𝕴𝖒𝖒𝖆𝖌𝖎𝖓𝖆 𝖒𝖚𝖑𝖙𝖎𝖋𝖆𝖓𝖉𝖔𝖒

Damon Salvatore

Abiti a Mystic Falls da quando sei nata, ma non avevi mai saputo dell'esistenza di creature sovrannaturali. Eppure ti sei ricreduta quando i due fratelli Salvatore si sono trasferiti in città. Erano strani, ma ne eri decisamente attratta, soprattutto da Damon, il fratello maggiore. Il suo sarcasmo ti ha colpita dal primo momento e il suo aspetto non aiuta: i suoi occhi azzurri ti scrutano in profondità e risaltano per via dei capelli corvini. Ti sembrava un dio, ecco perché quando ti ha chiesto di uscire hai accettato senza pensarci. Il più grande errore della tua vita. Una sera, dopo averti portato a casa, mentre vi baciavate ti aveva fatto bere il suo sangue, e poi, quando eravate a letto, ti aveva "uccisa". Ed ora sei una vampira. Per questo motivo ti sei dovuta trasferire a casa Salvatore, ma cerchi di evitare Damon , per quanto sia possibile.
Ora stai leggendo un libro sul divano, davanti all'imponente camino.
St< ehi T/n... Come sta la mia vampiretta preferita?> ti saluta Stefan, il più giovane dei due fratelli: con lui, a differenza di Damon, vai molto d'accordo. Per questo sai che quando ti chiama "vampiretta preferita" vuole chiederti qualcosa
T/n< di cosa hai bisogno Stefan?>
St< come?...> ti guarda confuso
T/n< quando mi chiami così, vuoi sempre qualcosa.> gli rispondi senza alzare lo sguardo dal tuo libro
St< oh... Ecco, oggi viene Elena...>
T/n< tranquillo, non mi farò vedere.> rispondi subito con nonchalance.
St< non volevo chiederti questo...> poi si interrompe, cosa che ti fa alzare gli occhi dal libro
T/n< Cosa?> ormai ha catturato la tua attenzione. Lui ti guarda, e da quello sguardo capisci già cosa sta per chiederti, quindi lo precedi
T/n< no. Te lo scordi. Non lo farò.>
St< ti prego T/n! Devi solo distrarlo un po'! Parlate, fate qualcosa! Damon non é così male!> tenta di convincerti Stefan
T/n< No, non é così male se togli il fatto che mi ha trasformata. Già, potremmo parlare dei nostri Hobby e passioni, magari con un bel bicchierino di Whiskey davanti!> ribatti tu sarcastica, ma a quanto pare lui fraintende alla grande
St< grazie T/N! Sei la migliore!> esclama felice: é una felicità che non vedi molto spesso in Stefan, per questo non te la senti di abbandonarlo, anche se questo vuol dire affrontare Damon.

Sei in camera tua seduta sul letto quando senti dei passi
T/n< ciao Damon.> dici senza nemmeno guardarlo.
Da< ma guarda un po'! La mia vampiretta é arrabbiata?> ti chiede avvicinandosi con il suo solito sarcasmo e una bottiglia di Whiskey in mano.
T/n< sta' zitto.> ribatti tu e ti giri dall'altro lato del letto
Da< possiamo parlarne...> dice e ti giri lievemente, abbastanza da notare che ti sta porgendo la bottiglia. Tu la afferri e mandi giù un sorso... Infondo lo devi tenere qui con te, per Stefan.
T/n< di cosa parliamo?> gli chiedi curiosa: non vi siete mai parlati molto, nemmeno quando uscivate...
Damon alza le spalle
Da< mh... Come va?> ti chiede poi ridacchiando
T/n< uno schifo grazie.>
Da< e perché dovrrbbe andare uno schifo?>  ti chiede sedendosi sul letto accanto a te
T/n< perché?! Mi chiedi perché mi fa schifo essere una vampira?!>
Da< già: insomma, sei veloce, forte e tutti i sensi sono amplificati, l'unica cosa che ti uccide é la luce del giorno....>
T/n< infatti! Non posso uscire da questa casa, mi sento in prigione!>
Da< e puoi anxhe ipnotizzare la gente, far dimenticare ciò che vuoi..>
T/n< giusto! Come hai fatto con me?! Già, la trasformazione una cosa buona l'ha fatta: mi ha fatto ricordare tutto!>
Da< mi dispiace per averti ipnotizzata T/n...> si scusa e non ti sembra vero: Damon Salvatore che si scusa?!
Non ti lasci abbindolare però, quindi ti giri di nuovo di spalle a lui
T/n< mi hai usata.>
Da< questo non é vero... Cioé, ho bevuto un po' del tuo sangue, ma..>
T/n< non riesco ad ascoltarti. Passami la bottiglia.> ordini e lui subito te la porge: metti il collo sulla tue labbra e mandi giù una grossa quantità di alchool, che ti fa bruciare la gola.. Almeno questa sensazione non la trasformazione non te l'ha tolta

Dopo un paio d'ore passate a parlare con Damon ti rendi conto di essere ubriaca, e anche lui.
Da<vuoi ballare?> ti chiede mezzo ubriaco e tu ridacchiando accetti: anche se non vi reggete impiedi vi muovete a caso, senza la musica.... E vi divertite da matti. Forse Damon non é così male.... Mentre ballate tu prendi una storta e perdi l'equilibrio, ma prima che tu possa cadere lui ti prende al volo: i vostri visi sono a pochi centimetri l'uno dall'altro.. E finalmente vi baciate. Lui sa di alchool, ma senti ancora il sapore delle sue labbra, di quando uscivate insieme... Quando eri ancora umana. Ti stacchi di colpo
T/n< sei uno stronzo.>gli dici lasciandoti cadere sul letto morbido, lui fa lo stesso accanto a te.
Da<e perché?!>
T/n< prima mi usi come sacca di sangue ambulante, poi mi trasformi, poi mi molli, e ora questo...>
Da< T/n, tu mi piaci tanto.> dice avvicinandosi
T/n<é l'alchool che parla Damon.>
Da< no, quello mi da il coraggio. T/n io ti ho trasformata perché voglio che resti con me.> Alle sue parole aggrotti le sopracciglia: per dirti una cosa del genere, o lo pensa davvero, o é troppo ubriaco per sapere cosa dice.
Quando meno te l'aspetti ti bacia e con più passione: dalle labbra passa alla mascella, e da quella al collo, alle spalle... E così via. Fate l'amore presi dalla passione e resi coragiosi dall'alchool, poi sfiniti cadete in un sonno profondo.

Ti svegli con la tranquillità di una fiaba. La testa ti gira leggermente, ma la sbornia che hai sempre avuto non c'é: forse non é così male essere vampiri. Ti giri nel posto in cui ci dovrebbe essere Damon, ma senti il materasso vuoto. Sospiri: Damon é sempre lo stesso puttaniere stronzo. Ti metti lamaglia larga che ha lasciato ieri sera in camera tua sopra l'intimo e poi esci dalla camera per andare a cercare quello stronzo e dirgliene quattro.
Scendi le scale e vai nel salotto, dove non trovi nessuno, ma ti fermi oer guardarti ingiro
Da<T/n. Pensavo dormissi.> ti giri e lo vedi scendere le scale in tutta la sua bellezza, poi senza maglia....
T/n< finalmente ti ho trovato. Non puoi comportarti così! Sei proprio-> cerchi di sgridarlo ma lui si avvicina come se non stessi dicendo niente
Da<prima di dire idiozie, vampiretta, voglio darti questo.> ti dice porgendoti un anello bellissimo: lavorato in argento con una pietra blu incastonata.
T/n< ma é... Bellissimo..> sei senza parole. Lo guardi confusa
Da< é un lapislazzulo, così potrai uscire alla luce.> ti spiega: ma certo, non potvei fraintendere di più. Vuole che tu te ne vada.
T/n< oh, grazie... me ne andrò il prima possibile.> dici triste e fai per andartene, quando lui ti blocca.
Da< perché dovresti?! Io ti ho regalato l'anello perché ci tengo a te!>
T/n< quindi non vuoi che me ne vada?> gli chiedi confusa
Da< certo che no. Quello che ho detto ieri sera> comincia avvicinandosi a te <lo penso veramente T/n. Io.... guarda l'anello. Dentro.> ti ordina e tu lo fai, anche se sei ancora confusa. Vedi una leggera incisione
"Per sempre insieme vampiretta D."
Alzi lo sguardo e incateni i tuoi occhi c/o ni suoi azzurri come il cielo.
T/n< c-cosa vuol dire?>
Da< che io ti amo T/n.> quelle parole ti rendono così felice che non puoi fare a meno di sorridere: gli metti le braccia al collo e lo baci a stampo
T/n< Anche io ti amo Damon..>  poi vi baciate di nuovo e in modo diverso, più passionale, ma venite interrotti da qualcuno
El< che carini!> esclama Elena battendo le mani felice
St< già, era ora!> concorda Stefan...
El< andiamo? é da due giorni che non ti vedo Stefan!> Elena che non lo vede da due giorni?! COSA?! In un attimo capisci tutto: Stefan ha architettato tutto per arrivare a questo!
T/n< Stefan, ti strozzerei con le mie mani...> lo minacci, ma poi sorridi <ma sono impegnata ora.> e lo abbracci, sussurrandogli un "grazie" che fa sorridere entrambi.

C/o= colore occhi
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Ecco un altro immagina, questa volta su richiesta di bluskyrosablu
Spero che ti piaccia! E anche agli altri, sono così felice di poter esaudire le richieste degli altri! Ditemi cosa ne pensate, e se vi piace mettete una ⭐!!!
Baci
-Vale🍁