Questa storia parla di una famiglia di vampiri.... un giorno succede qualcosa di inaspettato, ma resta a voi scoprire cosa, leggendo
ATTENZIONE
parla di yaoi (boyxboy)
P.s. Mi scuso in anticipo per gli eventuali errori, ma sono tutto pur ché un geni...
"È strano che tu venga in una giornata di sole, girano voci che tu non vieni mai in una giornata del genere" dissi a bassa voce visto che era iniziata la lezione ormai da mezz'ora. "Lo so fa strano anche a me, ma oggi avevo voglia di venire a scuola e, dopo aver convinto i miei genitori" mi sorride e io ricambio il sorriso.
Una volta che suona anche l'ultima campanella Irochi, prima che potessi uscire dal cancello, mi ferma "Hey, ti va di venire a casa mia così ti faccio vedere dove abito e così, se ti dovesse servire qualcosa sai dove venirmi a cercare" "V-va bene" "Bene allora andiamo!!" Io annuisco e inizio a seguirlo.
"Eccoci arrivati" ci fermammo davanti a una specie di villa gigantesca "Wow!! Davvero tu vivi qui??" lui annuisce e poco dopo si apre il cancello "Andiamo ti mostro il dentro" "Non vedo l'ora" lui ridacchia e inizio a seguirlo dentro. La prima cosa che noto è che la casa è avvolta del buio e infatti Irochi si toglie tutto rimanendo in maniche corte e pantaloni. Mi ritrovai davanti a un uomo, una donna, un ragazzo di sicuro più grande di me, un'altra ragazza forme un pochino più piccola e una bambina di circa 8 anni più o meno "Misai questo è mio padre Hikaru, questa e mia madre Hana, poi c'è mio fratello maggiore di 19 anni Eiji, mia sorella minore di 14 anni Maya e mia sorella minore di 9 anni Ami" "Ciao piacere di conoscerti" dissero in coro "Piacere" "Irochi ci ha parlato tanto di te" disse Hana. Io arrossii leggermente "be' ora basta presentazioni, ti faccio fare il giro della casa" io annui e lo seguii.
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Una volta fatto il "tour" di tutta la casa -cavoli saranno passate delle ore, questa casa è gigantesca- andammo nella stanza di Irochi "Che ore sono dovrei anche tornare a casa" lui mi guarda e poi guarda l'orologio "Sono le 10 di sera" "Oh cavolo è tardissimo devo andare" "Di già!? E va bene, ma ti accompagno a casa non si sa mai, con la gente che gira ai giorni d'oggi" io annuisco e ci dirigiamo all'uscita. Una volta salutati tutti i membri della famiglia uscimmo dal cancello e ci iniziammo a dirigere a casa mia. -Che strano Irochi sembra sapere dove si trova casa mia eppure lui non ci è mai stato prima d'ora, non mi convince affatto- pensai "Ti vedo pensieroso che cos'hai??" mi chiese Irochi girandosi verso di me e facendo scontrare i nostri occhi. Io distolsi lo sguardo "N..niente" E continuai a camminare seguito da lui. Dopo un po' arrivammo davanti a casa "be' allora adesso ti saluto a domani" mi disse Irochi prima di andarsene mentre io agitavo la mano per salutarlo.
