Prima di YouTube - TwoPlayersOneConsole [COMPLETA] 🎮♥️

Capitolo XX

Veronica's Pov:

Indubbiamente è andata da schifo quella prima uscita. Sapevo che prima o poi qualcuno ci avrebbe rivolto quella domanda, ma non me l'aspettavo così presto. Il fatto è che non ho ancora metabolizzato il tutto, e, a quanto pare, nemmeno lui. L'unico lato positivo di tutto ciò? Ho potuto rivederlo a distanza di settimane, non siamo mai stati così lontani in vita nostra. Devo ammetterlo, soffro molto ma sto bene. Tutto pian piano si sta risolvendo e non potrei essere più felice per questo; siamo anche usciti altre volte da quella sera, avrei solo voluto essere meno in imbarazzo per godermi di più tutto, era quasi divertente vedere noi due scemi trattarci da fidanzati per poi realizzare e abbassare la testa all'unisono! Dobbiamo solo abituarci. La cosa strana è stata passare il nostro anniversario - che vabbè, non possiamo più chiamare tale - da sola a casa. Mi ero già fatta un sacco di film su come sarebbe stato il nostro anniversario, e invece...
Per non parlare di Natale e Capodanno! L'anno scorso gli avevamo passati insieme, non vedevo l'ora di cenare assieme a lui e alla mia famiglia e di iniziare il 2014 con lui. E invece cena noiosa in famiglia e Capodanno da sola. Wow. Come può una persona migliorare le cose in questo modo?

///

Se c'era qualcosa che Sergio faceva volentieri per la casa, era la spesa. Diceva sempre: "A me piace mangiare e voglio mangiare cose buone" e infatti era così. Odiava quando sua madre comprava qualcosa che a lui non piaceva, infatti aveva detto a sua madre che, d'ora in poi, sarebbe andato lui a fare la spesa, così avrebbe potuto divertirsi a comprare quello che voleva.
Un giorno di fine Gennaio, era al supermercato per comprare qualcosina che gli mancava, come uova e pane, e, navigando tra le varie corsie, il suo pensiero fisso era sempre lo stesso: Veronica. Erano quattro giorni che non si vedevano dopo l'ultima uscita e, nonostante i momenti imbarazzanti e ridicoli, alla fine si erano divertiti un pochino. Sergio camminava a passo spedito passando da una corsia all'altra tra detersivi, frutta e verdura e pasta di tutti i tipi, diretto alla zona panetteria. Vide con la coda dell'occhio qualcosa cadere in una corsia e una signora con i capelli neri e un cappello rosa chinarsi per raccoglierla, ma non si fermò, pur pensando per un attimo che fosse Veronica, come sempre. Raggiunse la zona panetteria e notò la stessa signora di prima camminare verso la zona delle spezie, la guardò incuriosito: effettivamente assomigliava parecchio a lei. Mollò il cestino lì nonostante fosse ormai il suo turno e la seguì. Girò l'angolo entrando nella corsia e trovandosela davanti.

S: "Veronica! Che bello vederti!" disse sorridendo

La sua faccia non fu altrettanto felice però.

?: "Scusami, ci conosciamo?" ribatté lei

S: "Oh... mi scusi, l'ho confusa con un'altra persona" si scusò imbarazzato tornando indietro a testa bassa

Raggiunse il suo cestino e si rimise in fila sbuffando.

S: "Dio... sono un idiota" sussurrò tra se e se

La fila scorreva veloce, per fortuna, e Sergio riuscì rapidamente a prendere il suo pane, non vedeva l'ora di uscire di lì... non voleva rischiare di rincontrare la signora di prima. Mentre andava verso la cassa, sentì una voce, una voce inconfondibile, provenire da una corsia. Per evitare un'altra figuraccia, si appostò dietro un'esposizione di succhi di frutta per ascoltare meglio.

"Mamma, quante volte te lo devo ripetere? Ci sono trenta tipi diversi di biscotti qui, come faccio a trovare quelli che vuoi tu?" parlò irritata la ragazza probabilmente al telefono

Sergio non la vedeva ma non era nemmeno sicuro che fosse reale, stando a tutto quello che la sua mente riusciva ad immaginare, non sapeva più nemmeno lui cosa fosse reale e cosa no.

"Aspetta... forse li ho visti... ah... ripiano più alto, maledizione! Ma perché hai mandato me e non Laura o Francesco? Sai quanto odio fare la spesa, cavolo!" sbuffò rumorosamente