La spiegazione di Will

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Mentre Annabeth, Percy e Grover portavano alcuni dei maghi alla Casa Grande, Will Solace era stato incaricato da Chirone di spiegare a un' altra parte degli studenti di Hogwarts il regolamento del campo.

-Allora ragazzi, come vi stavo dicendo, qui potrete allenarvi ad arrampicarvi sulla nostra speciale parete con lava oppure potrete seguire lezioni di tiro con l'arco...

-Tiro con l'arco? Bleah!Molto meglio usare la spada!- il figlio di Apollo fu interrotto da una voce proveniente da un ragazzino coi capelli neri e la carnagione pallidissima,Nico di Angelo.

-Non ascoltatelo! Lo dice solo perché è un incapace!- il biondo si diresse verso di lui e lo baciò sulla guancia facendolo diventare più rosso di un peperone.

-Che c'è non avevamo deciso di renderlo pubblico?- gli sussurrò Will

-Bhe ecco ehm...non t-ti sembra un po' esagerato?- bisbigliò il figlio di Ade credendo di non essere sentito da nessuno, ma si sbagliava, infatti tra la folla di maghi correvano sempre di più borbottii e pettegolezzi che Nico non avrebbe mai voluto sentire.

-Okay, non lo faccio più...- ovviamente non mantenne la promessa e lo ribaciò sulla guancia per poi prenderlo per mano e farlo sedere accanto a lui. -Allora mi aiuterai a spiegare?

Nico alzò gli occhi al cielo -Okay...comunque fidatevi ragazzi, la spada è cento volte meglio dell'arco e la faretra.- Will gli diede una pacca sulla spalla.

-Avete domande?- Si alzarono moltissime mani, ma il ragazzo intuiva che più della metà non sarebbero state sul campo ma su di lui e il suo fidanzato, quindi, per non mettere a disagio Nico chiamò la ragazza che le sembrava più seria: una corvonero coi capelli biondi lunghissimi sciolti sulle spalle

-Tu ehm, tu seduta in prima fila...come ti chiami?

-Io sono Luna Lovegood

-Bene e qual è la tua domanda?

-Voi semidei avete anche dei...come dire...dei poteri magici?- in tutta risposta il ragazzo dai capelli neri ha fatto sorgere dalla terra un gruppo di scheletri e gli ha ordinato di ballare.

-Nico! Ricaccia subito in terra i tuoi stupidi scheletri!

-Uff...va bene...-gli scheletri rientrarono nella terra accompagnati da molte risate.

-Comunque si, non so se possiamo definirli dei veri e propri poteri come i vostri, ma abbiamo delle abilità speciali a seconda del nostro genitore divino. Alcuni sono veri e propri poteri, come quelli che ha appena usato Nico-disse con tono di rimprovero -Altri semidei, come i figli di Atena, sono soltanto più intelligenti e hanno più strategia.

Dopo un minuto di silenzio Will decise che era meglio finire la spiegazione per non "annoiare gli ospiti", quindi, mentre la maggior parte dei maghi andava in esplorazione per conto proprio Will e Nico si diressero a fare una passeggiata fino al laghetto delle canoe, seguiti dalla coronerà Luna Lovegood.

-Ciao...ehm Luna giusto?- 

-Si, è questo il mio nome...non Lunatica come mi sentirete spesso chiamare...-lo disse con un tono di voce spensierato, quasi assente nonostante i due ragazzi avessero capito che questo soprannome era una presa in giro.

-Okay...ti andrebbe di venire a fare una passeggiata con noi?

-Oh, certamente.


I tre si diressero al lago, fra chiacchierate e risate, si trovarono subito bene insieme, Nico apprezzava il carattere di Luna, sapeva essere seria, anche tanto e non dava molto peso alle cose, una caratteristica che le invidiava immensamente, e in più le ricordava-sotto alcuni aspetti- Hazel,anche se dagli altri lati le due erano molto diverse 

Maghi e semidei:l'incontroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora