11. La rinascita della Resistenza

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Quando ritornò alla realtà, la sua vista era ancora sfuocata, e le sue orecchie ovattate. Vedeva bagliori gialli e arancioni, c'era un odore pungente di fumo. Poi, un viso familiare, dei colpetti sulla guancia, una voce:-Meke'ba! Meke'ba! Dobbiamo andare via da qui, tra poco salterà tutto in aria!
-Everett...cos'è successo?
-C'è stata un'esplosione, Kahlan e i suoi uomini sono riusciti a fuggire...Adesso alzati, veloce!- gli spiegò il principe; in seguito lo aiutò a rialzarsi. -Aspetta...aspetta, Everett, guarda!- lo fermò il nativo azarino, facendo un cenno col capo in direzione di un punto lontano. Quando il suo amico si girò nella direzione mostratagli, lo stupore divenne leggibile nella sua espressione. -Sono...vivi.
Hux e Bosma si sostenevano a vicenda per rimanere in piedi, e la ragazza rivolse loro un sorriso vittorioso: avevano sconfitto la morte. Meke'ba le corse incontro, e la abbracciò, al settimo cielo. Anche il nobile khandiano li raggiunse, ma avvicinandosi, gli cadde l'occhio sull'uniforme del generale: era ordinatissima, nessuna macchia di sangue, niente strappi né tagli. Poi guardò la tunica della downiana: non c'erano bruciature. Pulita come prima. -Un momento...e le ferite? Le bruciature?...Generale, come siete guariti così rapidamente?
-Non so cosa dirti. Ho fatto una specie di sogno...C'era un...un ragazzino, e...
Bosma indicò improvvisamente l'altra estremità del ponte di volo; ogni membro del gruppo si voltò, rendendosi conto con enorme sorpresa che non erano soli.

Un individuo si ergeva tra le fiamme: dava loro le spalle, e indossava una cappa nera, col cappuccio tirato su. L'orfano di Azarak stava per muovere il primo passo verso di lui, ma venne trattenuto dalla voce di Hux:-I soldati si trovano ancora nelle prigioni...qual è il tuo piano, indigeno?- A Meke'ba non piacque esser chiamato "indigeno", lo infastidì. -Ho un nome, Generale, mi chiamo Meke'ba...In quanto al piano...tu tirerai fuori gli assaltatori dalle gabbie, e Everett ti aiuterà.
-E lo sconosciuto?
-Ci penso io, voi andate.- Il principe e l'uomo in divisa nera lo guardarono preoccupati. -...Fidatevi di me.
Dopo che i due se ne andarono, alla downiana venne dato il compito di sorvegliare la porta da cui erano usciti. Il nativo si avviò verso quella persona a lui ignota e, passo dopo passo, si accorse della sua incorporeità: un'ombra eterea, un fantasma di Forza che però non brillava di luce propria. Quando gli fu vicino, lo sentì singhiozzare. -...Perché piangi?- gli chiese.
-...Ho temuto...ho temuto di perderla...- si sentì rispondere. La voce era quella di un ragazzo. Ipotizzando che stesse parlando di Bosma, l'azarino continuò:-L'hai salvata, e con lei anche il Generale Hux...e io sono qui per ringraziarti per la tua generosità.
-Ho cercato di fare la cosa giusta...Lei è tutto ciò che ho...l'unica luce che mi resta dopo un'esistenza tragica...fatta di sbagli imperdonabili...della quale rimangono solo...i rimpianti.
L'orfano era assillato dai dubbi: chi era quel giovane? Perché definì la sua esistenza "tragica" e "fatta di sbagli"? Non gettandosi subito su domande personali, chiese, tentennante:-...Sei tu il maestro di Bosma?

L'enigmatica figura si voltò con lentezza; quando si scoprì il viso, il tempo, la galassia, tutto parve fermarsi per guardarlo.

Una cascata di capelli biondi scendeva fino alle sue spalle, una cicatrice gli marcava il sopracciglio destro, e quegli occhi una volta incendiati di odio che apparvero in sogno a Meke'ba, ora versavano umili lacrime. -Non chiamare "maestro" colui che maestro non è...chiamami Anakin.
-Anakin...? Tu sei...Anakin...Skywalker?- Il ragazzo annuì:-Figlio di Shmi Skywalker, marito della senatrice di Naboo, Padmé Amidala...padre di Luke Skywalker e Leia Organa...nonno di Kylo Ren.
Quindi tu sei esistito davvero, non sei una leggenda...Quindi le voci che girano su di te...sono vere...Anakin Skywalker, figlio della Forza...il Prescelto... -Mi dispiace...profondamente interromperti, per correggerti, ma Kylo Ren non esiste più,- si intromise il nativo, trasformatosi nel frattempo in un turbinio di emozioni, -Ben Solo ha ritrovato la Luce in sé; ora è al comando della Resistenza insieme a Rey, e noi stiamo andando da loro, su Seok.- Gli occhi del giovane Jedi luccicavano dall'emozione:-State andando...da mio nipote?
-Sì...Vieni con noi. Hai così tante cose da raccontargli...
Il viso di Anakin si rabbuiò repentinamente: aveva paura di non essere accettato. Di essere visto come il nemico, un Sith. Il passato...quello scafandro nero...quella voce robotica...il Lato Oscuro...-No...no, non posso- mormorò. L'azarino avvertì il suo conflitto interiore, e si avvicinò a lui, cercando di convincerlo in un altro modo:-Nella mia visione...tu stesso hai detto che dovevi trovare un rimedio ai tuoi errori...La Forza ti sta offrendo quest'opportunità. Sta a te scegliere: essere ricordato come Vader...o rinascere come Anakin?- Fu allora che, nello sguardo del ragazzo, Meke'ba intravide un guizzo di speranza, e sorrise, quasi senza accorgersene.

In quel momento arrivarono Everett, Hux e Bosma, seguiti da almeno una sessantina di soldati ancora in armatura; non appena videro il giovane dai capelli biondi, essi si arrestarono di colpo.
-Ascoltatemi tutti!- li richiamò l'orfano di Azarak-...Oggi, su questo ponte di volo, vorrei che voi assaltatori...e noi, ribelli, unissimo le nostre forze per una causa comune; pensateci, pensateci bene: insieme, inizieremo una rivolta senza precedenti nella storia delle Guerre Stellari...Una rivolta che partirà dal basso, dagli oppressi e dalle vittime del Nuovo Impero, che coinvolgerà i suoi ufficiali, fino ad arrivare all'Armata Pretoriana. Nel giro di poco tempo, Darth Kahlan si ritroverà in una posizione vulnerabile, e sarà allora che la Luce trionferà!
-Il tuo amico è bravo nel motivare le persone...Se facesse un po' più di pratica, potrebbe diventare un eccellente generale- sussurrò Hux a Everett. -Chi è con me?- Tutti i presenti si batterono due volte il pugno sul petto; un coro di voci, all'unisono, gridò quelle quattro parole, così belle, cariche di ideali:-Lunga vita alla Resistenza!!

Meke'ba sorrise. -...Preparate le navicelle.

Star Wars - La rinascita della ResistenzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora