9

65 2 9
                                    

finalmente sono riuscita a finire questo capitolo, non sapete che fatica non sapevo proprio che scrivere sapevo come iniziarlo e come finirlo e basta hahaha è stato faticoso quindi spero che vi piaccia e al prossimo...scusate sempre per gli errori e scusate per come l'ho finito ma sinceramente ci stava alla grande un finale così ahahha muhahaha muhahahhaah!!!! 




30 minuti prima

Ero nel letto come mi era stato ordinato da jimin, anche se stavo meglio e mi era passato tutto, lui non voleva che tornassi a lezione così presto, così eccomi qui ad annoiarmi, non mi aveva lasciato nemmeno il computer acceso per vedere qualche film o serie tv o qualche MV di alcuni gruppi kpop. Occupai il mio tempo sistemando i vestiti, provando le vecchie coreografie, ma prima o poi avrei finito di fare queste cose e quindi tornai a letto. Quando sentì la porta aprirsi, pensavo fosse jimin e non avevo nessun bisogno di nascondermi, ma aveva le spalle troppo larghe ed era più alto di lui e i capelli erano neri. Si guardava intorno.

<<guarda che disastro>> disse il ragazzo dandomi ancora le spalle, io mi ero coperta fino agli occhi, era un rischio, ma volevo sapere chi fosse. Raccolse dei panni di jimin da terra e li ripiegò dopo essersi assicurato che non fossero sporchi e li mise sulla sedia della scrivania, ordinò i fogli e le sue cose e cominciò a guardare dentro ogni cassetto o armadio quando venne verso il letto.

<<cos'è questo?>> quando si voltò vidi che era jin. Il mio cuore si fermò, stava venendo verso di me per capire che cos'era quella strana cosa sul comodino. Mi avrebbe scoperto di sicuro. Andai sotto le coperte, ma anche facendo così era inutile, non c'era jimin a distrarlo come quel giorno con jungkook. Il nostro segreto era finito. Jin toccò il letto e quando sentì qualcosa che si muoveva tirò le coperte e mi scoprì. Lui spalancò gli occhi e dalla paura cominciò a gridare e andò fino alla scrivania sbattendoci contro e cadendo per terra continuando sempre a gridare. Sembrava un allarme. Mi alzai e dopo qualche secondo smise e si avvicinò piano piano gattonando.

<<sei... sei vera?>> venne verso di me puntando l'indice per toccarmi e quando lo fece lo ritrasse di scatto. <<oddio. Sei proprio tu!>> io annuì. <<ma.. com'è possibile?>> mi chiese jin.

<<non lo so, ho espresso un desiderio e mi sono ritrovata cosi>> lui si sedette e mi chiese di raccontare tutta la storia. Quando finì lui era abbastanza scandalizzato dallo strano evento.

<<ecco perché jimin era così strano>> disse pensieroso. Si sedette sul letto.

<<avete pensato a qualche soluzione?>> mi chiese.

<<si, abbiamo pensato di tornare al tempio è l'unica cosa che ci è venuta in mente>> lui ci pensò su un po' e confermò la nostra idea.

<<se è cominciato li dovrebbe anche finire, penso che il desiderio di tornare come prima deve essere molto potente e da parte di entrambi, il tuo desiderio di rimpicciolire aveva delle emozioni molto forti per questo ti è stato esaudito>> da parte di entrambi?

<<perché deve essere espresso anche da lui?>> lui mi guardò.

<<beh la causa di questo alla fine è di jimin-ie, ti ha detto quelle cose e ti ha spinta a desiderare di rimpicciolire, per risolvere la cosa deve esprimerlo anche lui insieme a te. Questa è solo una teoria>> in effetti per quanto fosse surreale aveva senso. Mi venne in mente la scena del camerino, stavo cambiando drasticamente il discorso, ma non mi importava, dovevo sapere. Per me era addirittura più importante della mia attuale statura.

piccolo amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora