Mi svegliai di soprassalto, oh per fortuna era solo un brutto sogno nulla di più.
Giuro che se fosse successo veramente il mio cuore sarebbe scoppiato dalle troppe emozioni.
In tutto questo c'é una buona notizia: domani esco dall'ospedaleeee!!!!!!
I medici non hanno scoperto che sostanza mi ha iniettato quello strano tizio, ma dicono che me ne posso tornare a casa, hanno tutto quello che gli serve per scoprirlo.
Mia mamma ha chiamato proprio oggi papà che é in sardegna per lavoro, lo ha aggiornato sull'accaduto e ha continuato a parlare con lui per un po.
Oggi finalmente Sonia é andata a casa e mi ha preso il cellulare per portarmelo.
Non capisco perché non l'abbia fatto prima.
Ora sto scrivendo e chattando con elisa ( la mia bff).
Mi sono arrivati 100 messaggi tutti di: dove sei? come stai? cosa é successo? chi era quel tipo? cosa ti hanno fatto? e quando torni?
Molte personeche mi hanno scritto le conosco a malapena, alcune non sono neanche mie amiche e altre manco mi cagavano prima che succedesse l'incidente, si mi piace questo nome, mi sembra appropriato per il fatto accaduto, penso che d'ora in poi lo sentirete nominare cosí.
A volte penso: perché proprio a me?
Insomma doveva proprio farlo a me, non poteva capitare a qualcun'altro?
Va be,comunque con queste domande mi sono rassegnata e mi sono convinta che se é successo a me ci dovrá pur essere un motivo.
Nel senso che magari quel tipo aveva programmato tutto quanto, magari ora mi vede attraverso delle telecamere o mi sente attraverso dei microfoni nascosti.
Qualunque sia il motivo lo scoprirò, tanto sò che in qualche modo se non centro io centra la mia famiglia.
Daltronde l'ho visto in quelle setie tv dove ci sono le sparatorie, gli assassini e tutte quelle storie intrecciate.
Penso che se alla fine di questa grande avventura che mi sta costando la vita riuscirò a scoprire chi é stato, perché l'ha fatto e chi c'é dietro.
E diventerò un adetective.
STAI LEGGENDO
IL SEGRETO DEL DIARIO
Misterio / SuspensoEro da sola, li sperduta in mezzo al campo, chiusi gli occhi e non vidi più nulla