Why // saida

26.

Cara Sana,
Oggi Mr. Park ci ha convocate tutte nel suo studio.
Una cosa urgente, ha detto.
Tu hai ricominciato a non guardarmi.
Stavi per entrare nel mio stesso van.
Poi mi hai vista ed hai scelto l'altro.
Sono esausta.
Non posso rivivere di nuovo tutto daccapo.
Per questo ho in progetto di parlarti di nuovo.
Non posso darti la soddisfazione di tornare a stare male per te.
Un silenzio tombale regna nello studio di JYP.
Lui non ci guarda neanche.
Scrive qualcosa al suo computer e finge, o forse no, che noi non siamo lì.
"Vi ho convocate qui per parlare del nuovo tour."
Ha finalmente spiaccicato parola.
"Voglio arrivare subito al sodo. Finalmente abbiamo deciso di darvi un world tour, che ne pensate?"
La notizia ci ha colte tutte di sorpresa.
Ma ben presto, una volta realizzate le sue parole, l'emozione predominante è diventata la felicità.
"Cosa? Sul serio?!"
Persino Jihyo è sorpresa.
Lei che è sempre quella con grandi ambizioni.
"Certo che sì, penso sia arrivato il vostro momento. Tornate qui domani perché discuteremo delle date."
Concluse tornando a scrivere sul Pc.
Mi sono alzata con un adrenalina paragonabile solo a quando sono sul palco.
Ti ho guardata e il tuo sguardo era perso, triste.. arrabbiato?
Ho corrugato le sopracciglia in segno di confusione portando lo sguardo a ciò che stavi guardando anche tu.
Un foglio.
O meglio, un contratto posato sulla scrivania di JYP.
In pochi secondi ho riconosciuto la tua firma.
Solo la tua.
Non ricordo di aver firmato qualcosa ultimamente.
E penso neanche le altre.
Ti sei alzata di colpo e senza salutare, hai lasciato lo studio.
Senza pensarci un secondo, ho salutato Mr. Park e ti ho seguita fuori.
"Sana!"
Ho esclamato quando ti ho vista camminare più velocemente.
Al sentire il tuo nome, e spero, la mia voce, ti sei fermata e girata.
"Che ci fai qui? Stai con le altre."
Hai risposto con voce fredda.
"No.
Se non ti va di parlare di ciò che è successo lì dentro, allora okay, ma non ti lascio da sola.. non di nuovo."
Ti ho detto abbassando lo sguardo per via dell'imbarazzo.
Hai sospirato.
Ed hai fatto una cosa inaspettata.
Mi hai preso la mano.
Hai intrecciato le tue dita con le mie e mi hai alzato il mento con l'indice della mano libera.
"Ti amo anch'io, Dahyun."
Cara Sana.. perché hai firmato un contratto?