ALWAYS HERE WITH YOU <3

CAPITOLO 11: LOU WAKE UP!!

LOUIS' POV

Stavo andando a scuola più velocemente che potevo.

A George e ad Harry ho sempre detto che ha scuola ci andavo ancora. Invece no...

Cioè si ci andavo...ma per altri motivi.

Quando entrai dentro l'edificio, vidi subito l'uomo che odio da 5 anni. Kendall Morris. Il mio prof di Biologia. E colui che incontro tutti i giorni per un corso di studio con Niall, e il mio migliore amico Liam.
Con le altre materie andavo (quasi) bene, ma con il prof Morris andavo malissimo.

Per recuperare i voti mi faceva fare...dei lavori sporchi.
Come picchiare persone oppure spacciare droga.
Ma quest'uomo lo incontravo soprattutto per un motivo importante...

Mia madre...

È lui che mi fornisce la droga sufficente per farla stare bene.
Avvolte gliela metto sotto il cuscino per farla sentire meglio.

Ma quel giorno che mi mandò in ospedale, io non ebbi tempo di comprarla. Ecco perchè mi sono incazzato così.
Da chi cavolo aveva preso quella bustina?
E comunque non potevo farmi scoprire da George e soprattutto da Harry.

"Ragazzo! Che piacere vederti" disse risvegliandomi dai miei pensieri.

"Buon giorno prof..." dissi alzando gli occhi al cielo.

"Sai sei molto migliorato" disse mettendo dei fogli sul tavolo.

"Wow fantastico..." dissi ironico.

"Bravo cucciolo" disse mettendo la mano sul mio fianco.

'Ma siete fissati o cosa?' pensai ricordandomi di come Harry mi chiamava.

Aspetta...che?? Mi ha messo una mano su un fianco??

"Come scusi?" dissi imbarazzato e stranito per il nomignolo.

"Sai, oggi sei arrivato in ritardo. Sono 13:26. Cosa hai fatto?" disse stringendomi a lui.

Ma che cazzo??

"Non sei mio padre! E comunque sono andato a dormire tardi" dissi spingendolo via.

"Oh beh sei sempre il solito birbante" disse avvicinandosi di più a me arrivando a pochi centimetri dalle mie labbra.

Aveva 28 anni ma era comunque un professore.
Pervertito...

"Ma che cazzo stà facendo??" dissi cercando di liberarmi dalla sua presa.

"Oh dai rilassati piccolo" disse mettendo le mani sul mio sedere.

Ehi bello quella è proprietà privata.

"LOUIS!" sentì dietro di me un'urlo.

"H-Harry?"

"Come hai potuto!" disse piangendo e mostrandomi una bustina di cocaina.

"Mi dispiace non volevo!" dissi impaurito mentre il 'prof pervertito' mi cominciava a baciare il collo.

"No.."

"LOUIS!"

"NO"

"Lou?"

"Vi prego basta!"

"Lou svegliati!!"

Saltai dal letto, ritrovandomi sul pavimento.

"Louis...stai bene?" disse Harry scendendo dal letto, venendomi in contro.

"Si tranquillo..." dissi ancora scosso dall'incubo.

"Allore perchè urlavi e sei saltato fuori dal letto" disse alzandomi da terra, aiutandimi a mettermi sul letto.