14.

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Cara Sana,
220.
Irene è la mia ragazza da una settimana circa.
Mi sbagliavo quando ti dicevo che il suo sorriso era simile al tuo.
Credimi, non è così.
Lei non ha mille sfaccettature che a volte si confondono.
Lei è una sola e mostra sempre quella che è.
Tu avevi mille personalità.
Mille sorrisi.
Mille espressioni.
Troppe persone dentro una persona sola.
Non mi manchi più ormai.
E non manchi più neanche alle altre.
Tzuyu oggi ha chiamato perché l'unica che ancora chiede di te è Mina.
Ci ha detto che stai decisamente meglio e che non vedi l'ora di ritornare per il comeback.
Quanta ipocrisia.
Ti odio.
Non so come sia successo ma è così.
Non voglio vederti e quasi spero che il comeback sia fra due anni cosicché possa dimenticarti del tutto.
Ho tolto le nostre foto dalla mia stanza e ho smesso di entrare nella tua.
Sul comodino, non c'è più il ritratto di quando eravamo in Svizzera.
Adesso c'è una mia foto con Irene, scattata il giorno del suo compleanno.
Non voglio ancora presentarla alle ragazze, voglio prima essere sicura che sia una cosa seria.
Cara Sana.. forse ti sto per dimenticare del tutto.

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