ALWAYS HERE WITH YOU <3

CAPITOLO 4: DID HE KISS ME?!?

LOUIS'POV
Per fortuna quell'inferno, che prende il nome di "scuola",era finita.
Uscii da scuola e mi misi su una panchina aspettando Harry che mi venisse a prendere.
Accesi il telefono e mi fermai a guardare lo sfondo.
Eravamo io e il mio migliore amico...che diventò anche il mio ex ragazzo. In quella foto ci baciavamo, sorridenti come non mai...eravamo la solita coppia che si amava da impazzire e avrebbe dato la vita per proteggere l'altro.
Mi ricordavo le sue parole a memoria come un disco...quando ci siamo conosciuti la prima volta...

"Ciao, sono il tuo nuovo vicino.
Il mio nome è Lucas. Tu come ti chiami? Sei molto carino, sai?

Oppure la prima volta che mi ha baciato...

"Hey amico, posso venire a casa tua...devo parlarti" disse Lucas
"Ehm certo Lucas vieni pure" dissi salutandolo e attaccare alla telefonata.
Cosa vorrà dirmi di tanto importante? Ha fatto di nuovo una rissa oppure avrà fatto di peggio...
Quando sentì il campanello, corsi ad aprire a Lucas, immaginandomi perchè fosse venuto qui da me.
Aprii la porta e non feci in tempo a salutarlo che mi ritrovai sbattuto contro il muro e Lucas che mi baciava...mi era sempre piaciuto ma non sapevo che ricambiasse. Dopo un'attimo di esitazione, cominciai a ricambiare il bacio, mettendo le mie mani sui suoi capelli, stringendoli un po.
Senza accorgercene ci ritrovammo sul mio letto mezzi nudi quando qualcosa mi bloccò...io ero sempre andato a letto con qualcuno per sesso...ma adesso ho una persona che amo dentro il mio letto e mi sta baciando il petto, lasciando qualche succhiotto.
Facemmo l'amore per poi dormire stanchi e sudati.
La mattina dopo non vidi Lucas nel mio letto. Sbuffai e presi il telefono dove c'erano due messaggi...erano di Lucas

Lucas: Senti ieri sera era solo una scopata per me

Lucas: Scusami Louis...

Continuai a leggere i messaggi più volte finchè diventò impossibile con tutte le lacrime di dolore che scendevano.
Una volta che avevo aperto il mio cuore...era stato buttato via come un pezzo di carta.
Ma risposi comunque ai sui messaggi

Lou : Sai, ti ringrazio per quello che hai fatto...mi hai fatto capire due cose: la prima è che sei uno stronzo
la seconda è che anche le persone di cui ti fidi poi ti posso pugnalare alle spalle...gran bella lezione di vita, coglione.

Lou: Addio...
Vedendo che non visualizzava, spensi il telefono e piansi non so per quanto...

Con il tempo sono diventato più cattivo. È come se mi fossi costruito un'armatura in ferro da solo...cosi che nessuno potesse ferirmi di nuovo...perchè cavolo se fa male...
A risvegliarmi dai miei pensieri fu Harry che arrivò davanti a me con sguardo preoccupato.
" Ehi tutto ok?" mi chiese premuroso. "Sisi tranquillo..ce ne hai messo di tempo per arrivare" dissi sorridendo.
"Scusa è che tua madre mi ha chiesto di andare a prendere delle medicine in farmacia e ho fatto un piccolo ritardo" disse guardandomi e sorridendo. Dio quanto amo quelle fossette o forse...non solo quelle...
"Dai andiamo che tua madre ci sta aspettando per il pranzo" disse dandomi una pacca sulla spalla.
Sorrisi e mi incamminai a prendere la macchina insieme a lui. Accesi la radio nell'esatto momento in cui lo fece lui. Le nostre mani erano una sopra l'altra. Ci guardammo imbarazzati e lui tolse la mano mettendola sul volante e guardando la strada.
Quel tocco anche se era di pochi secondi fu fantastico. Sentivo il mio cuore andare a mille quando le sue dita leggermente piu grandi delle mie mi toccarono.

"Calma Tomlinson, non lo conosci nemmeno, non puoi innammorarti cosi...presto" pensai guardando le mie mani toccando il punto dove Harry mi toccò prima.
La radio trasmetteva in quel momento una delle mie canzoni preferite. Love the way you lie,cover di Ariana Grande. E sembra essere anche quella di Harry perchè iniziammo a cantare in modo armonico.