L'altra metà dell'anima I - Coraggio

18- Il Ballo

Dato che so che alla fine non legge mai nessuno il mio angolo d'autrice ora lo pubblico prima. Volevo dirvi che questo è uno dei miei capitoli preferiti. e che volevo farvi fare un'altra sfida......10 commenti e 10 voti e oggi o domani vi posto 3 capitoli. Se non ce la fate tra tre giorni vi posto 1 capitolo (sono cattiva e lo sò ahahahahahaha)

Kisses kmalik_99

CAPITOLO 18 - Il ballo

Louis aprì un enorme mappa,probabilmente quella che rappresentava ogni stanza dell'Accademia.

A giudicare dalla grandezza era probabilmente un castello di quelli che appartenevano a qualche ricco proprietario di qualche secolo antecedente al nostro.

Nel frattempo Liam era scomparso chissà dove a prendere quelli che lui chiamava “giocattoli” ma che io preferivo chiamare armi.

Il mio sguardò finì sulla grande scritta sopra alla mappa,proprio al centro.

Hogwarts.

Inutile dire che ero scandalizzata. Quella scuola non esisteva,cioè, esisteva ma non nella realtà.

"Questa è una presa per il culo,vero? Hogwarts non esiste!"

Esclamai attirando l’attenzione di tutti.

"Circa qualche secolo fa,alcuni stregoni hanno deciso di fondare una scuola dove educare giovani che mostrassero doti magiche. Costruirono così un castello,ben lontano dagli occhi degli umani, poichè in quegli anni i maghi e le streghe erano continuamente perseguitate!Non è visibile ai comuni mortali grazie a vari potenti incantesimi di protezione fatti da antichi stregoni!”

Rispose Eleanor sorridendo.

"Purtroppo,un giorno,un umano trovò uno dei tanti libri antichi che parlavano della storia dell'Accademia,della sua struttura e di altri generi di cose. Avevamo intenzione di ucciderlo per salvaguardare la nostra razza ma ci sfuggì di mano e negli anni seguenti scrisse quella stupida storia su quel ragazzino dalla cicatrice sulla fronte!"

Aggiunse Zayn alzando gli occhi al cielo.

"Non era uno stupido ragazzino.. lui era Harry Potter!"

Dissi seriamente guardandolo. Avevo appena scoperto che esisteva veramente Hogwarts e questo mi fece venire una certa adrenalina al solo pensiero che ci sarei entrata tra qualche ora.

"Ditemi che lo raggiungiamo attraversando un muro della stazione dei treni di Londra al binario nove e tre quarti!"

Sorrisi e per qualche secondo tutta la serietà che avevo mantenuto fino a quel momento andò via.

"Se proprio ci tieni a sfracellarti contro un muro,puoi farlo! Nessuno ti fermerà.."

Rispose Zayn con un filo di ironia che smontò tutta la mia euforia.

"Fortunatamente,qualche anno fa, creai un portale che ci trasportava direttamente in una delle Sale Comuni e,visto che saranno tutti alla festa, nessuno si accorgerà del nostro arrivo!"

Disse Eleanor mentre dava una gomitata al moro, che la guardò male.

Poco dopo arrivò Liam con un enorme valigia d'acciaio che,se fosse stato umano, probabilmente non sarebbe mai riuscito a trasportare.

La poggiò sul pavimento,fece scattare le aperture e con un braccio la aprì,mostrando strani oggetti che non avevo mai visto.

"Come farà Taylor ad entrare?Tutti la credono morta!"