Merda , merda, porca merda che ho fatto! Che cazzo ho appena fatto..
L'ho baciato..ma a che stavo pensando quando l'ho fatto. L'ansia e la preoccupazione si stanno ripercuotendo su di me da quando sono rientrata a casa. Ho chiuso la porta e mi sono poggiata ad essa fino a scivolare a terra con le dita che si intrufolano tra i miei capelli e le mani che mi cingono vigorosamente la testa. Cosa mi è preso in quel momento.. ci conosciamo da due giorni e io l'ho baciato come se niente fosse. Non è da me, io sono la Heaven timida e ansiosa non quella spavalda di poco fa, io volevo solo dimostrgli che stavo cercando di fidarmi di lui, che gli stavo dando una possibilità. Le parole che mi ha regalato mi hanno dato un senso di sicurezza, una sicurezza mai provata finora. Forse sono stata troppo sicura di me, però a lui non sembrava dispiacesse, forse gli sono sembrata un facile..No Heaven non iniziare a farti le tue solite paranoie, lui stesso ha detto che sa che sei diversa quindi non penserà mai che sei una dai facili costumi. Speriamo.
Penso mordendomi il labbro inferiore con i denti, cosa che faccio spesso quando sono nervosa.Dopo questa piccola crisi di nervi decido di alzarmi da terra intenzionata a prepararmi una tisana. Non ho la volontà di mangiare, ho lo stomaco ingarbugliato da una parte a causa delle cosiddette farfalle, sintomi di emozione e felicità, mentre dall' altra, ansiosa di quel che mi attende domani. Penso deglutendo la saliva che ho in gola.
Nel frattempo che attendo la mia bevanda prendo il cellulare per controllare eventuali messaggi.
Soprendentemente ne trovo ben 4 inviati tutti dallo stesso mittente.Da Stella:
Dove sei?Da Stella:
Heaven è successo qualcosa, puoi rispondermi al cellulare?Da Stella:
Si può sapere dove sei finita, saresti già dovuta rientrare un'ora faDa Stella:
Mi fai preoccupare così?!Decido di provare a bussare alla sua porta sperando sia ancora sveglia per rassicurarla. Appena busso, in meno di un secondo, mi ritrovo il volto preoccupato e leggermente furioso di Stella
-Ei.. ciao- dico salutandola con un espressione di scuse sul viso nella speranza che non si sia arrabbiata troppo nell'attesa del mio ritorno.- Si può sapere dove cazzo eri finita..-
-Senti hai ragione avrei dovuto dirti che mi ero fermata per strada..
- Non mi interessa dove sei stata ma mi sono preoccupata perché mi avevi detto che saresti tornata a casa. Quando sono tornata, più o meno dopo un'ora che te ne sei andata dal Lux, scoprendo che non sei qui ho pensato seriamente che ti fosse successo qualcosa-
L'angoscia che vedo attraverso i suoi occhi è straziante ma non comprendo da dove provenga tutta questa preoccupazione. Ho fatto un po' tardi non mi sembra la fine del mondo ma fossi stata al suo posto probabilmente anche io mi sarei preoccupata, specialmente sentendo quel che accade alle ragazze oggi giorno.
-È tutto okay, sono qui ora. La prossima volta ti mando un messaggio. Non sono abituata a dover rendere conto delle mie azioni ad altri- dico dolcemente e cercando di tastare il terreno per capire la sua reazione.
-Oddio sembro una madre asfissiante-
Dice amareggiata dirigendosi sul divano e sadendocisi sopra avvilita.
- Forse un pochino ma ci sta, se tieni ad una persona sei preoccupato- lei mi guarda ancora avvilita, poi cerca di spiegarmi il suo comportamento.
-Heav, scusa è solo che sto in ansia per Caleb e l'ultima cosa di cui ho bisogno è perdere anche te- dice facendosi improvvisamente triste e seria.
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Ricomincio da Zero (INSIEME) #Wattys2018
RomanceHeaven ha solo vent'anni ma, nonostante la sua giovane età, ha dovuto affrontare diverse spiacevoli situazioni durante la sua adolescenza. Tra questi il difficoltoso rapporto con i genitori e quello con se stessa. Problemi di cui solo Tess, la sua p...