Capitolo 1

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Aprii gli occhi di scatto, un rumore assordante mi aveva svegliata, bene la giornata si prospettava già uno schifo

Ma tu sempre a lamentarti?

Ma che vuoi!? Non ti ho cercato

È il mio lavoro...

Bhe se vuoi ti licenzo così non rompi, nessun peoblema...

Ma vedi tu come ti permet...

Si si ok ciao vado a prepararmi...

Che scocciatura ci mancava solo la mia coscienza a fare da grillo parlante.

Scesi le scale e mi diressi in cucina a fare colazione, al contrario di come mi aspettassi non c'era nessuno seduto in tavola, così mi feci delle uova strapazzate e via, a prepararsi per scuola yee, ma a chi voglio prendere in giro!?

Voglio stare a casa a vedermi The vampire diaries, non a perdere tempo della mia vita con cose che non mi serviranno mai realmente...

Questo è quello che credi tu...insomma l'istruzione è utile per...

Si non ti ho chiesto nulla!! Ora zitta che mi devo deprimere in pace!!

Tornai in camera e aprii l'armadio, optai per (foto sopra) un maglione verde, dei jeans strappati al ginocchio, e un po' di accessori che mi capitarono a tiro, dopo di che, andai in bagno per lavarmi denti e viso e mettere una tinta rosa scuro e un una passata di mascara, presi il telefono, zaino in spalla

e scuola arrivoo non ti temo!!

*entrata della scuola*

Arrivata finalmente davanti a quei cancelli, entrai nel cortile scolastico aspettando "con impazienza" che la campanella suonasse, accesi il telefono, e guardai le diverse notifiche, mi sentivo osservata, e non solo ora ma per tutto il tragitto di andata...

Che qualcuno mi spiasse? O forse era solo frutto del mio cervellino adornate del fantasy?  La seconda era più probabile, quindi non ci feci molto caso, in somma è molto più normale pensare che sia frutto della fantasia più che un pazzo psicopatico ti fissi... Si decisamente

Dopo bene  un quarto d'ora quello fottuta campanella si decise a suonare, non fraintendetemi, odio la scuola, ma fuori non mi sento più nessun arto dal freddo quindi...

Mi diressi nella mia classe con tutta la tranquillità del mondo, la mattina si iniziava con letterattura, nulla di più rilassante per iniziare.

Mi sedetti al mio posto *ma che cosa ovvia...* e rimasi per gli affari miei finché non arrivò anche il mio migliore amico, lui stava dietro di me, perché voleva che qualche ragazzo secs si sedesse vicino a me visto che era l'unico posto libero...io tutta gente strana frequento...

Arrivata la professoressa, tutti si zittirono. La lezione era più noiosa di quanto mai sperimentato.

Finalmente arrivata la ricrazione, come dei pazzi in manicomio ci diressimo correndo in cortile.

Di nuovo la sensazione di essere fissati... Mi voltai di scatto, vidi l'ombra di qualcuno sportarsi più velocemente del normale, qualcuno mi toccò la spalla e io sussultai

"Non pensavo di essere così terrificante!"

"Cos...?no non sei terrificante... Solo che..."

"Solo che...

"No nulla lascia stare..."

"Sei strana oggi, più del solito..."

"Ah grazie" *faccia da finta offesa*

La campanella segnò la fine della ricreazione, e tornammo tutti in classe.

-campanella d'uscita--

Ah finalmente si torna a casaaa e si mangiaaaaa CIBOOO...

poi non lamentarti che sei grassa!..

Oh ma che vuoi tu!?

Misi lo zaino in spalla e viaa da quella prigione, mi sentii nuovamente osservata, mi voltai e stavolta subito, c'era un ragazzo ma non potei guardarlo meglio perché sparì... Di nuovo...

Chi era? E sopratutto cosa voleva?!

L'ibrida (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora