1.Partenza.

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1.Partenza.

#Madison

Era l'alba ed io ero già lì,all'aereoporto,pronta per iniziare una vacanza stupenda,anche se la mia faccia piena di sonno diceva il contrario.

Il rumore delle voci delle persone mi rimbombava nelle orecchie e mentre aspettavo l'arrivo dell'aereo mi ero messa in fila per il controllo delle valigie.

La fila sembrava infinita,ma duró giusto il tempo di un battito di ciglia.

Finalmente era arrivato il mio turno.

Dó la valigia alle guardie e loro la ridanno subito a me.

La signorina con quella voce del cazzo annuncia la partenza dell'aereo per la California,cioè la mia destinazione.

Prendevo quell'aereo ogni santissimo anno,ma questa volta sembrava mi mancasse qualcosa.

Mentre mi avvio all'aereo,finisco di salutare la mia famiglia.

Sembravano tristissimi,e che cazzo mi tenete sulle palle ogni giorno e quando parto vi manco?Non preoccupatevi ritornerò.

Mi avvió al posto,metto le cuffiette e mentre l'aereo decolla avvio la mia playlist.

Di fianco a me sedeva una ragazza con una felpa grigia enorme,era strano,siamo in estate.

Se ne stava tutta sulle sue con il suo mac tra le mani,e notai che leggeva tantissimi post di tumblr.

Era una ragazza magrolina,con i capelli castani,molto graziosa però ancora non dovevo capire il perché di quella felpa.

Mi diedi coraggio e gli chiesi come si chiamava.

Lei,con una voce dolcissima mi rispose "Ariana,e tu?"

"Madison,molto piacere."

Lei fece un sorrisino,uno di quelli finti,e tornó a rovistare tra miliardi di post.

A quasi mezz'ora all'arrivo gli chiesi "allora...ehm..cosa ci fai in California?"

"vado in un campo estivo"disse

"Uh,anche io,e in quale precisamente?"gli chiesi.

"'L' Holidays" mi rispose.

"Allora saremmo compagne di campo estivo" dissi ridacchiando.

Lei disse con una voce fredda "a quanto pare si"

Scesi dall'aereo ed ero pronta per passare un estate stupenda.

Però volevo scoprire quella ragazza cosa nascondeva sotto quella felpona enorme,eppure normalmente non gli avrei nemmeno parlato,ma il suo bellissimo viso coperto da quel cappuccio mi dava un senso di mistero e io volevo scoprirlo.

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