Pov. Alexis
Mi diressi allo Stadio Deserto, dove si sarebbe disputata la semifinale: Raimon vs Istituto Galattico. Gli spalti si stavano incominciando a riempire, la partita sarebbe iniziata a breve. Anche io salii le scale per andare agli spalti. Appena uscii, la luce mi accecò per un attimo. Misi una mano per coprire gli occhi dal sole e riuscii a vedere meglio. Gli spalti erano ormai grondanti di gente che acclamava euforicamente, impaziente di veder scendere in campo le due squadre. Mi posizionai velocemente vicino alle scale, appena in tempo per vedere la Raimon e l'Istituto Galattico fare il loro ingresso in campo. Le due squadre andarono alle loro rispettiva panchine. Però una figura spuntò dall'ingresso del campo. Inizialmente non capii chi fosse, ma non appena fece qualche passo avanti, sussultai. Era Sol Daystar! Ho conosciuto Sol una delle tante volte che sono andata a far visita a mia sorella.
Inizio Flashback
Avevo appena varcato la soglia del cortile dell'ospedale, quando un ragazzo dai capelli arancioni, probabilmente della mia età, mi passò accanto alla velocità della luce per poi nascondersi dietro di me.
??: "Ti prego, nascondimi da Cammy!" Disse lui sussurrando.
Ero molto stranita. Chi era quel ragazzo? E perché scappava da Cammy?
A interrompere i miei pensieri fu proprio quest'ultima che si avvicinò a noi, prendendo fiato, probabilmente affannata per la corsa.
Cammy: "Sol Daystar, esci fuori immediatamente!" Disse lei con voce autoritaria, dopo essersi ricomposta.
Il ragazzo uscì allo scoperto, sbuffando pesantemente.
Cammy lo prese per il braccio per non farlo scappare nuovamente.
Cammy: "Scusa per l'inconveniente Alexis, probabilmente Sol ti avrà spaventata. Chiedi scusa Sol!"
Sol: "Scusami..." disse facendo un inchino.
Io: "Non preoccuparti." Dissi facendo un lieve sorriso.
Cammy: "E ora, di corsa a letto!" Disse Cammy trascinando Sol con se verso la struttura.
Io: "Vengo anch'io." Dissi seguendoli.
Entrammo nell'edificio e salimmo con l'ascensore verso uno dei tanti piani.
Io: "Allora Sol, perché stavi scappando?"
Sol: "Cammy dice che non posso uscire e che devo rimanere in camera, ma io voglio giocare a calcio!" Disse lui contrariato.
Cammy: "Ma Sol, tu hai una salute cagionevole, non puoi affaticarti molto e lo sai! Lo faccio per il tuo bene!"
Sol: "Questo problema non mi impedirà di giocare a calcio! Starò attento, davvero!"
Lei scosse la testa, ormai senza speranze.
Cammy: "Comunque Sol, anche Alexis gioca a calcio! È molto brava!" Disse lei sorridendo
Io: "Dai Cammy, non esagera-" Dissi imbarazzata ma venni interrotta.
Sol: "DAVVERO?!"
Io annuii facendo un piccolo sorriso.
Io: "Comunque Sol, non si deve scherzare con la salute..."
Sol: "Vuoi giocare insieme a me, qualche volta?" Disse lui super euforico.
Niente. Era come parlare con un muro!
Cammy: "È fuori discussione, Sol! E se ti facessi male...?" Disse lei con tono fermo.
Sol abbassò lo sguardo tristemente.
Seguirono alcuni attimi di silenzio.
Io: " Beh... se... ce lo permetterai Cammy, ti prometto che ci starò io attenta io a Sol. E poi... non può stare sempre al chiuso. Stare un pò all'aria aperta non gli farebbe che bene!" Dissi io guardando intensamente Cammy. Sol alzò lo sguardo, speranzoso.
Cammy spostava lo sguardo da me a Sol, pensando al da farsi.
Cammy: "Ohhhh... e va bene... Basta che però stiate attenti! Intesi?"
Sol incominciò a saltellare come un bambino.
Sol: "Grazie, grazie, grazieee!" Disse lui, dando un abbraccio veloce sia a me che a Cammy, facendo sorridere quest'ultima. Io feci un lieve sorriso e salutai i due, andandomene da Vivian.
Fine Flashback
Cosa ci faceva Sol lì?! Non sarebbe mai riuscito a reggere per tutta la durata della partita!
Arion era incredulo quanto me dato che avevo scoperto che anche lui l'aveva conosciuto e sapeva del suo problema.
I ragazzi avevano appena finito il riscaldamento e si stavano ormai posizionando in campo.Pov. Axel Blaze
Austin Hobbes: "La squadra medica è pronta per qualsiasi evenienza." Disse facendo un inchino.
Io feci un cenno col capo.
Gyan Cinquedea: "L'istituto Galattico ha sorpreso tutti mettendo in campo Sol Daystar. Se dovesse riuscire a sconfiggere la Raimon, i voti andrebbero sicuramente in gran parte a voi signor Zabel. E sarebbe rieletto Grande Imperatore. Questa partita non si può perdere." Disse con un sorriso sprezzante.
Gyan Cinquedea: " Signor Zabel, non dimentichi che se lei oggi è il Grande Imperatore, deve ringraziarmi. Le ho permesso di assumere questa posizione perché controlli il gioco del calcio al posto mio. Se non difenderà la sua posizione sarà un bel problema." Disse sempre col sorriso stampato in volto.
Io: "Ne sono ben consapevole."

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Grazie Porcospino // Victor Blade
FanfictionAlexis Blaze, ragazza un po' fredda dagli occhi neri e dai capelli come quelli del padre, entra a far parte della Raimon e diventa attaccante del club di calcio. Lì conosce Victor Blade, un ragazzo molto solitario. Hanno un carattere molto simile e...