Finalmente sabato!
Posso svegliarmi tardi, stare tutto il giorno a letto con la mia ragazza e non pensare a nulla.
Invece non faccio nessuna di queste cose.
Sono le 8:00, Carrie lavora anche oggi, e io non faccio altro che pensare alla settimana appena trascorsa.
La bella vita, insomma.
Mi alzo di scatto dal letto, e chiamo subito Liam per evitare di impazzire. Gli chiedo di fare colazione insieme, solo noi due. Ho bisogno di sfogarmi, e lui è l'unico di cui possa totalmente fidarmi.
-Sputa il rospo amico. Al telefono mi hai messo una fretta incredibile e ora stai qui in silenzio a bere il caffè. Parla!-
-Liam, non è facile. Non so da dove iniziare.-
-C'entra una ragazza, vero?-
-Esatto.-
-E suppongo non sia Carrie.-
-Giusto di nuovo.- prendo un respiro profondo e inizio a raccontare al mio amico di Perrie.
Gli dissi di quando l'accompagnai a casa, di come lei riesce a sfogarsi a con me e della lezione sulla respirazione.
-Zayn! A parte il fatto che hai la ragazza! E poi mi fa stranissimo pensare a te e Perrie insieme. Per me lei è come una sorellina. E'... piccola!-
-Dai Lee, non è poi così piccola. Tua sorella fa 18 anni tra un po', no? Quindi anche lei. Abbiamo solo tre anni di differenza. Ma non è questo il punto. Ci ho parlato solo un paio di volte, eppure ogni volta che la vedo mi sento perso, non capisco più niente. Mi dimentico di tutti, insomma. Non so se ho reso l'idea.-
-Oh si. Hai proprio reso l'idea: quando vedi Perrie dimentichi completamente la tua ragazza, e questo non dovrebbe accadere. Dalla lezione sulla respirazione è successo altro?-
-Beh, a dirla tutta si. Ieri pomeriggio l'ho vista uscire dall'aula di danza, potevano essere le cinque, e dopo aver preso le sue cose è entrata nell'aula di canto. Non so perché l'ho seguita, ma non sono entrato il sala. Lei ha iniziato a cantare e io l'ho ascoltata dal ciglio della porta. Credimi Liam, ha una voce straordinaria, mi ha fatto venire i brividi in tutto il corpo. Avevo intenzione di andare via appena finita la canzone, così da non farmi vedere, ma non ce l'ho fatta. Mi sono avvicinato e le ho fatto i complimenti, poi le ho fatto vedere come sistemare meglio il microfono e...-
-Non dirmi che l'hai baciata perché potrei alzarmi e andare via in questo esatto momento!-
-No, no! Non l'ho baciata. O almeno, non sulle labbra. Le ho dato un bacio sulla guancia salutandola, prima di andare via. Dai sei il mio migliore amico, dovresti capirmi! Avevo proprio bisogno di entrare in contatto con lei. Contatto fisico per intenderci. Però ho avuto come l'impressione che se in quel momento l'avessi baciata, lei non si sarebbe tirata indietro. Non chiedermi il perché!-
-Ok Zay, non ti chiederò il perché, ma devo assolutamente farti un'altra domanda: Carrie?-
-Ovviamente lei non sa nulla. Però è strana in questi giorni. E' sempre ansiosa, nervosa. Da quando ho iniziato a lavorare, non abbiamo fatto l'amore nemmeno una volta. C'è qualcosa che non va. Forse questo mio interesse per quella ragazzina deriva proprio dalla situazione con Carrie. O i problemi con Carrie derivano dal mio interesse per la ragazzina. Non lo so Lee, non ne ho idea.-
-Non lo so amico, onestamente non so che dirti. Prova a stare lontano da Perrie per un po'. Concentrati su Carrie, su quello che sta succedendo.-
Probabilmente Liam ha ragione. La mia vita e tutti i miei progetti non possono andare a puttane per una stupida attrazione.
Sono quasi le sette e mezza di sabato sera. Perché mai Carrie dovrebbe essere ancora a lavoro?!
Neanche un messaggio o una chiamata per avvertire che avrebbe fatto tardi, e la cosa mi innervosisce parecchio.
Mmh, che posso fare? Ma si, vado da Niall.
Arrivo a casa del mio amico, che stasera deve fare da baby-sitter alle sue sorelline.
Mentre siamo impegnati tra pappine e biberon, mi arriva un SMS di Liam.
"Chiamami appena puoi. E' importante."
La cosa mi incuriosisce parecchio,e messe a letto le bambine, io e Niall ci mettiamo comodi sul divano e chiamiamo Lee.
-Ehi Lee, sono con Niall. Che succede?-
-Ho due notizie da darti, ma non so da quale cominciare.-
-Comincia con la meno preoccupante.-
-Ok, allora inizierò col dirti che mia sorella Ruth mi ha fatto strane domande su te e Carrie, del tipo se va tutto bene, se state ancora insieme, e se potrebbe mai interessarti qualcun'altra.-
-Ok, questa cosa è un po' inquietante. Ma farò finta di niente.-
Ovviamente Liam sa che non posso fare domande a causa della presenza di Niall, ma che domani dovrà dirmi ogni singola parola pronunciata da sua sorella, che chiaramente sta indagando per conto di un'altra persona.
-La seconda notizia invece?-
-Onestamente non so se sia importante oppure no, ma mia madre oggi ha visto Carrie uscire dalla clinica del Dr. Collins.-
-Il Dr. Collins? Non è il patrigno di Harry?- ok, sono ufficialmente confuso. Perché non mi ha detto niente?
Niall interrompe i miei pensieri, facendone scaturire di ben peggiori.
-Zay, lo sai che il patrigno di Harry fa il ginecologo, vero?-
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Sono tornata.
Ho notato che i capitoli non sono molto lunghi per questo ho deciso di aggiornare più spesso.
Con questo e tutto, spero che il capitolo vi piaccia e che recensite anche per sapere cosa ne pensate.
Alla prossimaa 👋
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INSEGNANTE DI CANTO
FanfictionTratto dal terzo capitolo Grazie per avermi avvertita eh! Avevo un giorno libero, Zayn. Uno solo. E tu hai deciso di sprecarlo. Spero che almeno abbia una scusa abbastanza credibile perché sono incazzata nera.- Non so perché, ma le parole di Carri...