capitolo 29

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Entrai nella mia stanza assieme al mio ragazzo.
Ero spaventata,stavo per conoscere la mia nuova famiglia,la mia vera famiglia.
Mi distesi sul letto in attesa delle quattro,smanettando con il cellulare e parlando dello strano sogno di Michele.
-Parli troppo-lo fermai quando vidi il ragazzo richiamarmi piú volte.
Sorrise e mi accarezzo il contorno del viso con le sue dita fredde.
Mi avvicinai e gli lasciai un bacio sulle labbra.
-Sai di cosa ho voglia?-lo fermai dal bacio-di una sigaretta-gli raccontai.
Lui rise,baciandomi la faccia
-Amore non puoi fumare-si schiarì la voce.
Sbuffai non avendo voglia di spiegargli le solite cose,cosí mi risistemai sul letto guardando l'orario,sono le quattro.
Mi alzai di scatto dando una pacca sulla testa al mio ragazzo richiamandolo.
Si alzó in piedi avvicinandosi a me sussurrando al mio orecchio
-Tranquilla piccola-inizió
-Io ora vado,tu stai qui e stai tranquilla,vi lascio la vostra privacy-mi bació e se ne andó.

Aspettai qualche minuto prima di uscire dalla stanza ed andare fuori dall'ospedale.
Avevo deciso di aspettarli lì,non mi piace questo posto.
Mi siedo su una panchina e guardo i bimbi malati di cancro come me giocare con la palla,hanno una forza incredibile.

Vidi una donna magra e alta con i capelli rossi e lunghi ed un uomo con i capelli castani pieno di lentiggini in viso.
Capì che quello erano i miei genitori e loro capirono che io ero loro figlia.
Corsero come razzi verso di me e la scena fu velocissima.
La donna iniziò a piangere e appena fu vicina a me mi abbraccio,quasi da togliermi il respiro.
L'uomo invece avvolse il suo braccio intorno a mio fratello.
Si,c'èra anche lui.

- Non sai quanto ti abbiamo cercato cara-mi accarezzo il viso in lacrime mia madre.
Non sapevo cosa dire,così abbracciai mio padre e per qualche secondo anche Christopher.

-Ho scoperto da poco di essere stata adottata...Beh in realtà prima di scoprire di avere il cancro,Ma non ho potuto fare niente,visto che in passato non ho avuto un buon rapporto con mia madre-spiegai.
Siamo andati nella mia stanza a bere del te e a conoscerci meglio.
Mia madre è una persona deliziosa.
È molto gentile e premurosa,ha portato un casino di dolci,fa la pasticcera.
Mio padre invece all'apparenza puó sembrare una persona seria,ma in realtà è un pacioccone.
Adoro i miei,solo che con Christopher,come sapete,non ho buoni rapporti.
-Christopher ci ha raccontato che tu e lui vi conoscevate-sorrise la donna-Bhe si,ci conoscevamo già-dissi io,non volevo dire quello che mi aveva fatto.

-Asia,dopo vorrei parlarti-disse lui ed io annuì.
Erano le sei-Cara,domani verrò dj mattina,scusa ma non posso restare sta notte-disse mia madre
-Tranquilla,quando potrai-risposi.
La donna sorrise e mi salutò affettuosamente,lo stesso fece l'uomo,penso di essere felice.
Ho finalmente una famiglia,vera e bella,non ho più una madre che mi picchia.

I miei genitori uscirono dalla stanza,mentre io e Christopher andammo infondo la camera per parlare-Allora?Cosa devi dirmi?-chiesi.
-Volevo chiederti scusa,anche se l'avevo già fatto,ma volevo ridirtelo.Ho cercato di avvicinarmi a te per dirti che siamo fratelli,ma tu e il tuo ragazzo mi avete allontanato...quindi non ho potuto dirti niente-disse chinando la testa
-Quindi tu eri l'unico a sapere che eravamo fratelli?-ero stupita.
Non so,ma mi ha colpito quello che mi ha detto.E come avevo già detto...ero felice.

-Si,sapevo tutto.Tra lettere di mia madre che diceva di voler trovare sua figlia,foto di quando eri piccola...bhe,mi sono messo a cercare e sei venuta fuori tu,mia sorella-disse sorridendo
Lo abbracciai e si,lo perdonai.

Sono le otto di sera e sono con il mio amore.
Ci hanno portato la cena,la solita pappetta per anziani.
La chemio sta andando bene,speriamo possa scampare la morte.
I dottori dicono che mi sto riprendendo alla grande,quindi si,diciamo che ho buone aspettative.

Io e Michele ci sistemammo sul nostro letto,al calduccio,a chiaccherare e a scherzare.

-Vado a dormire-dissi io,ero stanchissima.
-Notte piccola-
-Ti amo tanto,vedrai che starò meglio così vivremo la nostra vita,assieme,che ne dici?-
-Dico che c'è l'ha faremo-sorrise
-Notte amore-dissi io
-Ti amo-disse lui.

BELLE PERSONEEE
Scusate,scusate scusate.
Giuro che cerco di pubblicare domenicaaa
Questo è il penultimo capitolo.
Piangete con me.
Un kissss🎀

My nice bully - Mike Bird - COMPLETADove le storie prendono vita. Scoprilo ora