spero che il capitolo vi piaccia.
Ciao!
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Grazie Porcospino // Victor Blade
FanficAlexis Blaze, ragazza un po' fredda dagli occhi neri e dai capelli come quelli del padre, entra a far parte della Raimon e diventa attaccante del club di calcio. Lì conosce Victor Blade, un ragazzo molto solitario. Hanno un carattere molto simile e...