ALWAYS HERE WITH YOU <3

CAPITOLO 12: COME BACK TO ME, PLEASE parte 1

6 giorni dopo

LOUIS'POV

Stavamo andando a festeggiare il capodanno a casa della madre di Harry.
Ma volevo fargli una sorpresa, quindi gli dissi che doveva essere una sorpresa...e per questo che mi stava assillando da quando siamo saliti in macchina..

"Daii!! Lou, dimmi dove andiamo!" urlò per la 4 volta di fila, sbattendo i pugni sul sedile in modo bambinesco.

"E poi sarei io il bambino...se continui così non ci andremo più" dissi guardandolo serio.

"Uffa..." mise il broncio. Trattenni un sorriso per il suo comportamento. Fermai la macchina e presi una sciarpa, bendandogli gli occhi.

"Lou, ma che-"

"Shh...ti fidi?". Annuii e io sfrecciai verso casa sua.

Appena arrivati, lo guidai davanti la porta di casa sua.

"Pronto?"

"Si!"

Gli tolsi la benda, aspettandomi una reazione gioiosa...ma appena riconobbe il posto mi guardò serio.

"Che c'è? Non ti è piaciuta la sorpesa?"

"No, no! Mi manca la mia famiglia e grazie Lou per quello che hai fatto, davvero...ma non le ho ancora detto niente...riguardo noi due"

"Oh..e quando pensi di diglierlo?"

"Il più presto possibile"

Suonò il campanello.

La madre arrivò dopo un po.

"Harry!" disse abbracciandolo felice.

"Ciao mamma" sorrise.

"Lui chi è?" disse staccandosi dall'abbraccio, guardandomi curiosa.

"Ah..ehm lui è Louis..Louis Tomlinson.."

"Un suo amico" dissi imbarazzato, sorridendo falsamente.

Harry annuii facendo il mio stesso sguardo.

"Ma non sei il figlio della signora di cui Harry si doveva occupare?"

"Ehm...si? Perchè?"

"Harry mi ha parlato molto di-"

"Ok mamma andiamo dentro!" disse Harry sorridendo nervoso.

Mentre la madre era rimasta in cucina, Harry mi accompagnò fino in camera sua. Appena entrati, Harry saltò sul letto, sbuffando.

"Cavolo, volevo diglierlo! Avevo troppa paura.." disse mettendosi un cuscino in faccia.

Sorrisi e mi avvicinai a lui.

"A chi lo dici...sai ora ho capito da chi hai preso tanta bellezza" dissi togliendo il cuscino dalla sua faccia.

"Davvero?" disse confuso.

Mi misi a cavalcioni su di lui, avvicinando il viso al suo.

"Già. Ho visto di sotto una foto di tutta la tua famiglia, tu e tua madre siete due goccie d'acqua..beh apparte i tuoi ricci e il fatto che lei è liscia" dissi accarezzandogli i capelli, facendolo sorridere.

"Anche tu assomigli a tua madre" disse facendomi pian piano scomparire il sorriso.

Lui lo notò e si corresse subito.

"C-cioè di faccia! No! Cioè ti assomiglia di faccia, n-non quello che-" lo zittì baciandolo dolcemente.

"Sei adorabile quando balbetti" dissi sorridendo. È una cosa stranissima, non riesco ad essere arrabbiato con lui neanche pochi secondi. Bah..