capitolo 22

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Presa dal panico entrai in bagno e in fretta,feci quello che dovevo fare.
Mi passai una mano tra i capelli e per uno strano motivo,che non conoscevo,mi ritrovai una ciocca bella grossa di capelli rossi in mano.Ma non ci feci molto peso,sarà stato l'elastico troppo stretto.

Uscì dal bagno e andai a  sedermi affianco a Christopher.
Stava bevendo il cappuccino e quando posò la tazza aveva i baffi di panna.
Mi sedetti difronte a lui,guardai il cappuccino e facendomi forza,lo bevvi.
Il sapore del caffè mi bruciava in gola e la faccia che feci,fu una delle maschere più belle di carnevale.
Distratta dai miei pensieri non sentì cosa stava dicendo il ragazzo vicino a me-Asia?Asia,mi senti?-replicò non ricevendo una mia risposta-Si,ora ti sento.Che stavi dicendo?-chiesi-Vuoi venire ad una festa domani sera?-chiese posando la tazza,precedentemente piena,sul tavolo di legno.
- Non lo so Chris.Non vado ad una festa da tanto tempo...E poi...non mi fido ancora di te-appena dissi questa frase,il ragazzo mi guardò negli occhi e prese le mie mani tra le sue-Non so come convincerti.Asia io sono cambiato.È da quando sono lontano da Selena che sto meglio e che non tratto male più nessuno.Sono diverso Asia,voglio diventare tuo amico...O anche qualcosa di più-disse e cercando di non farmi prendere dal panico,sorrisi.Un sorriso falso,quello che faccio sempre.
Mi sentì la mano andare a fuoco quando qualcuno versò un liquido caldo sulla mia mano-Ops-sentì e alzai la testa verso il "colpevole".
Era Michele.
I suoi occhi mi scrutavano e quando vide che mi aveva buttato il caffè addosso,aprì la bocca sorpreso.Ma ero troppo occupata per guardare Michele,visto che la mia mano stava bruciando nemmeno fosse fuoco.
-Scusami,oddio,scusa!Volevo prendere Christopher,od-di bloccò.Cosa voleva fare?!
Il ragazzo nominato si alzò e a denti stretti si avvicinò a Michele,che posò poco delicatamente il vassoio di metallo sul nostro tavolo,stringendo i pugni difronte a Christopher.
La situazione stava iniziando a surriscaldarsi,come la mia mano-Christopher ti prego,lascialo stare e per favore  portami da qualche parte.La mia mano sta per esplodere-dissi pregandolo.
I due si lanciarono occhiate per diversi secondi quando poi,non so da dove,sbucò Andreas,che mi prese per il polso e mi portò nella sua auto.
Salì in auto e il ragazzo iniziò a parlare-Asia,è pericoloso-disse guidando per arrivare in ospedale.Il suo sguardo era serio,non stava scherzando.
-Andre,non lo so,ma voglio fidarmi di lui.Voglio dargli una seconda opportunità,come ho fatto con te e con Michele.Solo che con il tuo migliore amico coglione è andata male-dissi ricordando tutto nei minimi dettagli.La festa della mia ex migliore amica,il perdono di Michele e di Andreas e Christoher sta mattina,davanti alla mia porta,in cerca del mio perdono.
Il ragazzo sbuffò abbassando il volume della radio-Ma non capisci vero?-chiese alternandosi-Sta cercando di starmi simpatico Andre,come ho dato un'opportunità a te e al tuo amichetto,cercherò di dare un'opportunità anche a lui-dissi sfregando la mano destra sulla sinistra-Asia tu stai dando di matto!Dopo tutto quello che ti ha fatto vuoi dargli una possibilità?!Tu sei pazza!Ti vuole allontanare da Michele e ci sta riuscendo!Non so cosa ti farà,ma non del bene Asia-si girò per qualche secondo a guardarmi,ma poi il suo sguardo si posò sulla strada di nuovo-Andreas anche tu e Michele mi avete fatto del male!!Mi avete picchiata per due anni e io vi ho perdonati!Perchè non lui?Ha solo pubblicato una stupida foto Andre.Tu e Michele avete fatto molto di più-dopo di chè non parlò più nessuno e in pochi minuti arrivammo in pronto soccorso.
Scesi dall'auto,entrammo lì e dopo qualche minuto,una signora dai capelli lunghi e biondi,deve essere l'infermiera.

Entrai al pronto soccorso alle 11:29 e uscì alle 15:54.
Andreas mi portò a casa mia e appena arrivata mi riposai.
Ma purtroppo arrivò mia madre.
-Asia!Asia!- mi stava chiamando manco fosse un'allarme.
Scesi le scale e mi posizionai davanti a lei.
Mi tremavano le mani e lei aveva capito che ero agitata.
-Che c'è?-chiesi poco sicura.
-Ho portato le tue ultime analisi in ospedale e le hanno controllate.Tu sai che tuo padre è morto di cancro ai polmoni giusto?-stava piangendo.Stava piangendo.Mia madre stava piangendo e non di gioia.
Ma mi preoccupai.
Mi avvicinai a lei e le accarezzai il braccio e lei scoppiò a piangere come una pazza.Ma cosa stava succedendo?
-Si,lo so.Si,so che papà è morto per questo cancro.Ma...Perchè stai riprendendo questo discorso?Mamma cosa è successo?-Stavo iniziando ad agitarmi e non sapevo cosa fare e cosa pensare.
Mia madre era totalmente in confusione,non sapeva cosa fare e penso che per un momento si era pentita e non volesse piú dirmi cosa aveva "scoperto".
-Visto che il tumore di tuo padre era ereditario,sono andata a fare dei controlli e tutti sono risultati negativi-si fermò asciugandosi le lacrime e mi prese le mani.Cosa stava facendo?Non era mai stata così attaccata a me.
Comunque nessuno aveva niente,quindi neanche io...giusto?
-Tranne il tuo-pronunciò le ultime parole.

Eieieueue
Come state?
Io bene daiii
È da tanto che non aggiorno,prometto di farlo spesso my babiesss
Smak babiesss🖤

My nice bully - Mike Bird - COMPLETADove le storie prendono vita. Scoprilo ora