Girls Like Girls - Victoria De Angelis (sospesa)

Capitolo 4

Vic's POV
Che tenera che è. Magari i ragazzi che mi vengono dietro fossero come lei. Avrei trovato un fidanzato molto tempo fa. Ma, purtroppo, sono uno piú deficiente dell'altro. Chissá se lei è messa come me.
Io: "Ce l'hai il ragazzo?"
La vedo perplessa.
Io: "Che c'è?"
Lolo: "Te ne esci sempre cosí all'improvviso?" mi dice ridendo.
Io: "Dai, rispondi."
Lolo: "No, non ce l'ho."
Io: "Siamo tutte sulla stessa barca, a quanto pare."
Lolo: "Avevo una ragazza, però."
Questa non me l'aspettavo.
Io: "Ah. Sei lesbica?"
Lolo: "Bisex."
Stiamo in silenzio per un po'. Ogni tanto faccio per aprire bocca e parlare, ma poi mi blocco.
Lolo: "Spara."
Io: "Cosa?"
Lolo: "Ho visto che hai voglia di chiedermi qualcosa. Chiedi pure, non ho problemi a parlare della mia sessualità."
Tentenno un attimo, ma poi mi decido a parlare.
Io: "Come hai capito che ti piacessero anche le ragazze?" Lolo: "Diciamo che ho avuto molti segnali nella mia vita, ma non ho mai saputo coglierli. Poi circa un anno e mezzo fa ho cominciato a notare che mi soffermavo spesso a guardare le ragazze. E per 'guardare' non intendo solo in faccia."
Ridacchiamo entrambe, poi lei riprende a parlare.
Lolo: "Poi è arrivata questa ragazza, che mi ha stravolto la vita completamente." La interrompo.
Io: "Come si chiama?"
Lolo: "Luna."
Io: "È mezza italiana anche lei?"
Lolo: "No, lei è mezza cubana, da parte della madre."
Io: "Uh figo. Comunque ha un bellissimo nome."
Lolo: "Sí, vero, anche se io non la chiamavo cosí."
Io: "E come la chiamavi?"
Lolo: "Moonie."
Io: "Oddio che soprannome tenero."
Lolo: "Sí, abbastanza. Lo adorava."
Io: "Per forza, è troppo carino. Vabbè comunque vai avanti."
Lolo: "Sí. Dicevo. È stata lei a darmi la conferma della mia bisessualitá."
Io: "Come?"
Lolo: "Dopo poco tempo che ci conoscevamo, ho iniziato a pensare che mi piacesse, ma non ne ero sicura. Poi un giorno lei mi ha baciata. E mi si è aperto un mondo davanti agli occhi." La vedo fare un sorriso triste, mantenendo lo sguardo sui suoi piedi. "Siamo state insieme circa un anno."
Io: "Perché vi siete lasciate?"
Lolo: "Perché io dovevo trasferirmi e una relazione America-Italia non è molto fattibile."
Io: "Oh, mi dispiace. La amavi tanto, vero?"
Lolo: "Anche a me dispiace. E, sì, la amavo. La amavo davvero tanto. È stata la prima ragazza che io abbia amato davvero. Ma ormai  è acqua passata, sono passati tre mesi, sono andata avanti."
Io: "Sei qui da tre mesi?"
Lolo: "Sí, piú o meno. Abbiamo fatto il trasloco a giugno. Poi durante luglio e agosto abbiamo girato un po' per le vacanze."
Io: "Dove siete stati?"
Lolo: "In giro per l'Italia, piú che altro. Calabria, Sicilia, Sardegna...peró abbiamo fatto anche una tappa in Spagna, a Palma de Mallorca."
Io: "Wow, che bello, beata te."
Lolo: "Tu non hai fatto niente?"
Io: "Ho passato l'estate tra casa De Angelis e Ostia beach ahahah."
Lolo: "Spero per te che ti sia trovata un hobby."
Io: "Sí, beh, ne ho approfittato per dedicarmi un po' di piú al mio amato basso."
Lolo: "Oddio tu suoni?"
Io: "Sí, da quando ero piccola. Ho iniziato con la chitarra, ma ero un po' una pippa, quindi alle medie sono passata al basso. Tu suoni qualcosa?"
Lolo: "No, però canto."
Io: "Davvero? Ti va di andare a casa mia e provare qualche canzone?"

Lolo's POV
Momento momento momento. Mi ha invitata a casa sua? Siamo seri? È solo il primo giorno ed io sto già morendo. Di questo passo non arriverò nemmeno alla fine della settimana.
Io: "Certo, mi piacerebbe molto." le dico sorridendo.
Risaliamo in strada, ci puliamo i piedi, ci rimettiamo le scarpe e ci incamminiamo verso casa sua.
Dio, che ansia. Stai calma, Lolo. Fai un bel respiro profondo e rilassati. In fondo state andando solo a suonare, no?