Capitolo 1 Ep 1: Segreti

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«Brooklyn!» disse una voce dietro di me.
La ragazza che amo.
La ragazza che mi è stata sempre a fianco.
È la ragazza più bella del mondo.
«Ehy, Ally» dissi sorridendo.
«Allora? Come è andato il fine settimana? Preparata per il compito di oggi?»
«Ho studiato giorno e notte, spero di prendere massimo la sufficienza.» dissi ridendo.
Lei
Lo stesso.

«Ciao allison» disse Il ragazzo, alto abbastanza robusto e una bocca poco storta ma molto attraente.
Penso si chiami Scott.
«Ciao, Scott McCall.» disse guardandolo con il rossore sulle guance.
Li shippo un casino.
«Stiles?» dissi interrompendo i loro magnetici sguardi carini.
«In classe.» disse guardandosi intorno.
«Vado..» volevo andare a salutarlo.
Ma il braccio di Scott me lo fece vietare.
«Cosa?» dissi girando la testa e guardandolo.
«Stai attenta.»
Stai attenta..
Cosa significa?
«Perchè?» dissi domandando.. Non sapendo cosa volesse dire.
«Brook, davvero.. Stai attenta.»
Mollò la presa e mi lasciò andare.
Cosa? Ma che significa "Stai attenta?"
Vabbe, probabilmente saranno uno dei quei soliti segreti che si tengono loro.
Che sinceramente, mi sono stufata di essere esclusa su ciò.
Voglio scoprire di cosa parlano ogni volta a mensa.
Oppure agli armadietti.
O persino al cinema.
Voglio scoprire tutto.

Ore 10:35 Classe.
Entrai in classe, il coach ancora non si è presentato.
E, i miei occhi, fiondarono subito su Stiles.
Che negli ultimi giorni, è cambiato:
La sua pelle ormai è diventata un bianco cadavere, è pallido come un morto.
Ha delle occhiaie che si notano da casa mia.
E dei capelli così disordinati, e sempre quei soliti vestiti ma..
Tutto ciò lo rende così sexy

Mi notò che lo stavo fissando, e tolgo subito lo sguardo, e lo mando sui miei piedi.
Merda
Merda
E
Merda.
Alzai gli occhi e..
Wow.
Quel sorriso.

Mi sorrise maliziosamente, quel sorriso che farebbe cadere ogni ragazza sulla faccia della terra.
Sorrisi, allo stesso suo modo.. Cercando di imitarlo.
Ma senza successo.
Mi fece l'occhiolino.
Okay, mi sciolgo.

«SEDUTI GRAZIE!» disse il coach, sbattendo la porta e avviandosi verso la sua cattedra.
Mi sedetti al mio posto, non togliendo la vista su Stiles.
Cavolo, quel ragazzo riesce ad attirare il mio sguardo.

Ore 11:45 Fuori Classe.
Uscii dalla classe, con l'idea di andare in mensa insieme ad Allison.
Ma non la trovo ormai da nessuna parte.
«Chi cerchi?» disse un ragazzo dietro di me.
STILES?
«Cerco Allison.» dissi il più calma possibile.
Lo guardai.
Quegli occhi, mi stavano percorrendo tutto il corpo.
E quei brividi, che solo lui riusciva a farmi venire.
«l'ho vista alla mensa, probabilmente cercava Scott.» disse appoggiandosi alla porta.
Con le braccia conserte.
E quel solito sorrisetto malizioso che mi fa impazzire.
«Oh, bene, grazie mille Stiles.» dissi sorridendogli e avviandomi intanto verso i lunghi corridoi.

Volevo stare li con lui ma..
Qualcosa dentro di me diceva di non farlo.
Ma l'altra parte invece implorava di stare li insieme a Stiles.

[...]
«E bene si, la storia praticamente è finita in questo modo» concluse lydia nella mensa mangiando una delle sue patatine.
In quel tavolo eravamo io, Allison, lydia, scott e Isaac.
Stiles non so per quale delle tante ragioni non si è presentato.
«Ti ha detto qualcosa Stiles?» disse Scott fissandomi.
«Niente, perché?»
Dissi dando un morso al mio panino.
«Meglio così.»
CHE SIGNIFICA "MEGLIO COSÌ"
«Va bene.» dissi sbattendo le mani sul tavolo.
Mi sono stancata dei loro segreti.
«Mi sono davvero rotta, andrò a parlare con stiles.» dissi sistemandomi i pantaloni e alzandomi.
Allison mi guardava piuttosto male.
E scott più che male era molto preoccupato.
«Brook, ti prego.» Disse alzandosi.
«Sono stufa dei vostri stupidi segreti, o mi dite cosa sta succedendo oppure me lo farò dire da stiles.»
Gesticolai.
«Va bene, ti racconteremo tutto più avanti, c'è ancora temp-»
Ancora tempo?
Sulserio Allison? Una scusa migliore?
«Se pensate che io non riesco a mantenere i vostri segreti, vi sbagliate.» dissi interrompendola.

Infine, mi avviai verso la mia classe, avevo intenzione di parlare con Stiles.

Ore 13:30 Classe.
Ormai era finito l'orario della mensa, ed io devo parlare con Stiles.
Ero solo io in quella classe.
E dei brividi iniziarono a percorrermi la schiena.
«Ciao, Brook.»
Disse Stiles.
Facendomi prendere un infarto.
Era a pochi metri di distanza dal mio corpo.
«Ho bisogno di parlarti.» dissi, cercando di guardarlo negli occhi. Ma qualcosa mi impediva di farlo.
«Di cosa.» disse avvicinandosi.
Okay, sto iniziando ad avere un po di paura.
«Oh.. Semplicemente volevo dirti cosa sta succedendo fra te e gli altri.»
Dissi indietreggiando.
«Gli altri chi.» disse sorridendo.
«Non fare il finto tonto, Stiles, Scott Isaac allison e lydia.»
«Oh, capito.. E comunque cosa dovrebbe essere successo?» disse indietreggiando anche lui.
«Nulla, semplicemente questi segreti che vi tenete fra di voi è una cosa ingiusta per me.»
«Quali segreti?»
Disse avanzando il passo, e con le sue dita tocca ogni angolo del banco.
«Me lo chiedo anche io..sai?» dissi sarcastica.
Iniziò a ridere.
Stessa cosa.
La sua risata mi ha contagiata del tutto.
Quel sorriso così perfetto.
E quei suoi occhi così misteriosi.
Ho bisogno di scoprire cosa nascondono.
Ho bisogno di scoprire tutto.
«STILES!»
Scott?
Avanzò il passo verso Stiles e lo prese per il giacchetto buttandolo contro il muro.
CHE STA SUCCEDENDO!?
«SCOTT! FERMO LASCIALO STARE!»
Dissi cercando di staccarlo.
«HAI FINITO DI FARE QUESTI SCHERZETTI!? DOV'È MIA MADRE STILES!»
Cosa? Che? Aspe che c'entra Stiles?
«E io che cosa c'entro?» disse sorridendo..
Mi sta mettendo paura.
«CHE LE HAI FATTO! STILES RISPONDIMI O GIURO IO TI UCCIDO.»
SCOTT!
«SCOTT, COSA C'ENTRA STILES IN QUESTA SITUAZIONE!»
si girò verso di me.
«Troppe cose non sai.» disse con calma.
Era piuttosto nervoso, e anche poco triste.
Ma aveva una rabbia dentro che penso fra un po si inizia a manifestare su Stiles.
«Troppe cose non so? Che Io infatti pretendo di sapere Scott.»
Dissi con calma, presi il mio zaino e uscii dalla classe.
Ora non mi interessava cosa succederà a Stiles, a Scott o anche agli altri.
Ho bisogno di tornarmene a casa, e distendermi sul mio letto a leggere un libro.

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Spazio autrice:
Ciaoo Bellissime/i
OK, SONO CAMBIATE UN PO' DI COSE HAHAHAH.
Allora:
1- ho cancellato tutta la storia perché ho intenzione di rifarla.
2- ne ho creata un altra nel frattempo, e la trama mi piace un casino
3- scusatemi se l'ho eliminata la scorsa storia ma vi assicuro che in futuro la scriverò meglio.
E .. Niente scusatemi ancora per la mia assenza.🙏

LA STORIA VERRÀ CORRETTA IN FUTURO.⚠

innamorata del VOID//Stiles StilinskiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora