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*Giorno del parto visto da Luca*

Sono sveglio da circa 20 minuti e mi giro e rigiro nel letto. Non so perché ma mi sento eccitato come se mi dovesse succedere qualcosa di bello, ma in realtà oggi non devo fare assolutamente nulla. Non devo neanche andare a lavoro. Luana dorme affianco a me, la osservo. È meravigliosa quando dorme, anche quando è sveglia. È sempre bellissima, ed è mia. Mi stavo alzando dal letto quando la vedo saltare dal letto. «Amore, cosa succede?» domando preoccupatissimo. «È arrivato il momento.» lì per lì non capisco . Poi collego tutto. I miei piccoli gemellini stanno nascendo. Proprio come la prima gravidanza sono preoccupato, agitato e molto ansio di vederli. «Andiamo amore.» mi urla all'orecchio. Luana diventa veramente stressante durante tutto il travaglio. Spero che non sia lungo quanto quello di Thea e Grace. Comunque mi alzo, metto i pantaloni e vado a prendere il telefono per chiamare mia mamma e farla venire qui per fare la babysitter ai bambini. «Pronto amore?» mi risponde al terzo squillo. «Mamma, si sono rotte le acque a Luana, vieni a stare con Thea e Grace?» mia mamma prima urla dalla gioia e poi ovviamente suona al campanello svegliando il resto della casa. Corro ad aprirle e risalgo da Luana per aiutarla a scendere le scale. «Mamma, papà? Dove andate?» ci domanda la più piccola delle gemelle. «Thea amore, andiamo a fare la spesa. Torniamo subito.» dice Luana quasi piangendo, odio vederla così. Lascio un bacio a mia figlia e aiuto mia moglie a scendere le scale. «Spencer, chiami e avvisi tu mia mamma?» domanda sempre la mia metà. Mia mamma annuisce e prende il telefono. Vedo Luana prendere il telefono e controllare una cosa. «Mateo si sveglierà tra pochissimo. Dagli prima il latte e poi i biscotti.» Subito dopo la prendo per le braccia e andiamo in macchina pronti a questa nuova avventura. «Fa male?» domando. «Questa molto di più. Il travaglio di Thea e Grace non me lo ricordavo così doloroso.» ripeto, odio vederla star male. Penso mentre guido. «Amore, so a cosa stai pensando. Non preoccuparti. Ti amo.» mi rassicura prendendo la mia mano e lasciando un lieve bacio. Le sorrido e guido ancora più veloce. Ormai so come funziona un travaglio. So che adesso che arriveremo in ospedale continuerà a soffrire. Ma so anche che torneremo in 4 in una casa dove i nostri 3 figli ci aspettano impazienti di vedere la loro mamma e i lori fratellini. Finalmente arriviamo in ospedale. «Amore, non ho avvisato Arya.» mi dice. Per farla stare un pochino più tranquilla prendo il suo telefono e avviso la sua migliore amica. «Fatto, arriva.» dico. Finalmente subito dopo ci affidano una stanza e dopo 10 minuti buoni arriva la stessa ostrica che ha fatto nascere Thea e Grace. «Angelaa.» urla Luana appena la vede. «Piccolina, Oddio come siete cresciuti.» ci dice. «Allora, devo aspettare 5 minuti prima di vedere quanto sei dilatata. Perciò raccontatemi un pochino. Cosa è successo in ...» dice l'ostrica. «5 anni.» rispondo io. «Cavolo, 5 anni.» continua. «Ci siamo sposati, sto per partorire altri due gemelli e abbiamo 3 figli e due cani.» dice Luana in una contrazione e l'altra. «3 figli?» domanda. Lei giustamente era rimasta alle gemelle. «SI, ho fatto un figlio con un'altra donna.» dico. «Oh, quindi non state più insieme?» domanda. «No no, il bambino ha quasi un anno. Sua mamma è morta allora l'ho adottato.» risponde Luana. «Vediamolo?» prendo il mio telefono e faccio vedere lo sfondo. «Come siete belli. Quelle sono Thea e Grace?» ci dice e ci domanda Angela appena vede la foto. La foto è quella che ci hanno fatto al babyshower. Noi annuiamo. «Siete l'amore ragazzi. Allora controlliamo.» domanda Angela. Fa la visita e chiamo subito un dottore. Parte il panico. «Succede qualcosa?» domanda Luana. «No, solo che è stranissimo. Sei pronta a partorire.» ci informa il dottore. Luana mi guada e scoppia a piangere. «Amore, ti amo. Andrà tutto bene.» le sussurro. «Il papà vuole entrare ?» domanda Angela. A quello di Thea e Grace sono entro solo alla fine. Quello di Mateo l'ho perso completamente. A questo voglio esserci così annuisco e mi preparo. Andiamo in sala parto pronto a questo nuovo inizio.

*Poco dopo*

«Vai Luana, l'ultima spinta.» dice il dottore. Luana urla e spinge forte e subito dopo sentiamo un pianto. «È femmina.» Dice Angela. Scoppiamo a piangere e subito dopo ce la passano a noi. «Ecco mamma e papà.» continua sempre Angela. Lascio un bacio prima a Luana e poi ad Emma. «È scura amore.» le dico. «Se cambia come Grace e Thea prima ammazzo lei, poi te.» dice Luana facendo ridere tutti. «Adesso la prendo io perché dobbiamo far nascere il maschietto.» dice una seconda ostetrica. noi annuiamo e subito dopo la porta in un'altra stanza per lavarla e cambiarla. «Vai Luana, sei stata bravissima prima. Continua così.» dice il dottore. Mia moglie fa le stesse cose che ha fatto poco prima, spinge e urla. «Vai amore.» le dico all'orecchio. «Ecco la testa, l'ultima spinta Lu» Spinge fortissimo, ma questa volta non sentiamo il pianto. «Il bambino è blu.» si impanica Luana. «Tranquilla amore.» la tranquillizzo anche io ma in realtà sono il primo che si sta prendendo una paura fottuta. Il dottore lo mette testa in giù e gli sculaccia il sedere. Dopo 5 minuti di panico il bambino piange e riprende colore. Insieme a Brando ricominciamo a respirare tutti. «Ti amo.» mi dice Luana lasciandomi un bacio subito dopo. «Anche io tanto.» rispondo. «Ed ecco il maschietto.» ce lo passano proprio come hanno fatto con Emma, ma subito dopo si prendono anche lui. «Vai a vedere se è arrivata Arya.» ''obbedisco'' ai suoi ordini ed esco dalla sala. Appena esco vedo Arya seduta sulle ''panchine'' «Sono nati.» gli dico, ci abbracciamo e lei mi dice che avrebbe avvertito mia mamma e Margherita. «Digli di venire.» gli dico prima di rientrare da mia moglie.

*Margherita*

Ero al telefono con Arya quando mi dice di prendere tutti i bambini (I suoi compresi) e andare in ospedale. OVVIAMENTE non me lo faccio ripetere due volte e in men che non si dica siamo in ospedale con 7 bambini. «Salve, posso aiutarla.» ci domanda la receptionist. «Salve, stiamo cercando la stanza di Luana Castiglione.» dico. «Mi dispiace, sotto la voce Castiglione non c'è nessun paziente.» mi dice la ragazza. «Provi Luana Pirozzi» dico sempre io. «Ah si, la signorina Pirozzi. Congratulazioni.Piano della maternità stanza numero 13» ci dice. Io prendo Mateo e Maira in braccio. Thea prende a mano di Grace che prende quella di Spencer e con la mano vuota prende la mano di Ian. Entriamo nella stanza ma ancora non c'è nessuno. Aspettiamo dentro sedute su delle sedie e i bambini nel letto. Dopo pochissimo tempo sentiamo la porta aprirsi e il letto di Luana, con lei sopra, entrare. «Congratulazioni.» urliamo tutti. Mia figlia appena ci vede si spaventa e scoppia a piangere. «Amori della mamma» urla Luana richiamando Thea, Grace e Mateo. Ovviamente non aspettano neanche 5 secondi e salgono tutti e tre sul letto della madre. «Mamma, il pancione?» domanda Thea. «EH amore, aspettiamo papà» risponde. Quest'ultimo ovviamente non tarda ad arrivare. «Eccomi.» urla Luca. «Papà» scende Grace dal letto e su lancia sul padre. «Amore, siediti vicino a Thea e Mateo, dobbiamo dirvi una cosa.» si intromette Luana. La più grande esegue gli ordini. «Sono nati Brando ed Emma, volete andarli a vedere?» domanda Luca. Ovviamente non esitano ad aspettare e li seguiamo tutti. Ci avviciniamo allo specchio della stanza dove sono tutti i bambini. «Sono loro due.» ce li indica. Sono bellissimi. Sembra ieri quando venni a vedere Thea e Grace. Ma che dico, sembra ieri quando ero in questo ospedale, in questo piano, nella stanza 22 al posto di Luana aspettandola in ansia.

[Ecco l'ultimissimo capitolo. Mi dispiace ma la nostra meravigliosa storia termina qui. Io spero con tutto il cuore che vi sia piaciuta e vi abbia divertito. -Wæfa <3] [ps.Non chiedetemi di continuarla perché ci sono vari motivi e non potrò farlo. Comunque scriverò altre storie tipo queste quindi seguitemi su questo profilo.] [Pps. Luana si è cancellata da ig perché le arrivavano altre critiche. Vi amiamo tantissimo e ci mancherete <3 ]

Un amore così grandeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora