Harry Pov
Sono in camera mia, in realtà nonostante tutto non vorrei essere nella mia stanza ma nella sua, nella sua stanza d’hotel come facciamo sempre quando litighiamo io vado nella sua stanza e poi me ne vado. Lei viene nella mia piange e rimane a dormire con me, forse è meglio che ci incontriamo a metà strada questa volta, forse è meglio se ci incontriamo nel corridoio.Ciò che ho fatto ciò che le ho detto è stato troppo, non volevo non lo pensavo e mi sento una merda, per quanto dovrei sentirmi in colpa con Kendall non lo sono, so che ci tiene a me, ma anche lei come me non è capace a stare in un rapporto a due, siamo due spiriti liberi che ogni tanto si incontrano per sfuggire alla solitudine, solo con il corpo mai con la mente.
Ma vedere Lily in quello specchio, i suoi occhi feriti e colmi di lacrime mi fanno uscire fuori di testa, sto soffrendo e non voglio, datemi la cocaina, datemi la morfina.
Non voglio sentire nulla, o mi prendo qualcosa o mi prendo lei, ho bisogno delle sue labbra ho bisogno di sentirmi come mai mi sono sentito in vita mia, ho bisogno della mia dose e quella dose è Lily.
Che fa casini e che mi fa così incazzare, che mi bacia, mi dà ossigeno e poi me lo toglie dopo mezz’ora.
L’ho odiata per quel poco tempo, l’ho odiata ed ho desiderato farle male, ma mai avrei voluto che vedesse me e quella donna uscire dal bagno, che cosa potevo dirle? Mi ha fatto arrabbiare, e per non prendermi la colpa di quelle lacrime le ho detto che non mi importava di lei.
Che idiota, e lei c’ha creduto subito, o sono troppo convincente ed un bravo attore o non ha veramente una forte considerazione di me.
Le ho detto che ci sarei sempre stato ed alla prima cosa che non mi va bene la allontano. Si è comportata male è vero ma non riesco ad avercela con lei, solo che so già che vederla con il suo capo in atteggiamenti intimi in futuro mi fa andare su tutte le furie.
Perché ieri come uno stupido ho pensato che dopo avermi baciato, dopo che lei mi ha baciato, lei, che il giorno prima non voleva essere nemmeno sfiorata da me, ho creduto di essere io quello che l’avrebbe fatta rinascere, ma ho compreso che ha scelto un'altra persona con cui iniziare.
Lo comprendo, ma non lo accetto.
Non mi importa non voglio farle del male ma se mi darà particolarmente fastidio la presenza di Will accanto a lei non mi controllerò già lo so, è inutile fingere sono uno stronzo, sono un egoista e non amo che mi si dica no, che lei mi dica che non accadrà mai nulla dopo che quelle dolci e morbide labbra si sono unite alle mie.
È lei che mi ha ridotto così, è lei che mi ha reso dipendente e farò di tutto per staccarmene, ma ho i miei metodi e se lei continua a ferirmi stando con lui io continuerò a scoparmi chi mi pare ed a vivere la mia vita come meglio preferisco.
Sono rientrato prima di loro, ho voglia di aspettarla davanti alla porta, sperando che arrivi, sarò seduto sul pavimento e forse risolveremo, devo migliorare Lily lo so, ma senza il tuo aiuto non credo di riuscirci…
E senza pensare prendo il mio diario e mi avvio davanti la sua stanza sedendomi sul pavimento e cominciando a scrivere ed in cima alla pagina scrivo questa frase Meet me in the hallway.
Non so per quanto scrivo, non so nemmeno se quello che sto scrivendo siano pensieri o una sorta di canzone, non lo so è un flusso di coscienza che va da solo, parole che di getto vengono buttate con sofferenza sul foglio bianco ora imbrattato dalla mia scrittura.
Sento delle voci alzo lo sguardo e vedo Lou che sorregge Lily che ride come una matta a crepa pelle, e Lou che la intima di stare zitta.
«Sono caduta che stupida ahahahah»
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THE GIRL CRUSH || H.S.
Fanfiction*COMPLETA* Tutto ebbe inizio in un giorno di pioggia. Lily sta per andare a lavoro, un importante riunione l'attende e deve presentarsi al meglio, ma un idiota passando a tutta velocità con l'auto la inzuppa completamente, facendola arrivare in rita...