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*4 mesi dopo*

Siamo a maggio, sono passati 4 mesi dall'ultima cosa che vi ho raccontato. Sono diventata una palla. Perché si, adesso come adesso sono al 5 mese di gravidanza. E si, sono una palla perché la mia è una gravidanza gemellare, di nuovo. E abbiamo tre bambini piccoli. Thea e Grace hanno quasi 5 anni e sono cambiate tantissimo, 5 mesi fa sembrano due bambine di tre anni, adesso sembrano due bambine di 7 anni. sono sempre più scioccata dai cambiamenti che fanno le bambine in pochissimo tempo. Mateo ne ha uno. «Amore, di questa?» mi domanda Luca vedendo una nuova casa su internet. Abbiamo deciso di trasferirci perché questo appartamento sta diventano troppo piccolo. «Mh, leggimi la descrizione.» Gli dico, io mi sto preparando perché devo andare dalla ginecologa. «Villa situata ad anagnina.» così stiamo molto più vicino a mia mamma e a Spencer. L'unico problema è che siamo molto distanti dal centro. Ma per adesso non è un problema perché tutti e due guidiamo e tutti e due abbiamo la macchina. «Amore, è perfetta. che ne dici se andiamo a vederla oggi dopo la ginecologa?» mi domanda senza aver letto le caratteristiche. «Amore, ti ho detto prima di leggermi le caratteristiche.» gli rispondo nervosa. Un sintomo della gravidanza. «Va bene, ma stai calma.» mi rispondo. Lo ammetto in tutti questi mesi sono stata una stronza. con tutte le voglie, con tutti gli sbalzi d'umore. Ad esempio una notte mi sono svegliata nel cuore della notte con una voglia matta di Gelato...

*FlashBack*

«Amore, amore» sussurro all'orecchio di Luca. ma ovviamente nulla da fare. «Amore.» provo a richiamarlo e scuoterlo contemporaneamente. «Amore.» gli urlo all'orecchio e lui fa un salto. «Che succede?» mi domanda preoccupatissimo. «Nulla.» continuo a ridere. «Allora, perché mi hai svegliato?» mi domanda capendo che sarà sicuramente una voglia. «Voglio il gelato.» sbotto tutta una volta. «Vai nel freezer amore.» mi suggerisce non sapendo che ci sono  già stata.«Nulla da fare, non ne abbiamo più.»  gli dico stendendomi su di lui. «Quindi? Devo andarlo a comprare?» mi domanda. io annuisco e gli lascio un bacio. «Okay, ma non mi basterà un semplice bacio.» mi dice subito dopo. Io mi metto a ride e lo vedo uscire dal letto per andare a comprarmi il gelato. 

Dopo 10 minuti ho voglia di fragole, così lo chiamo. «Dimmi amore.» mi risponde. «Amore, dove sei?» gli domando. «sotto casa. che succede?» arridaje co sto ''Che succede'' «Nulla amore, avevo voglia di fragole.» gli dico. «ma amore, sono sotto casa.» mi dice con voce supplichevole perché non vuole che io lo comandi ancora. «Dai amore, ti prego.» mi dice. «Va bene. Torno subito.» 

[Luca]

Alla fine da ''10 minuti e torno'' sono passare tre ore. TRE. Prima voleva il gelato, poi le fragole, poi la nutella, poi la marmellata, poi un panino dal mcdonald, poi le patatine fritte. È stato un continuo di voglie. dopo la decima volta che torno sotto casa finalmente non sento il telefono squillare. Entro dentro casa. «Amore» la chiamo. Ma nulla. «Luana.» dico lasciando la spesa sul bancone della cucina ed entrando in camera da letto. «Amore.»  appena apro la porta vedo che nel letto ci sono Thea, Grace e Mateo con Luana che dormono. «Voi mi farete diventare scemo» sussulto coprendo Thea e mettendole un cuscino a fianco in modo tale da non farla cadere. Poi scatto una foto e chiudo la porta. Andando a dormire nel soggiorno. 

*Fine FlashBack*

«Scusa amore, ma siamo in ritarno. Non leggermi le cose. Chiama e andiamo a vederla dopo la ginecologa. Adesso andiamo?» lui annuisce. E si va a mettere le scarpe. Io nel frattempo chiamo tutta la combriccola. Con molto piacere noto che Thea e Grace hanno messo le scarpe. «Amore, Mateo dove sta?» domando a Luca. «Con me, gli sto mettendo le scarpe.» mi risponde dall'altra stanza. Io non rispondo ma prendo le gemelle per andare in macchina. 

^Dalla ginecologa^

«Allora, per la casa?» domando a Luca. «Hanno detto che va bene. E ho anche scoperto che è una villetta affianco a mia mamma.» Oh perfetto almeno la mattina può venire Spencer quando noi andiamo a di fretta per il lavoro. «Castiglione.» la ginecologa è la stessa di Thea e Grace ovviamente. Ed oggi per la prima le porto tutti e tre i bambini in una visita sola. «andiamo» ci alziamo e tutti e 5 andiamo nello studio. «Buonasera.» Dico appena entro. «ecco la famiglia che più preferisco.» mi dice la Ginecologa. «allora, vediamo un pochino se mi ricordo.» si avvicina alle gemelle. «Voi siete Thea e Grace.» le bambine annuiscono piene di vergogna. Poi si avvicina a Mateo e a Luca presentandosi. Ho deciso di portare tutti e 4 oggi perché scopriremo il sesso dei bambini. «Pronti a scoprire se avrete due sorelline o due fratellini?» ci domanda la ginecologa e mi fa stendere sul lettino. «Allora, mettiamo il gel e vediamo subito.» mi mette il gel e posa quella specie di mouse come lo chiama Thea.  Dopo pochissimo posa tutto, Luca mi aiuta ad alzarmi. «Allora, volete saperlo?» mi dice subito dopo. Io non voglio perché il mese prossimo faremo il babyshower e voglio che sia una sorpresa per tutti. Luca vuole ovviamente saperlo. «Si» dice Luca ed io contemporaneamente dico «no.» la ginecologa si mette a ridere e stampa la lettera con il sesso dei bambini scritti sopra. «Allora, darò questa lettere al papà così vede quel che vuole vedere. Luca afferra la lettera con entusiasmo e subito dopo usciamo dallo studio. «Alla prossima.»  

Usciamo e «Non permetterti a dirmi il sesso prima del babyshower. Ti ammazzo.» gli dico, lui ride e piega la lettera per metterla in tasca. «Lo scopriremo entrambi il giorno del Babyshower. Adesso andiamo a vedere la nuova casa.» mi dice E così ci dirigiamo a casa. 

Un amore così grandeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora