Marichat:Un bambino dal supereroe di Parigi

Scoperti all'improvviso

5 mesi dopo...

Louis cresce a vista d'occhio, e più cresce e più riesce a controllare i suoi poteri anche se è ancora un neonato.
Marinette è a casa con Louis giocando sul divano a "cu-cu te-te" ma all'improvviso bussano alla porta di casa, e quello che vede la fa risalire a galla quello che doveva dire molto tempo fa, che pultroppo si era proprio dimenticata.

?:Ciao tesoro! (l'abbracciano) Tutto bene?
Marinette:Mamma?! Papà?! Che ci fate qui?! Dovreste essere in Italia!
Sabine:Si tesoro, ma avevamo un concorso di dolci qui a Parigi quindi abbiamo pensato di venirti a trovare per salutarti e poi ritorneremo stasera a casa. Non sei felice di rivedere i tuoi genitori? (sorride)
Marinette:Si! M-Ma-
Louis: (la chiama dal salone) Mamma! Mamma!
Tom:Chi è? (va nel salone)
Marinette:No aspetta!
Tom:Chi è questo bambino!?
Marinette:S-si chiama Louis.. (abbassa lo sguardo) ed è mio figlio...
Sabine e Tom:Cosa?!?!
Marinette:...
Sabine:Perché non c'è lo hai detto prima?!
Marinette:Sapevo che sareste rimasti sconvolti... E poi non volevo farvi preoccupare per me sapendo che io sono qui mentre voi siete li... (inizia a piangere)
Sabine:Tesoro non piangere.. (le accarezza la guancia)
Tom: Chi è il padre?
Marinette:C-Chat Noir...
Sabine e Tom:Come?!?!
Sabine:E da quanto vi frequentate?!
Marinette:Da quando avevo 15 anni... Veniva la sera a trovarmi sul terrazzino... E ancora ora lo fa... Anche se ora viene un po' prima per prendersi cura di Louis con me.. (piange) lo so.. Siete arrabbiati... Vi prego perdonatemi.....
Sabine:Lo abbiamo già fatto.. (abbraccia la figlia) anche se dovevi dircelo già da un bel pezzo..
Tom:E poi tu sai chi sia veramente Chat Noir?
Marinette:Veramente no, anche se lui mi voleva dire la sua vera identità, ma io ho rifiutato perché so che lo fa per il nostro bene.
Sabine: (va da Louis) Così lui sarebbe mio nipote è? (lo prende in braccio) Ciao piccolino! Sono la nonna!
Louis:N-nonna!
Sabine e Tom:Da quanto parla?! Sabine:Ma scusa non è troppo piccolo per riuscire già a parlare?!
Marinette:Si ma lui non è come tutti gli altri bambini. (lo prende in braccio) vedete, quando lo abbiamo "concepito" (arrossisce per quella frase davanti ai genitori) Chat Noir era trasformato quindi ora Louis ha il potere e le caratteristiche di Chat Noir, infatti ha il potere della distruzione ovvero il Cataclisma e poco tempo fa quando era nato aveva gli occhi verdi come un gatto invece ora sono normali, e riesce a parlare solo a causa che è figlio di Chat Noir, è un piccolo effetto collaterale...He he... (arrossisce e fa piccole risatine per sdrammatizzare)
Sabine e Tom:..... (blocco facciale)
Marinette:State bene?
?:Mari ci sei?

*Pensiero di Marinette*
Perché doveva venire proprio ora?! Perché!?

Tom:Chi è?!
Marinette:Chat Noir...

Chat Noir apre la botola che porta nella stanza in cui ci sono i genitori di Marinette.

Chat Noir:Eccoti qui! Perché non risp- (nota i genitori di Marinette nella stanza) C-ciao!? He he... (saluta e fa risatine come un ebete)
Louis: (si gira verso Chat Noir) Papà!
Tom: (si avvicina a Chat Noir) Tu sei il padre del bambino? (lo guarda serio)
Chat Noir: (guarda Marinette alle spalle del padre che si fa il segno della croce sperando che vada tutto bene) S-si.
Tom:Ti stai prendendo cura di mio nipote e di mia figlia? E prometti che loro con te staranno al sicuro?
Chat Noir:L-lo prometto, li proteggerò anche con la mia stessa vita se sarà necessario Signor Dupain. (serio ma allo stesso tempo con voce tremante)
Tom: (gli da una pacca su una spalla) Ora sono più sicuro, grazie figliolo. E non preoccuparti, chiamami pure Tom. (gli da la mano)
Chat Noir:D-D'accordo Tom. (sorride e gli stringe la mano mentre Marinette salta di gioia)

Dopo questo si siedono sul divano e iniziano a giocare con Louis fino a quando non arriva l'ora per i genitori di Marinette di ritornare in Italia.