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più avanti scoprirete come faceva jimin a essere in giappone nei tempi delle superiori se per caso ve lo chiedete, come sempre se volete commentare fatelo pure ma senza bestemmiare. buona lettura ^_^ u.u 

   Andai a letto presto, come primo giorno avevo avuto abbastanza emozioni tra sun-hee e jimin. Entrai in camera e li mi ricordai che non avevo uno straccio di coperte, invece di passare tutto il tempo a chiacchierare dovevo andare in centro a Seoul a comprare qualcosa con cui dormire, va be che non fa freddo essendo primavera però non potevo nemmeno dormire senza un copriletto o lenzuolo, anche se dormo con il piumino d'estate con l'aria condizionata appalla, ma questi sono dettagli che non volevo analizzare. Sospirai e uscì dalla mia camera e bussai a sun-hee.

<< hey sakura dimmi, vuoi parlare di jimin? Dei sogni erotici che fai su di lui?>> mi rispose con un sorriso malizioso sulle labbra, io arrossì per la vergogna mettendo le mani avanti negando.

<<ma cosa dici! Non ho mai fatto un qualche tipo di sogno su di lui! Come ti viene in mente>> lei si mise a ridere e mi tranquillizzò dicendomi che stava solo scherzando.

<<allora se non è per questo..>> mi fece l'occhiolino. <<di cosa hai bisogno?>>

<<ecco vedi.. mi sono dimenticata di comprare le coperte per il letto e a quest'ora i negozio sono chiusi mi chiedevo se te hai per caso qualcosa anche un lenzuolo>> lei mi guardò dispiaciuta e capì subito che non aveva nulla, ma andò comunque a controllare, nel mentre sbirciai la sua camera, aveva sempre il parquet, ma le pareti erano di colore rosa confetto e la disposizione era più o meno uguale, lei aveva già attaccato poster e fotografie di lei e le sue amiche e con il suo ragazzo, erano cosi carini, lui sembra un tipo molto solare ed energico.

<<mi dispiace, ma ho fatto giusto una toccata e fuga dal negozio per questi giorni per poi andarci magari insieme a comprare altre cose d'arredamento>> mi sa che mi toccherà dormire sul materasso. Le sorrisi e le augurai la buona notte. Ma perché una scuola non doveva disporre di lenzuolo? Ma dove siamo, ai militari? No forse li ce le hanno le coperte. Appoggiai la fronte alla porta, forse un po' troppo forte, ma non mi importava se alla fine avevo dato una testata alla porta, dovevo pensare a un modo e se dormivo per terra? Noi ballerini siamo abituati a stare per terra, non avendo sedie o altro in sala prove ci mettevamo sempre seduti sul pavimento. Mmh farò così.

<<cosa fai li davanti alla porta? Non ti senti bene?>> sobbalzai quando sentì la voce delicata di jimin dietro alle mie spalle, mi girai piano a guardarlo e cercai una scusa, ma che ovviamente dato il mio nervosismo per la sua presenza non arrivò.

<<a.. e-ehm no è che.. non ho avuto tempo per prendere le coperte e altro e quindi sono senza e stavo giusto pensando di dormire per terra>> ma sakura sta zitta e digli solo quello che ti ha chiesto! Perché devo sempre dire cose che l'altro non ha chiesto quando sono nervosa? Lui si mise a ridere e mi disse di seguirlo, mi portò dentro la sua camera che stranamente era nello stesso corridoio solo dal lato opposto e a due porte di distanza lui era nella 209. Buono a sapersi, vorrà dire che magari potrò inventarmi qualche scusa per vederlo del tipo... ah jimin non mi ricordo i passi di questa lezioe mi daresti una mano? Sarebbe bello! Ah ma che vado a pensare no, no la devo smettere. Concentrati sei solamente in camera da sola con lui, con la porta chiusa. Perché ha chiuso la porta? Oddio non vorrà mica...

<<ecco>> mi porse coperte, copriletto e lenzuolo e fodera per il cuscino, io ritornai alla realtà e presi tutto in modo impacciato tanto che mi cadde la fodera che lui gentilmente e con il suo solito sorriso che mi faceva impazzire, raccolse e riprese tutto lui. <<meglio se ti aiuto, hai la capacità di inciampare anche nella tua stessa ombra>> io risi alla sua battuta, anche se veritiera e gli tirai un leggero pugno nella spalla.

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