La figlia di Atena

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Chirone mi disse che il mio genitore divino era Atena ma che era successo qualcosa di strano. Perché ero discendente di Poseidone quindi ero una semidea nata da un patto stretto tra Atena e il dio marino.
Per me questo non era tanto strano e bizzarro e allora chiesi spiegazioni.
Chirone mi disse che i patti tra dei erano molto rari e complicati sopratutto tra dei che non avevano buoni rapporti. Quello era il caso di Atena e Poseidone. Disse anche che a volte questo patto potevano essere benigni ma nella maggior parte dei casi erano maligni. A quel punto iniziai a preoccuparmi. Cosa voleva dire che erano maligni?? Sarei stata uccisa?? I dubbi cominciarono a invadermi la mente e mi senti a poco a poco mancare sempre di più finché non mi sentì la testa più pesante del corpo e caddi. Quello fu il mio ultimo ricordo prima di svegliarmi in un letto molto morbido e profumato. Tutti i miei ricordi erano vaghi, non vedevo più niente concretamente. Era tutto troppo strano per riaprire gli occhi e ricominciare la mia vita. Decisi allora di chiudere gli occhi più forte e di provare a riaddormentarmi. Ci riuscì anche se dormì un sonno inquieto. Ormai avevo saputo, la mia vita era in pericolo.