Capitolo 4

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Lucius si alzò e aprì la porta, "ah quasi dimenticavo questo è l'orario dei lupi, per questa prima settimana avrai una guida della casata che ti aiuterà,per orientarti eccettera...buona permanenza cara..." uscii e lui chiuse la porta, i miei vestiti cambiarono nuovamente avevo la divisa, e la mia cravatta era argentata, portavo uno stemma che non mi ero accorta esserci nelle divise, avevo una luna piena disegnata vicino al cuore, guardai l'orario, sentii qualcuno toccarmi la spalla "Ciao Brooke io sono Angels, sarò la tua guida e la tua compagna di stanza temporaniamente!" mi sorrise, aveva i cappelli mossi raccolti in una treccia a spina di pesce laterale, alcune ciocche erano sfuggite all'acconciatura, abìveva gli occhi, verde-nocciola e la pelle olivastra, "sei pronta?" anuii e lei mi prese sotto braccio, facendomi fare il giro della scuola, poi mi fece fare una scalinata di marmo "bene questa è la sala comune dei lupi, devi sapere che siamo molto irascibili, quindi se non vogliamo cacciarci nei guai non far incazzare nessuno per cortesia..." Annuii nuovamente, bussò tre volte e poi fece una pausa, e pussò altre due volte. "memorizza questa sequenza se vuoi entrare qui devi fare questo altrimenti rimani fuori" mi sorrise, qualcosa mi diceva che lei fuori era rimasta molte volte...

la porta si aprì, dentro c'era qualche ragazzo e tre ragazze, appena Angels aprì la porta tutti si voltarono a fissarci. "tu devi essere la nuova ragazza, piacere io sono Nora, loro sono Jessamine,Charlotte, Luke il mio compagno, James e Nolan il compagno di Jessamine. Siamo felici di avere un nuovo menbro..."

"conpagno??" la mia faccia aveva un punto interrogativo timbrato in faccia

"vuol dire che la dea luna ci ha deciso come coppia, certe cose le imparerai cara..." mi sorrise e poi tornò a sedersi e tutti ripresero a fare quello che stavano facendo prima.

Angels uscì dalla sala, e mi fece segno di seguirla.

"bene ora andiamo a vedere le aule e la mensa, e abbiamo finito per oggi, tanto dormiamo nella stessa stanza, quindi per quello possiamo aspettare..."

sgranai gli occhi "Cazzo! cazzo cazzo!!" "cosa c'è?" "la mia famiglia, le mie cose, mi daranno per dispersa!!!"

"Cos...? ma no sciocca, anche loro sono esseri soprannaturali, tuo padre è uno stregone, mentre tua madre un Angelo..."

"cosaaa!?" "già, se ti stai chiedendo perchè lo so, il fatto è che i tuoi genitori in questo mondo sono persone molto influenti , la maggior parte dei genitori di questi ragazzi lavora per i tuoi..."

avevo la faccia trasformata in stupore puro "Non è fantastico?"

"...non mi hanno mai detto niente..."

"non prendertela, la legge lo vieta, fino a che non mostri i tuoi poteri...e visto che tu sei come dire in una fase di sviluppo, hanno incaricato la scuola ,di tenerti d'occhio e di dirgli le tuemutazioni...tu sei speciale e rara Brooke..."

"ma basta parlarne, ora ti mostro tutto il resto!"

/dopo due ore in giro per la scuola/////

"Allora cosa ne pensi?" "Penso che mi ci troverò bene"

"sono contenta, ora andiamo a pranzare..."

sentivo nuovamente quel fastidio alla gola e le gengive pungere... poi, qualcosa martellare, sembrava un battito... non ci feci caso e seguii Angels.

arrivammo davanti ad un portone, lei spinse un anta della porta ed entrò facendomi segno con la mano di seguirla.

Appena entrammo , un vociare di persone, che si accavallavano fra loro ci pervase, c'era un chiasso assurdoo, mi guardai intorno, in cerca di Alec era da molto che non lo vedevo, ed in un certo senso mi ero affezzzionata a lui.

mi avventurai nei diversi tavoli, guardai un po' in giro distrattamente, poi non guardando dove mettevo i piedi, andai a sbattere contro un ragazzo e caddi come un sacco di farina "Hey scusami, tutto apposto?" alzai lo sguardo, e davanti a me c'era un ragazzo, dai cappelli, scompigliati di un color carota scuro, gli occhi verdi e un sacco di lentiggini, affianco a lui, un ragazza dai capelli, bianchi e occhi azzurri che mi squadrava "SI tutto okay, scusami non ti avevo visto..."

"Mi d..." "SI si gli dispiace, ADDIOOO!" la ragazza prese per il braccio il pel di carota e andarono via, anche se lui mi continuava a fissare, mentre lei lo trascinava via.

che razza di modi, mi alzai tornai alla ricerca di ALec, dopo un bel po' di tempo, varie figure di merda , lo trovai seduto da solo a mangiarsi una mela

"Porco Crono, finalmente ti ho trovato!!"

"io sono sempre stato qui...cosa vuoi?"

"IN realtà nulla, solo che sei l'unico che conosco qui oltre ad Angels, e..."

"mi spiace ma dovremo rimandare le ciance, devo andare..." si alzò e corse via

ma prima gli urlai un sonoro "Fanculooo"

tutti si voltarono dalla mia parte "Bhe cosa avete da guardare!?"

"Hai lo stesso caratterino di tuo padre..." mi voltai di scatto, "Sono quii", guardai in alto, un ragazzo, con delle ali da angelo, era seduto su una trave di legno del tetto "cosa ci fa lì, sa hanno invetato i tavoli e le sedie..."

"hahaha hai pure lo stesso umorismo..."

chi era questo tipo?...

e come faceva a conoscere mio padre, da sapermi dire queste cose...??

L'ibrida (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora