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[Arya]

Sono le 10:15 del mattino. Luana mi ha chiamato un ora fa dicendomi che le si erano rotte le acque, io tra un mese mi sposo ed sono in crisi. Ho ancora tutti i preparativi da finire, però ovviamente, essendo la mia migliore amica, devo esserci. «Ian, Maira. Andiamo!» Richiamo i miei bambini. Il mio ometto viene nel nostro enorme soggiorno pronto a farsi mettere la sciarpa e il giubbotto. Abituata con Thea e Grace mi scordo che Maira ha un anno e non sa ancora camminare perciò vado a prenderla e di corso andiamo in ospedale. Prima però lascio i miei bambini a casa di Luana con Spencer e Margherita. «Torno stasera, okay?» per aiutare Luca stasera mangeremo tutti a casa loro visto che comunque Lù esce tra tre giorni. Prima di partire prendo il telefono e le mando un messaggio. ''Arrivo amore. Non partorire prima che io arrivi altrimenti non li battezzo. Te lo dico.''  sono stata la matrigna di Thea, ovviamente sarò anche quella di Brando o Emma. Dopo pochissimo essere partita mi arriva la risposta ''Muoviti, non manca molto allora.'' leggo quando sono al semaforo.  

Finalmente dopo 10 minuti buoni arrivo in ospedale vado al piano della maternità. In questo reparto ci sono due sale da parto, non sapendo dove si trova Luana aspetto seduta alle panchine. Appena mi siedo sento il mio telefono squillare. «Pronto?» domando di fretta senza neanche vedere il numero. «Arya, sono io.» mi dice Margherita. «Ehi.»  gli dico preoccupata che fosse successo qualcosa ai bimbi. «Allora?» essendo mamma la capisco. È molto preoccupata per la figlia e per i nipotini. «Sono arrivata adesso. Non so in che sala sia. La sto aspettando.» le dico. «okay, quando sai qualcosa avvisami.» stava per chiudere quando sentiamo un urlo . «Aspetta marghe.» dico prima che chiudesse. Subito dopo quell'urlo, che era palesemente di Luana Sentiamo un pianto.  «È nato, o nata. Non so.» avviso la nonna di quello che è successo. «Oddioooo» si mette ad urlare e subito dopo la sento piangere. «Piccoli, uno è nato.» dice Margherita alla famiglia che ci aspetta a casa. Tutti si mettono ad urlare e sento anche Spencer piangere. «Dai, chiudi e poi mandami una foto.» dice Margherita. Chiudo e aspetto il pianto dell'altro bambino, che in effetti non tarda ad arrivare. Non richiamo Margherita perché vedo Luca uscire dalla sala. «sono nati.» dice abbracciandomi e mettendosi a piangere. «Ho sentito.» dico piangendo anche io. «Chiami tu Margherita?» mi dice. Ha fretta di rientrare. Annuisco. «Dille che è nata prima Emma e poi Brando.» annuisco ancora e subito dopo le vedo entrare da sua moglie e i sue bambini. Richiamo Margherita. «Congratulazioni» mi urlano all'orecchio. Non capisco. «Eh?» domando ovviamente. «Abbiamo trovato il test di gravidanza nel giubotto che hai lasciato qui. Congratulazioni piccola.» mi dice Margherita. 

*FlashBack*

''Preparati, stasera ci sarà una sorpresa per te.'' recita il messaggio di Giorgio. Io sono a terra, nel bagno con un test di gravidanza positivo nelle mani. Il mio test di gravidanza. Ero entusiasta e ho deciso di dirlo stasera a Giorgio. Per il resto non ho intenzione di dirlo a nessuno, lo scopriranno tra poco. Devo anche trovare un modo per dirgli della gravidanza al mio amore.  ''Anche io ho una sorpresa per te. Ci vediamo a che ora?'' gli rispondo. ''Alle, 7:30 sono sotto casa'' ho solo un'ora per prepararmi e tutto. Decido di non risponde più per appunto sbrigarmi, però per tutto il tempo ho pensato che io e Luana abbiamo fatto più o meno le stesse cose. Lei è rimasta in cinta e dopo 30 mesi anche io sono rimasta in cinta. Lei ha scoperto di Mateo ed noi abbiamo adottato Maira. Lei tra poco partorisce ed io sono in cinta. Sono emozionata anche da questa cosa. Prendo il test e lo metto nel mio giubotto di tutti i giorni come ricordo. Quel test mi darà sempre la forza di andare avanti.

Sono le sette e mezza e sono pronta. Ho un vestito nero  e bianco, i tacchi e ho i capelli legati. Decido di uscire dalla porta di casa nostra per aspettare il mio fidanzato a fuori. I bambini son con la nonna. «Salve, posso darle un passaggio?» si avvicina una donna sulla cinquantina. Io faccio finta di nulla e continuo ad aspettare Giorgio. Dopo pochissimo mi arriva un messaggio ''Vai con la signora, è la mia segretaria'' Sbuffo e salgo sulla macchina. Dopo pochissimo arriviamo in un ristorante abbastanza costoso di Roma. La signora mi porta dietro al parcheggio, però prima mi fa bendare. Onestamente mi preoccupo un pochino. Subito dopo mi fa uscire dalla macchina e sento una mano stringere il mio polso. Al tatto riesco ovviamente a capire che è Giorgio. «Amore» dico buttandomi nelle sue braccia. Lui mi lascia un lieve bacio sulla testa e mi lascia. «Puoi togliere la benda amore.» mi dice. Faccio quello che mi dice di fare e noto che è in ginocchio e dietro di lui c'è una scritta di fuoco (non so se avete capito lol) con la scritta ''Vuoi Sposarmi''? Scoppio a piangere e annuisco. So che non volevo sposarmi, lo so. Ma io amo Giorgio. Mi  ha regalato due bambini, quasi tre bellissimi e sono felice così. Si alza mi mette l'anello al dito e ci baciamo subito dopo. Quando si stacca mi domanda. «La mia sorpresa?» . «Sono incinta.» questa volta è lui a piangere e ci baciamo di nuovo. «Non voglio dirlo a nessuno per supestizione. okay?» gli domando. Lui annuisce e finalmente andiamo a mangiare. 

Un amore così grandeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora