Girls Like Girls - Victoria De Angelis (sospesa)

Capitolo 11

Lolo's POV
I due giorni successivi trascorrono normalmente. L'unica eccezione é che Vic parla molto piú spesso con Fra. Sono contenta che lo faccia, le fará bene. Magari avessi avuto io qualcuno con cui parlare.
Oggi non siamo riuscite a cagarci molto, abbiamo avuto una mattinata abbastanza piena, tra compiti, interrogazioni e cazzate varie. Quindi, finita la giornata scolastica, prima di uscire dall'aula, mi avvicino a Vic e Fra.
Io: "Oh bone, andiamo a fare un giro in centro oggi pomeriggio?"
Fra: "Non posso, cocca, devo studiare."
Io e Vic: "Che palleeee." Rispondiamo all'unisono, per poi guardarci e ridere.
Vic: "Io ci sto, amó."
Io: "Perfetto. Ci vediamo più tardi, baby."
Do un bacio sulla guancia ad entrambe e poi vado via.

Vic's POV
Fra: "Baby?" Mi chiede con la faccia sconvolta. Io faccio spallucce.
Io: "Boh, le ha preso cosí."
Fra: "E da quando?"
Io: "Dal giorno dopo il bacio."
Mi guarda con aria maliziosa. Io scoppio a ridere e, insieme, ci incamminiamo verso l'uscita, per poi andare ognuna a casa propria.

Lolo's POV
Verso le 4 del pomeriggio esco per incontrare Vic in centro. Sono nervosa come se fosse un appuntamento. Ho cercato anche di non sembrare troppo sciattona e mi sono addirittura truccata leggermente.
Quando arrivo, lei non c'è, così mi siedo su un muretto ad aspettarla. Appena arriva, mi viene incontro, salutandomi come se fosse tutto normale. Decidiamo di fare una passeggiata per via del corso, facciamo un giro per i negozi, parlando di cose a caso, e poi ci fermiamo a prendere un gelato, che io, dopo vari suoi tentativi di dissuadermi, le offro. Finito il gelato, le prendo la mano e ricominciamo a camminare.

Vic's POV
Questa giornata con Lolo non potrebbe andare meglio. Non so esattamente cosa sia, se un appuntamento o una semplice uscita da amiche. So solo che sono stata davvero bene. STO davvero bene. Mi sto legando sempre di piú a lei, specialmente dopo l'altro giorno. Mentre passeggiamo, mi sta raccontando qualche aneddoto divertente della sua vita, ma io non la sto ascoltando. Sono troppo persa ad osservarla ridere. È cosí bella. Cazzo, mi sa che mi piace davvero. Senza accorgermene mi sono fermata e lei si gira a guardarmi confusa. Fa qualche passo indietro verso di me, chiedendomi cosa mi succeda. Io la guardo, scuoto la testa, sorrido e mi avvicino per darle un leggero bacio a stampo. Mi stacco e la vedo sorridere.
Lolo: "E questo per che cos'era?"
Faccio spallucce.
Io: "Mi andava. Mi sono fermata a guardarti ed eri bellissima mentre ridevi e parlavi della tua infanzia con una luce brillante negli occhi. Ho sentito il bisogno di baciarti e l'ho fatto. Mi hai detto tu di fare tutto ció che volessi, no?"
La vedo aprirsi in un sorriso enorme e fare una piccola risata.
Io: "Cosa?"
Lolo: "Niente. Sei meravigliosa. Non so quale enorme favore io abbia fatto all'umanità per meritarmi una persona come te nella mia vita."
Mi abbraccia. Io ricambio l'abbraccio, stringendola forte e poggiando la testa sulla sua spalla, mentre lei mi accarezza i capelli. Amo quando lo fa. Si allontana leggermente rimanendo nell'abbraccio, mi prende il viso tra le mani e mi sussura un "ti amo", guardandomi negli occhi, per poi darmi un altro piccolo bacio.
Io: "Lolo, io..." mi interrompe.
Lolo: "Tranquilla Vic, lo so. Non devi rispondermi. Non te l'ho detto per ricevere una risposta. Te l'ho detto perché avevo bisogno di farlo." Fa una pausa. "E tu avevi bisogno di sentirlo."
Io: "Vero."
Non so esattamente cosa sia successo. Fino a qualche giorno fa era lei quella timida e insicura. Ora i ruoli sembrano essersi invertiti. Devo dire che mi piace, peró. Mi piace il fatto che si prenda cura di me e si preoccupi che io stia bene, sempre.
Mi accarezza la guancia, guardandomi dolcemente negli occhi, poi si sposta di nuovo al mio fianco, prendendomi la mano e continuando a camminare.
All'improvviso la vedo fermarsi di botto e sbiancare, come se avesse visto un fantasma.

Lolo's POV
No. Non è possibile. Non puó essere lei. Non qui. Non adesso.
Vic: "Lolo? Che succede?"
Io: "È l-lei?"
Vic: "Lei chi?"
Io: "L-Luna."