FBI man knowing me || Jungkook × Reader

28.

"Devi tornare a casa" ti disse Taehyung spingendoti verso la porta. Non volevi andartene, eri arrivata solo da un giorno, e poi non avevi avuto abbastanza tempo per conoscere Jimin, il quale assisteva alla scena dal salotto. 

"Tae, no... non posso!" provasti a ribattere ma inutilmente, poiché tuo cugino aveva già creato un fagotto con le tue cose per dartele e sbatterti fuori casa. Bel cugino, vero?

Ti diede la giacca e la borsa, poi si fermò un momento per guardarti mentre si grattava nervosamente la nuca. "Ho rischiato tanto con Jungkook, Y/N, quindi prova a capire il mio punto di vista. Se tu restassi qui, Jimin sarebbe in pericolo di nuovo, e non voglio che ciò accada! Merita di vivere una vita normale come tutti gli altri bambini, non di preoccuparsi ogni due secondi perché potrebbe esserci qualcuno che vuole vendicarsi"

"Ma vendicarsi per cosa?" senza accorgertene avevi alzato la voce, "Sono stanca di tutti questi segreti!"

"Ancora non ti è chiaro che quello che ti deve dire certe cose è lui, mh? Io non c'entro più nulla in questa storia. Ora è compito vostro. Lasciate me e Jimin fuori da tutto questo, capito? E ora vattene" detto ciò ti lanciò uno sguardo freddo, insensibile, poi si voltò dirigendosi verso la porta.

"Se Jin mi trova, mi ucciderà" i tuoi occhi erano sull'orlo del pianto. Non potevi credere che tuo cugino Taehyung, colui che ti aveva sempre sostenuta fino al giorno prima, ora stava cercando di cancellarti dalla sua vita in modo definitivo.

"Non credo che lo farà." 

La porta si chiuse.

Eri fuori, al buio e da sola. 

Dalla finestra posta accanto alla porta riuscisti a scorgere la figura alta e snella di Taehyung che si avvicinava a quella piccola di Jimin, e una sensazione di abbandono si fece largo nel tuo petto. Se solo non avessi conosciuto Jin, se solo non avessi conosciuto Jungkook, forse tutto sarebbe stato migliore. Forse, tutto sarebbe stato più tranquillo, sereno. 

Forse.

La verità era ben altra, però, e non si poteva cambiare. Dovevi affrontare gli ostacoli, non c'era altro da fare: così decidesti di prendere in mano il telefono e di chiamare Jungkook.

*chiamata in corso*

Pronto?

J-Jungkook...

Ehi, no no, non piangere. Cosa è successo? E perché non hai risposto alle mie chiamate? Stai bene, vero?

No. Taehyung mi ha sbattuto fuori

Cosa?! Che idiota, una volta lo ha fatto anche con me. Provo a farlo ragionare-

No, fermo. Forse è meglio così... Jin è evaso e se stessi a casa sua Jin in qualche modo lo scoprirebbe e Jimin sarebbe in pericolo

Oh, già. Hai ragione. Verrei a prenderti, ma ci metterei due ore... non puoi farti ospitare dai genitori di Taehyung?

Non se ne parla! Non ho intenzione di mettere in pericolo altre persone

Questo è proprio un bel casino... certo che Taehyung avrebbe potuto aspettare almeno questa notte prima di sbatterti fuori di casa in questo modo. Quanto mi fa girare le scatole...

Jungkook, io credo che lui sia ancora innamorato di te

Lo so, ma devi sapere che quel ragazzo è davvero pazzo. Il giorno prima mi urlava contro gli insulti peggiori, e il giorno dopo era una sanguisuga- ehi, cos'era quel rumore?

Sto camminando... devo trovare un hotel

Oh, vero. Mica dormi sulle panchine.

Esatto.

Vuoi che ti tenga compagnia?

Come vuoi.

Sbaglio o improvvisamente ti infastidisco?

Mi sono appena ricordata che nessuno di voi due mi ha spiegato il motivo per il quale vi siete lasciati...

Taehyung che ti ha detto?

Oh, nulla, devi dirmelo tu. E, per favore, se c'è altro che devi dirmi fallo subito, perché mi sto davvero stancando di questa situazione

Sì, ti giuro che è l'ultimo segreto. Diciamo che... non ci sono stato per un po', e quando sono tornato non ero più io...

In che senso?

Jimin mi portava via Taehyung, okay? Mi sentivo messo da parte, come un giocattolo che i bambini si divertono ad usare fino a quando non funzionano più bene come prima. Lo ammetto, non volevo adottare Jimin, ma proprio per questo motivo: conoscevo Taehyung e lo conosco tutt'ora, e so bene che quando lui si affeziona a qualcun altro o a qualcos'altro, perde interesse per tutto il resto. E così è stato. In casa ero praticamente un fantasma, e non mi andava affatto bene, perciò me ne sono andato da un giorno all'altro senza pensare alle conseguenze. Quando sono tornato a casa due giorni dopo ero ubriaco, e Taehyung stava piangendo in salotto con Jimin in braccio- non ce la faccio.

Se non te la senti, non devi raccontarmelo per forza...

No, tu devi sapere.

Ho trovato l'hotel, sono stanca morta

Ti chiamo domani mattina allora, così finisco di raccontarti. Meriti di sapere a cosa vai in contro se continui a frequentarmi, Y/N

Dovremo parlare anche di questo, infatti

Sì, ci sono tante cose di cui dobbiamo discutere

Ah, già. 

Buonanotte Y/N... ti... voglio bene...?

Uh- a-anche io. Buonanotte, Jungkook

*chiamata terminata*

*hai ricevuto un nuovo messaggio da: "Jungkook"*

Jungkook
23 aprile

Non ti ho friendzonata, stai tranquilla :p
22:45