CAPITOLO 2: NICE TO MEET YOU,CURLY

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"E tu chi sei?"disse un ragazzo poco più basso di me, con i capelli castano scuro e degli occhi blu oceano da togliere il fiato. Devo ammettere che era proprio bello e quella barba poco accennata lo rendeva ancora piú sexy.
"Ehm...io sono Harry, l'aiutante della signora Tomlinson. TU chi sei?"dissi mettendo lo strüdel nel forno.
"Io sono Louis. Piacere di conoscerti, riccio." disse ironico con tono stizzito.
"Senti levati dalle palle, devono venire alcuni miei amici e non voglio rotture di scatole attorno" disse prendendo una lattina di birra dal frigo senza degnarmi di uno sguardo. "Il tempo che si cuocia il dolce per la signora Tomlinson e me ne vado subito." Gli dissi con un sorriso in volto e lo sguardo imbarazzato.
"Si ma sbrigati però!" sputò con disprezzo."Si ma datti una calmata..." mi uscì dalla bocca senza accorgermene. Mi coprii la bocca con la mano per paura della sua reazione. "Allora oltre ad essere un watusso sei ridicolo e anche coraggioso dopo tutto" disse sorridendo falsamente avvicinandosi a me molto lentamente.

Non ci credo. Il mio compagno di stanza super sexy è uno stronzo di prima classe.
Perchè tutto a me...

"Ma se non mi conosci nemmeno" dissi guardandolo con uno sguardo arrabbiato.
Sarò pure un fifone ma il coraggio di difendermi ce l'ho.
"Avremmo tempo per questo...sempre che io voglia conoscerti" disse facendomi incavolare ancora di più.
"Fa come vuoi, Louis" dissi prendendo la torta dal forno con uno straccio per non scottarmi.Me ne andai dalla cucina e mi incamminai verso la camera della signora Tomlinson

Come può essere così bello e allo stesso tempo così antipatico.Cosa gli ho fatto?Perchè mi tratta così?Fà cosi con tutti? Mah...il mondo è strano...

Aprii la porta della camera della signora Tomlinson, entrando silenziosamente per non svegliarla.Fortunamente era sveglia e stava guardando una rivista.Alzò la testa, sorridendomi.Si alzò e venne a prendere lo strüdel. "Harry non dovevi..." disse poggiando lo strüdel sul tavolo vicino il letto. "Non è niente, a me piace cucinare...e aiutare" dissi sedendomi sulla sedia vicino il letto. "No dico sul serio, poteva farla George" disse prendendone un pezzo.La guardai confuso per il nome che aveva pronunciato. "Ah scusa George è il nostro maggiordomo" disse dandomi un pezzo di strüdel. La ringraziai e quando finimmo di mangiare erano gia le 22:00.
Presi lo strüdel e andai in cucina.Una musica assordante proveniente dal salotto mi fece sobbalzare. "Ma che cavolo..." pensai andando verso il salotto.
Sbirciai dalla porta del salotto vedendo tanti ragazzi e ragazze ballare e bere alcolici.
Alzai gli occhi al cielo capendo colui che aveva organizzato quella festa. Me ne ritornai in cucina, presi l'ultimo pezzo di strüdel e lo misi dentro un tovagliolo. Andai verso la mia stanza trovandola vuota (naturalmente).Misi il pezzo di strüdel sul tavolo vicino il letto di Louis (così...per essere gentile), mi tolsi la maglietta e i pantaloni rimanendo in boxer e mi misi sul letto cercando di dormire
Con quella cavolo di musica come fa la signora Tomlinson a dormire...bah il mondo è strano...

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