S: "Co-come va..?" ammiccò Sergiò più imbarazzato che maiV: "Bene. Tu?" rispose fredda lei
S: "Ora bene" disse azzardando un timido sorriso
Sembrava una di quelle chat noiose in cui non sai mai bene cosa dire. I due si guardavano incerti e restarono qualche minuto in silenzio a guardarsi senza proferire parola. Avevano milioni di cose da dirsi, confessarsi, ma in quel momento sembrava tutto sparito e la voglia di abbracciarsi era forte.
S/V: "Ho saputo che volevi parlarmi" dissero entrambi in contemporanea sorridendo per averlo detto insieme
S: "Sì... voglio scusarmi, come si deve. Mi faccio schifo per quello che ho fatto. Me ne sono pentito da un po', a dir la verità, ma quando sono venuto a casa tua sono scappato da vigliacco per non affrontare la tua risposta... scusami, Veronica, ti prego" iniziò a raccontare avvicinandosi
Lei lo ascoltava attentamente, ogni singola parola. Il suo sguardo passava dalle labbra di Sergio, che si muovevano liberando parole su parole, ai suoi occhi irresistibili.
S: "Abbiamo sbagliato entrambi, stavolta ci siamo in mezzo tutti e due. Ormai non conta più nulla, tanto ora sai che Amore è mia cugina, ma la cosa di cui parlavamo era una festa a sorpresa per il tuo compleanno. Quel giorno dovevamo trovarci qui per andare a comprare gli ingredienti per una torta che ti avrei preparato, o almeno ci avrei provato! Volevo dirtelo ecco... nel caso non mi credessi" spiegò grattandosi costantemente la nuca imbarazzato e gesticolando come un pazzo, Veronica lo trovava così dolce quando faceva così.
Improvvisamente Veronica si sentì stupida e infantile per aver reagito così.
V: "Sergio, io..." tentò di rispondere lei
S: "Aspetta, ti prego, lasciami finire" la bloccò lui
Lei annuì. Sergio le prese le mani e ricominciò a parlare.
S: "Mi scuso, ti parlo con il cuore in mano in questo momento, ok? Sei la ragazza più importante della mia vita, se ho deciso di vivere con te, di stare con te, di darti questo anello... è solo perché per te provo qualcosa, qualcosa di davvero forte. Sei bellissima, simpatica, solare e rompiscatole, perché si, qualche difetto lo devi avere. Sono innamorato di te, davvero, non voglio più stare come sono stato in queste settimane che sembravano anni. Sono stato malissimo, non ho fatto altro che pensarti. Perdonami" terminò lui riprendendo fiato e mollandole le mani
V: "Anch'io voglio scusarmi, ho esagerato anch'io. Lo sai, odio ammettere le mie colpe, ma questa volta sento che è la cosa migliore da fare. Ti trovavo assente nell'ultimo periodo, sempre con la testa tra le nuvole. Mi fidavo ciecamente di te ma questo tuo comportamento mi ha fatta insospettire. Ho deciso quella sera di prenderti il telefono e cercare qualcosa, mi vergogno tantissimo di averlo fatto. Ma quando ho letto la chat con Amore, qualcosa in me è scattato, o meglio, qualcosa si è spezzato. Sono corsa in bagno a piangere sperando che tu non mi sentissi, ero convinta mi stessi tradendo. Mi sono fatta paranoie su paranoie pensando a cosa avessi fatto di sbagliato per farmi tradire così. Ho scritto a Matteo, in preda all'ira con le lacrime che scendevano, dicendogli di incontrarci nello stesso posto in cui avresti dovuto incontrarti con tua cugina. E niente... il resto della vicenda già lo sai. Non dovevo reagire così. Mi sento ancora più stupida ora che so della tua sorpresa... scusami tu" parlò Veronica rivivendo il tutto come un flashback
S: "È stato tutto frainteso" sbuffò Sergio sedendosi sul muretto
V: "Già" confermò sedendosi accanto a lui
S: "Avremmo dovuto parlarne prima, io volevo solo farti una sorpresa e abbiamo rovinato tutto"
V: "Grazie, apprezzo il pensiero" sorrise leggermente
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Prima di YouTube - TwoPlayersOneConsole [COMPLETA] 🎮♥️
Fanfic♥️/// ν: «ςι sαrαι sεmρrε?» ςhιεsε νεrοηιςα rαggomιτolαηdosι mεglιο τrα lε sυε βrαςςια ρεr ροι gυαrdαrlο ηεglι οςςhι S: «Fιηο αΙlα fιηε dει mιει gιοrηι» αffεrmό Ιυι sοrrιdεηdο ςοη ιl νοlτο ιllυmιηατο dα υη fυlmιηε ///♥️ 💑"In una piccola palestra, s...