Sono le 3 del mattino e mi ritrovo a fare il turno di notte, nonostante abbia già fatta le due notti precedenti nello stesso posto.
A volte la vita da specializzando è davvero stressante.Non riesco ancora a crederci che sono già passati due anni da quando ho iniziato la mia specializzazione e non capisco come ne possano mancarmene ancora così tanti...Sicuramente alla fine della mia specializzazione prenderei neurochirurgia e sono l'unico del mio corso ad avere preso questa scelta e dato che nessuno ha il coraggio di affrontare la dottoressa Cole mi sento abbastanza soddisfatto.Proprio in quel momento un infermiere mi porge la cartella con sopra scritto : stanza n°4 . Appena vedo il numero della stanza e il nome del paziente sbuffo incominciando a pensare come mi sarei dovuto comportare , ma proprio mentre sono davanti alla porta capisco come devo agire:
"Buon giorno signor Malik!"dico accendendo al massimo le luci e spalancando la porta "o dovrei dire buonanotte?".In quel momento il ragazzo si alza e inizia stropicciarsi gli occhi con fare assonnato e in questo momento non credo di avere mai visto cosa più bella : tra i capelli scompigliati per il sonno, quel pettorale scoperto a causa del camice per metà slacciato e gli occhi semi aperti per la stanchezza ,sembrava un'altra persona.I miei pensieri scompaiono nel momento in cui un sorriso gli appare sul viso e capisco che continuerà a reggere il gioco fino a quando sarò io a smettere di giocare ,poi con un filo di voce "Buon giorno dottor coglione" dice con un sorriso evidentemente sfacciato."Sono qua per la sua visita notturna, mi dispiace averla svegliata"di colpo il ragazzo si risiede sul lettino con le gambe a penzoloni.Mi avvicino a lui tirando fuori la torcia neurologica dalla tasca del mio camice per una visita di routine .Dopo aver finito la prima visita, ricontrollo la cartella e vedo che ha bisogno di un esame completo."Adesso si dovrebbe distendere sul lettino" e in quel momento un altro sorrisetto sorge sul suo viso "Certo dottor coglione, ai suoi ordini".Mentre si sdraia nota il suo camice ancora semi aperto e con un veloce movimento lo riallaccia.Nonostante ciò sono costretto ad alzarglielo per metà per un controllo all'addome.Subito sento che il contatto con le mie mani fredde lo fa rabbrividire e in quel momento riesco a sentire i suoi addominali tendersi a quel contatto.Mi rendo conto di star tastando fin troppo tempo il suo addome e credo che anche lui se ne sia accorto dato che subito dopo "cos'è dottor coglione?Non ha mai toccato degli addominali che non fossero suoi, ammesso che lei ce li abbia"Dopo quella frase inizio a sentire un principio di erezione nei miei boxer e subito ritraggo le mani.
Faccio il resto degli esami senza proferire parola notando il suo sguardo seguire i miei movimenti, mentre si morde il labbro."Tutto nella norma signor Malik ,la prossima visita sarà eseguita domani mattina dalla dottoressa Cole" e detto questo esco dalla stanza.Attraverso i corridoi del primo piano fino a vedere Cheryl e subito la prendo dal camice e la strattono fino alla stanzetta più vicina senza darle spiegazioni."Cosa stai face-" e senza neanche farla finire di parlare la bacio con foga.Subito mi toglie il camice per poi tirarmi per la maglietta e portarmi sul letto.Le tolgo i pantaloni senza però avvertire nessun segnale, forse perché poco prima..."NOO"dico senza neanche rendermi conto di averlo urlato.Lei con aria interrogativa mi domanda "Cosa?" e in quel momento la porta della stanzetta sbatte contro il muro.Mi giro di colpo guardando chi è appena entrato e subito sbianco."Questo non piacerà al capo" dice il dottor Grimshaw tutto d'un fiato.Esce dalla stanza, chiude la porta e subito mi rivesto."Cazzo, io lo sapevo che prima o poi sarebbe successo, non dovevamo farci coinvolgere in questa cosa",subito dopo essersi rimessa tutti i vestiti esce dalla stanza.Che ne sarà ora della mia carriera da specializzando?Mi licenzieranno e non potrò più occuparmi dei miei pazienti, ci tenevo troppo :la signora Marshall, il signor Smith ,il piccolo Brad e Zayn.Devo smetterla di pensare a queste cose, probabilmente è solo stanchezza e ho bisogno di riposo.
LOUIS' P.O.V
"Cosa?!" dico sbalordito dalle sue parole.Sempre con lo stesso tono ed espressione decisamente più calma della mia mi dice:"Si beh insomma...nel senso...ti ho messo io in questo casino e non sai dove dormire quindi..." dice guardandosi le scarpe e subito sembra essere tornato l'Harry che avevo conosciuto il giorno dell'incidente "Certo ,non ci conosciamo nemmeno, mi hai già messo nei casini e ora devo pure venire a dormire a casa tua?" Dico incrociano le braccia "O ascolta io ho solo provato ad essere gentile" dice girandosi e camminando nella direzione opposta alla mia.Subito penso al fatto che siamo a Seattle ,fa freddo e molto probabilmente pioverà, così dico "Effettivamente non ho un posto dove dormire...quindi credo che accetterò"Harry si ferma e senza girarsi dice "Ho la moto in fondo al parcheggio ti aspetto lì"e detto ciò riprende a camminare come se nulla fosse.Subito col sorriso stampato in volto mi precipito all'interno dell'ospedale per salutare il mio amico Zayn ,anche se ora molto probabilmente starà dormendo e dovrò scrivergli un biglietto per spiegargli tutto.Vado dall'infermiera situata dietro il bancone e le chiedo dov'è la stanza di Zayn "stanza n°4 in fondo al corridoio a destra" la ringrazio e velocemente seguo le indicazioni date fino a raggiungere la stanza del mio amico.Con mia grande felicità e stupore noto che è sveglio "Ehi Bro"mi dice appena mi vede entrare nella stanza "Non sai cos'è successo"mi dice tutto felice."Siamo in due"gli rispondo.MI siedo sul suo letto e lui si siede composto fino a dirmi:"Sai il medico che mi ha preso in cura?" penso "Un certo Payne?" chiedo cercando di ricordarmi il nome del medico del mio amico,"Si, ecco.Poco più di un'ora fa è venuto a farmi una visita di routine e mentre mi stava facendo la famosa visita ho notato che nei suoi pantaloni c'era qualcosa che non andava e appena gliel'ho fatto notare è andato in crisi sparando certe cazzate che nessuno avrebbe potuto capire.Sinceramente credo sia alquanto figo e scopabile " rimango a bocca aperta alla spiegazione del mio amico per poi dirgli " Cazzo Zayn già ti scopi tutto ciò che respira, ora ti vuoi fare pure il tuo dottore?" .Velocemente gli spiego quello che sta per succedere e con sua disapprovazione esco dalla camera.Quando sono sulla soglia della porta sento lui che mi dice:"Louis vedi di non fare cazzate come con.."non riesce a terminare la frase dato che un'infermiera dai capelli biondi, occhi azzurri ,non troppo alta che con aria assonnata, dato l'orario , si presenta:"Buonasera sono l'infermiera Edwards,lei dovrebbe essere..." e in quel momento la vedo alzare gli occhi sul mo amico per poi ammutolirsi di colpo."Che cazzo ci fai tu qui?"dicono all'unisono.Guardo il mio amico e l'infermiera con aria interrogativa fino a quando rivolgendomi al mio amico dico "Zayn ,mi devi spiegare qualcosa?".I due ragazzi continuano a guardarsi finche' a un certo punto Zayn dice "Ma tu non lavoravi in un locale?"in preda al panico la ragazza risponde "é stato più di due anni fa!" noto che nessuno dei due ha intenzione di rispondermi quindi dico "Mi dispiace interrompervi ma ora io dovrei andare.Zayn vengo a trovarti domani.E mi devi dire un po di cose".dico quest'ultima frase sotto voce.Lascio i due ragazzi discutere per raggiungere il paramedico.
Dopo aver attraversato le porte del pronto soccorso mi dirigo verso Harry : vedendolo appoggiato alla moto mi trovo a pensare a quanto sia bello il riccio."Quanto dista casa tua?"chiedo avvicinandomi "Non molto" dice con voce ferma porgendomi un casco."Tieniti forte"mi avverte prima di lanciarsi in strada.In meno di dieci minuti ci ritroviamo davanti a un palazzo vecchio e logoro e senza dire niente ci incamminiamo verso il portone.Vedo che tira fuori dalla tasca la chiavi con attaccate un "K".Avrà qualcun altro? è fidanzato? Ama qualcuno? "Non c'è l'ascensore e dobbiamo arrivare al terzo piano, spero tu abbia fiato" dice distraendomi dai miei pensieri.Mentre saliamo le scale decido di saper di più sul ragazzo misterioso e gli chiedo "Abiti con qualcuno?" "No ,mi sono trasferito qua da solo" dice in modo malinconico.Cercando di conoscerlo meglio e capire il perché di quella "K" gli chiedo "Cos'è?Una storia finita male?" dico scherzandoci sopra.Di colpo si ferma e girandosi, mi fulmina con lo sguardo.Dopo avermi fatto capire che quella storia non era affar mio arriviamo al terzo piano.Con lo stesso mazzo di chiavi vedo Harry aprire la porta marrone dandomi subito dopo l'immagine della sua cucina e rimango stupito da quanto sia in ordine e pulita , di lui non l'avrei mai detto.A sinistra invece un salotto piccolo ma ben arredato con una Tv a grande schermo.A destra si affaccia un corridoio con due porte."Se vuoi darti una rinfrescata il bagno è in fondo al corridoio a sinistra.Vuoi qualcosa da mangiare?" dice togliendosi la giacca e appoggiando il borsone sul divano "Si grazie".
Mi dirigo verso il bagnolo, apro la porta e anche li trovo tutto pulito e in ordine.Mi sciacquo il viso, lavo le mani e dopo essermi asciugato mi dirigo verso la cucina.Vedo Harry intento a metter l'acqua sul fuoco e chiedo "Comincio a preparare la tavola.Dove sono le cose?".Dopo avermi dato istruzioni su dove fossero forchette, piatti e bicchieri, Harry finisce di cucinare.Ci mettiamo a tavola."Cosa ti ha portato qua a Seattle?" dico"il lavoro." dice guardando il piatto di pasta, "Sei tu quello piombato qui con un incidente." dice finalmente alzando lo sguardo. "Sarei dovuto venire qua a vivere."dico ripensando a quel giorno. "Con il tuo fidanzato?" subito mi va di traverso l'ultimo boccone di pasta e sbalordito dico "Cosa ti fa pensare che io sia gay?"dico mettendo entrambi i gomiti sul tavolo .In tutta risposta dice "Perché,non sei gay?" dice con un sorrido beffardo. "Questo non l'ho mai detto".Andiamo avanti a mangiare in silenzio per i prossimi dieci minuti , fino a quando il riccio non dice "Quindi lo sei" alzo la testa e rispondo "Come vuoi" finiamo di cenare in silenzio e mettiamo a posto le cose nello stesso modo."Quindi siete fidanzati?"dice finendo di mettere via l'ultimo piatto nella lavastoviglie."Cosa?" "Si ,insomma..Tu e il cinegro...state insieme?"abbassa lo sguardo "No, io e ZAYN" dico sottolineando il nome, "siamo amici da tanto, tu invece?" chiedo curioso di sapere qualcosa su di lui. "No" dice con tono fermo "Io non sono gay.". Irritato dal suo comportamento gli rispondo "Scusami,riformulo.Hai UNA ragazza?"Vedo che alza gli occhi al cielo e mi dice "E' tardi ,preferisco andare a letto che raccontare il caro diario insieme a te." Dice con solito tono acido avviandosi verso la porta del corridoio, "E io dove dormo?" senza ottenere una risposta mi sdraio sul divano sistemandomi come meglio posso, mentre penso al ragazzo che dorme nella stanza accanto.Non lo capisco proprio, mi sembra un ragazzo così vuoto, come se gli fosse successo qualcosa di tanto brutto..il mio sguardo finisce sulla parete di fronte a me e mi rendo conto di una cosa :sulle mensole non ci sono foto.Niente biglietti d'auguri, niente disegni della sua infanzia , niente che possa sembrare significativo.Niente se non oggetti senza identità...subito sento un sonno profondo che mi pervade.
Al mio risveglio noto di non essere più nella stessa stanza.Sulle pareti vedo delle foto e sulle mensole bianche vedo una serie di macchine fotografiche e delle luci che pendono con appese delle polaroid. Davanti a me una scrivania con un computer portatile chiuso e un giradischi subito di fianco.Di fianco al letto, a sinistra, vedo la porta di una cabina armadio di cui intravedo i vestiti.Mi alzo dal letto e mi dirigo verso le foto notando nella maggior parte una ragazza che tiene stretta per i fianchi e sembrano molto felici.Vado verso i dischi in vinile e vedo un sacco di dischi vintage di band rock famose fino a quando non sento delle voci provenire dal salotto.Lo raggiungo e mi imbatto in un ragazzo , che sicuramente ho già visto, ed Harry che scherzano davanti una tazza di the.
"Louis?"
![](https://img.wattpad.com/cover/139134023-288-k998304.jpg)
STAI LEGGENDO
From the disaster
FanfikceLouis vuole iniziare una nuova vita e dove se non a Seattle ? E se ci fosse un incidente ? E se il paramedico che corre in suo soccorso fosse un ragazzo con gli occhi verdi e i capelli ricci ? 16/11/2018 : 10 #larrystylinson 15/11/2018: 147 #ziam 2...