Cena al campo

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I semidei erano seduti ai tavoli corrispondenti al proprio genitore divino, alcuni erano pieni, mentre altri ospitavano solo un ragazzo o due. Ma in tutto questo il problema era dove posizionare i maghi, di certo non sarebbe andato bene metterli in tavoli a caso, a meno che qualcuno dei maghi si fosse rivelato figlio di qualche divinità-cosa piuttosto probabile-quindi si attivarono le menti dei figli di Atena e dei professori di Hogwarts per trovare una soluzione alla disorganizzazione del campo, finché non decisero che la soluzione migliore era posizionare delle semplici tovaglie da pic-nic sul prato.

Alcuni ragazzi di Grifondoro stesero quattro grandi teli-uno per casata-  e poi insieme agli altri si accomodarono per mangiare un hamburger con le patatine.

Hermione,Harry e Ron erano seduti vicini, intorno a una tovaglia a strisce, e stavano gustando la loro cena,soprattutto Ron che sembrava apprezzare parecchio il cibo.

-Il cibo è fantastico-disse quest'ultimo 

-Bhe, paragonato a quello di Hogwarts fa piuttosto schifo-ammise Harry tornando alla realtà,infatti fino a pochi secondi prima  non stava dando molta retta agli amici, era troppo occupato a pensare, pensare ai nuovi futuri amici, a coloro che potevano diventare i loro nemici nel caso, come alcuni temevano, fossero stati alleati a Voldemort durante la guerra, ma non poteva essere, nessuno recita così bene, o almeno lo sperava.

-Si,su questo hai ragione...Hermione le mangi le patatine?

-Ron sei un ingordo! Non ti accorgi che stai ingrassando?

-Bla,bla,bla, Hermy, lasciati andare, non hai visto i semidei? Sono molto più liberi di noi, prendiamo esempio da loro!

-Mh...

-Dai ragazzi, pensiamo a cose serie...chi vi sembra più simpatico fra i ragazzi del campo?-chiese Harry che era molto curioso della risposta e inoltre sperava che uno dei due si sarebbe messo a parlare della possibilità che fossero nemici, non voleva tirare fuori lui il discorso, sarebbe stato troppo pessimista e Ron lo avrebbe sicuramente preso in giro per questo 

-Non lo so...come si chiama quel figlio di Poseidone ...Percy? Si ecco, lui è simpatico, per il resto i figli di Ares mi spaventano e quelli di Atena sembrano dei cloni di Hermione.

-RONALD WEASLEY!

-Ehm...lo sai che ti amo cara...-la ragazza guardò in alto ma non riuscí a trattenere un sorrisetto, i due fidanzati bisticciavano sempre, ma si amavano più di chiunque altro.

-E tu che ne pensi?

-Non lo so,ho bisogno di più tempo, ma sono d'accordo su Percy.

-Mh si, anche io.

I tre ragazzi finirono di mangiare fra chiacchierate e scherzi, il discorso pessimista non era venuto fuori, forse era meglio così, non dovevano rovinarsi la giornata con pensieri stupidi e impossibili. Avevano deciso di andare dalla fidanzata di Harry,Ginny Weasley, e stavano per alzarsi per cercarla quando lei si diresse da loro .

-Hey-disse subito prima di baciare Harry

-Ciao-risposero in coro.

-Dei ragazzi mi hanno chiesto se vogliamo andare intorno al falò con loro...ci state?

-Mi sembra un' ottima idea-rispose Hermione -Raggiungiamoli!

i quattro si diressero verso un gruppo di dieci semidei e un satiro, e con loro c'erano anche Neville e Luna,i loro amici, che sembravano aver già socializzato. I ragazzi si presentarono, i semidei si chiamavano Jason,Piper,Hazel,Frank,Leo,Nico,Will e Reyna e oltre a loro c'erano anche Annabeth, Percy e Grover,che avevano già conosciuto.







*Nota dell'autrice*

scusate se è un po' corto, il prossimo prometto che sarà chilometrico!

Maghi e semidei:l'incontroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora