Era arrivato dicembre, le temperature erano scese, le giornate erano più corte, l'esame era alle porte.
Stavo studiando molto meno da quando Castiel era entrato nella mia vita, tra i suoi concerti dove ero praticamente obbligata ad andare, le varie uscite, le cene con Cristal, stavo tralasciando il mio obiettivo.Un paio di sere prima avevo praticamente pregato Lys di darmi qualche dritta dopo vari tentativi e sguardi impavidi di Castiel aveva accettato.
Dovevo raggiungerlo in biblioteca , Lys non era solito frequentare l'università, un po' perché spesso e volentieri veniva fermato da varie ragazze un po' perché amava stare solo,preferiva andare solo quando serviva.
Puntuale come un orologio svizzero alle 10.00 ero lì, Lys arrivò subito dopo e ci sedemmo in un banco.
Mi portò vari schemi e mi spiegò tutto quello che non avevo capito, era molto gentile, la sua voce delicata era comunque penetrante , una di quelle che ti rimane in testa.
Le ore passarono velocemente, senza rendercene conto arrivò orario di pranzo e senza fare molti complimenti accettai di andare al Mac con lui, ci sedemmo e ordinammo."Spero che sia stato chiaro nelle mie spiegazioni."
"Si grazie, sei stato veramente utile, sono un po' indietro ultimamente."
"Avevo immaginato, Castiel eh?"
"Ehm.."
"Non dovrei dirtelo ma da quando ti frequenta è sereno, lo vedo diverso, credo non gli stesse molto a genio il fatto che oggi sia qui non te,per questo , devi perdonami, ho rimandato più volte."
"Figurati, che vuoi dire con 'diverso'??"
"Lavi, Castiel è sempre stato frenato con le ragazze, te l'ho già detto, bastava una notte, con te ormai son passati un paio di mesi, poi ha composto anche una canzone, non so se te ne ha mai parlato ma non scriveva musica da quando Debhra l'aveva lasciato."
"No.
Sinceramente non parla molto dei suoi sentimenti, delle sue emozioni.. per me è un mondo sconosciuto.""Immaginavo, però sono contento.
Spero solo non faccia qualche cazzata delle sue."Non mi guardava più aveva l'aria assente.
'Qualche cazzata delle sue'..
Decisi di cambiare discorso, non potevamo avere una discussione improntata solo su Castiel, allora cominciai a chiedergli di parlarmi di lui.
Lysandro mi parlò della sua tesi ormai prossima, mi raccontò di aver conosciuto una ragazza che lo incuriosiva parecchio ma era ancora troppo occupato per dedicarle più attenzioni.
Si vedevano una o due volte a settimana e a lei stava bene così.
Mi ricordò comunque me, anche Castiel non era molto presente chiamava direttamente quando voleva vedermi, scompariva e riappariva a suo piacimento ma ormai mi ero abituata.
Mangiammo il nostro panino e ordinammo il caffè, la sua compagnia era molto piacevole, riusciva a mettermi a mio agio,nonostante non ci conoscessimo molto era una di quelle persone che sembrava conoscessi da una vita."Stasera verrai da Nico's? Suoniamo li non so se Castiel te l'ha detto"
"Sinceramente non mi ha detto niente."
"Ah .. mi lasci perplesso, ma credo di sapere il perché, fai una cosa vieni!
Ci sarà anche Nina, se Cristal non vuole venire stai con lei.""Perché credi che non me l abbia detto?"
"Non spetta a me dirtelo Lavinia; comunque l'invito è sempre valido, se ti va ci vediamo stasera."
Lysandro andò via lasciandomi vuota, senza rispondere alle mie domande.
Perché Castiel non mi aveva detto niente?
Mentre tornavo a casa decisi di scrivergli un messaggio ma lui mi anticipò, il mio telefono iniziò a vibrare, sullo schermo comparve il suo nome."Pronto?"
"Ehilà,finite le ripetizioni?"
"Si, dove sei?"
"Casa, ma a breve vado in studio a provare, tu invece?"
"Sto tornando a casa, ho pranzato con Lysandro."
"Capito, che devi fare dopo ?"
"Devo studiare Cass.""Ok signorina perfettina, tolgo il disturbo allora"
"Aspetta maaa... stasera che fai?"
"Ah,si, stasera suoniamo ma preferisco che rimani a studiare a breve hai l'esame non è importante che tu venga.
Ci vediamo domani se ti va.""Ok."
Riattaccai, sinceramente rimasi un po' male, non avevo capito se non voleva che andassi per l esame o per altro.
Tornata a casa decisi di non lasciar spazio all immaginazione e rimettermi sui libri così da poter essere libera per la serata.
Quando Cristal rincasò erano le 21.00 non mi ero alzata neanche per andare in bagno, la testa mi scoppiava.
Chiusi tutto e la raggiunsi in cucina."Cri vuoi venire a sentire l'Eden da un certo Nico's?"
"Ahah suonano al Nicolaus?"
"A quanto pare.."
"Mi farebbe piacere Lavi ma non posso,domani ho un cliente alle 8.00; più tosto tu non dovresti studiare?"
"Beh si, però Castiel mi è sembrato strano , non mi ha detto che suonavano, ho dovuto imboccarglielo e non capisco perché mi ha detto che preferiva rimanessi a studiare."
"Forse perché semplicemente tiene a te ?"
"Dai Cri smettila, comunque mi ha sempre detto quando facevano serata, tranne stavolta."
"Mmm che ti devo dire Lavi, non ne ho idea, se vuoi ti accompagno non è molto vicino quel locale però vorrei cenare prima."
"Si tranquilla ceniamo insieme, grazie!"
Cenammo e nel frattempo ne approfittai per chiedere informazioni sul locale, non avevo molta voglia di prepararmi perciò speravo fosse qualcosa di alternativo o comunque non elegante.
Per fortuna Cristal confermò i miei interrogativi, era un posto normalissimo.Cristal mi accompagnò al Nico's e andò via.
Era un locale tutto nero con i mobili bianchi, pareti tutte scritte con gessi.
Pieno, era pieno zeppo di gente.
I ragazzi stavano già suonando e non sapendo dove andare a sedermi data la tanta affluenza mi diressi al bancone per ordinare da bere.
Continuavo a pensare a perché Castiel non mi aveva detto niente della serata ma non trovavo nessuna soluzione.
Sotto il palco c'erano tante ragazze con dei cartelloni, Castiel a volte si avvicinava e sorrideva, il mio sguardo non aveva ancora incrociato il suo.
Iniziai a pensare che forse realmente voleva solo che non mi distogliessi dai miei impegni ma la sua voce interruppe i miei pensieri."Bene noi avremmo finito, ma ci tenevo a farvi conoscere la nostra ultima creazione,è nata di fretta ma ciò non vuol dire che sia meno bella,
Avete presente quando un groviglio vi assale?ho sentito l'esigenza di scriverla tutta d'un pezzo,lasciò interpretare le parole al mio compagno di avventure...Vi presento THE WHOLE"
STAI LEGGENDO
Dolce flirt : THE WHOLE
FanfictionAVVISO: la storia contiene un linguaggio colorito e scene esplicite, non adatta a minori ! "Che senso ha Lavinia? Quanto ancora dovrò correre? Quanto ancora potrai aspettare?" Aveva i pugni serrati,gli occhi sbarrati,percepivo la rabbia,il dubbio...