Mi fermo a volte
a riflettere sul mondo
sull'effimero barcollo
senza pena,
vedo in fondo.
L'inutilità dell'umano
di sentimenti
ed i princìpi;
società di pentimenti
e povere bestie.
Sento il grande mondo;
vuoto.
Lo svuoto
d'umanità nulla sembra più
vivo e fondato.
Cerco nell'essenza
lo scopo
la presenza
di cosa voglian dire
le catastrofi e confini.
Dì cosa facciam qui.
Siamo in balia
di eventi
da non controllare.
Superstiti.
Non decidiamo noi
d'esserci.
Natura o
destino o
Dio.
Cerchiamo lo scopo
sull'effimero
a perderne valore
non vedo; e
vedo in fondo.