innamorata del VOID//Stiles Stilinski

capitolo 2 ep 1: sono insaziabile

Spov'Allison
Mi hanno raccontato tutto quello che è successo a scuola e.. È impressionante.
Brooklyn è scomparsa insieme al void.
Ed io ho una paura immensa.. Di quello che le può capitare
A lei piace stiles.. E sapere che quel demone l'ha ridotto in questo modo, secondo me ci è rimasta male.

Spov'Brooklyn
«Perché mi hai preso.. Cosa vuoi da me»
Dissi infuriata sia con me stessa, che con lui.
Ero arrabbiata con me stessa per il semplice fatto che l'ho seguito, non mi sono ribellata.. Sono stata stupida
«A te piace stare con stiles.»
«si ma, di certo non con te.»
La peggio bugia mai detta.

«A te piaccio io. Tu vuoi me»
«No! Dio no.» dissi girandomi al verso opposto.»
«Si, Brooklyn.. Accetta la verità»
Avanzò verso di me
Indietreggiai fino ad arrivare al cancelletto
"Stiles" mi spinse verso il cancello e sbatto la schiena contro il ferro
Un dolore mi percorse la schiena.
«St-Stiles..» dissi guardando gli occhi color nero vuoto del void
«Non esiste più stiles.»
«Ti prego, stiles so che sei li.. Aiutami» dissi chiudendo gli occhi»
«Sei proprio stupida Brooklyn..»
Disse ridendo maliziosamente appoggiando nel frattempo il braccio alla mia destra, impedendomi di fuggire.
«Lasciami andare ti prego.» dissi ormai con le lacrime
So cosa stava per fare, e iniziai ad avere paura.
«Shhh, tranquilla brook.»
Il suo braccio sinistro iniziò a sfiorarmi la gamba arrivando alla mio sedere.
«Ti prego.» lo guardai piangendo..
Non ha rimorso, rancore, tristezza
Solo piacere.

Iniziò a baciarmi il collo
Non provavo alcun piacere, non come quello a scuola.. Li si che lo provavo cazzo.
Ad un certo punto mi prese per i fianchi e mi sbatté contro il cancelletto e mi misi a cavalcioni su di lui.
«Stil-Stiles ti prego»
Non mi ascoltò
Mi guardò semplicemente e mi baciò sulle labbra
Morse il mio labbro inferiore e con la mano destra strinse la mia nuca.
Cazzo.. Ci sapeva fare.
«BASTA» dissi quasi urlando
Il void si staccò da me.. Quasi stupito dalla mia voce.
«o mio dio... Tu sei una banshee.»
Lo guardai... Che cosa ha detto?
«sei una banshee .. Come lydia»
«No.. Aspetta ..non ricordo cosa stasse a significare..»
Me l'avevano detto poco tempo prima
E già non mi ricordo.
«okay, Brook.. Dove eravamo rimasti?»
Mi guardò.. Con quel suo solito sorriso e i suoi occhi neri ... Si intravedeva il buio totale

Spov'Scott
«dobbiamo trovarla..» dissi a Lydia e ad Allison
«Chissà cosa starà passando con quel demonio.» disse fra le lacrime Lydia
«Non voglio nemmeno pensarci»
«quanto dobbiamo aspettare prima di salvarla?» disse allison

«Dobbiamo avere informazioni, prima di attaccare.»
«Che cosa? Sentite io.. Io vado a cercarla»
Allison se ne andò nell seminterrato a prendere molto probabilmente armi.
«Allison! Per caso sei impazzita?» disse Isaac bloccandole il braccio
«io non sto qui ferma ad aspettare un cazzo di piano che riuscirà a salvarla.. Chissà se andrà bene o male.. Io non sono una che aspetta con pazienza, io vado all'attacco e basta.»
Quelle parole mi fecero abbrividere
«Allison.. Possiamo andare tutti insieme» dissi guardandola mentre stava per uscire dalla porta con l'arco e le frecce.
«se volete potete anche venire adesso.. Ma ad aspettare potete stare anche senza di me.»
«Allison..» disse Lydia «Chiamaci se hai bisogno di aiuto.. Chiama se hai delle informazioni..»
Disse impaurita, sentivo il suo cuore.

«Seriamente, stai attenta.. Mi raccomando con le armi» disse Isaac.
Ridicolo.
«Tranquillo.. So badare a me stessa»

Spov'Brooklyn
Ero riuscita a scappare da lui per un po di minuti
Ritornai al cancelletto di ferro, quando ormai lui non c'era.
Almeno penso

«Sai Brook, Un Nogitsune si nutre di caos, conflitto e di dolore.»

Sentii la sua voce che emanava nei corridoi
Per poi ritrovarmelo davanti
Seduto sulle scalette
A guardarmi
«Cosa vuoi da me?»
Dissi ancora impaurita
«Voglio di più.»
Si alzò
E la paura c'era.. Sempre di più.
Ad ogni passo che si avvicinava, la paura era sempre più grande..

Le lacrime iniziarono a rigarmi il volto.
«le storie di ingannatori riguardano tutte il cibo..
Il coyote, il corvo, la volpe sono tutti affamati,
E anche io, solo che cerco qualcosa di diverso.
Mi nutro di ciò che provi.. E sono»
Mi prese il viso e iniziò a strusciare il suo contro la mia guancia ormai bagnata dalle mie lacrime
«insaziabile.»

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Spazio autrice:
Raga, volevo dirvi semplicemente delle cose
Cioè che:
1- manca poco a 150 visualizzazioni e creo un altra storia.
2- questo capitolo fa altamente vomitare ma l'ho scritto velocemente e ha poche parole, ma volevo pubblicare qualcosa.
3- vi amo grazie del supporto😇