𝕴𝖒𝖒𝖆𝖌𝖎𝖓𝖆 𝖒𝖚𝖑𝖙𝖎𝖋𝖆𝖓𝖉𝖔𝖒

💕Speciale 20k💕

N/n= Nome tuo nonno
T/c= tuo cognome

Sei da diverse ore in macchina, viaggiando per andare al funerale di tuo nonno. L'unica cosa che ti ha lasciato è un vecchio libro di storie, tra l'altro nemmeno completo. Cavolo, ci teneva a te tuo nonno eh?! Tuttavia credi di esserti persa oramai, poichè sulla cartina non trovi la cittadina dove tuo nonno ha vissuto per gli ultimi anni della sua vuta, secondo le sue lettere.
T/n< grandioso. Mi sono persa. > esclami sbuffando, ti guardi in giro: nessuno. Com'è possibile che non ci sia nessuno?! Continuando per la strada noti ad un certo punto che ti stai addentrando in un bosco, ma siccome la strada è ancora asfaltata non torni indietro. Finalmente scorgi in lontananza un cartello: Benvenuti a Storybrooke.
T/n< ok. Qui potrò chiedere informazioni.> Proprio mentre decidi di entrare in città, la macchina si ferma, proprio dopo aver superato il cartello.
T/n< grandioso! Che sfiga!> urli, di bene in meglio... ti toccherà andare a piedi fino ad un meccanico! Dopo pochi minuti arrivano due macchine, un maggiolino giallo e una con le calssiche caratteristiche della polizia.
X< tutto bene signorina?> ti chiede la ragazza uscita dal maggiolino: è bionda, sembra simpatica.
T/n< sì, insomma... mi si è fermata la macchina.> rispondi sbuffando
Y< non si preoccupi, la portiamo dal meccanico.> ti rassicura l'uomo di fianco a lei: è alto, biondo con gli occhi azzurri, sembra davvero un principe.
T/n< grazie mille. Sono T/n.>
Em< io sono Emma Swan.> si presenta la ragazza
Da< io sono David.> fa lo stesso l'uomo.
Dopo le presentazioni  sali sul maggiolino, e insieme vi dirigete verso la cittadina di Storybrooke. Per le strade ci sono mo lkti cittadini, che ti guardano interrogativa mentre passi nella macchina di Emma.
Em< allora T/n, come mai sei a Storybrooke?> ti chiede Emma
T/n< veramente mi sono persa. Dovevo andare al funerale di mio nonno, in un posto... che ora nemmeno mi ricordo.>
Em< mi dispiace, condoglianze.>
T/n< non fa niente. Comunicavamo solo tramite lettere. L'unica cosa che mi ha lasciato è un libro.> dici alzando le spalle.
X< Emma! Non ci presenti la nuova arrivata?> chiede una donna entrando in centrale. Ha i capelli corti e neri, la pelle bianca. Sembra davvero la Biancaneve delle favole.
Em< si.. T/n, lei è M-... Mary Margaret.> dice mordendosi la lingua. Che strano..
X< sì, siamo tutti felici, ma ora Swan>
Ma< Regina!>la rimprovera Mary Margaret, che non viene ascoltata
Re<vorrei capire come DIAVOLO è arrivata qui.> dice la donna di fianco a quella gentile. Ha anche lei i capelli scuri, la carnagione abbronzata... se dovessimo fare un paragone, Mary Margaret sarebbe Biancaneve e Regina sarebbe la Regina cattiva.
Em< scusala T/n, lei è Regina Mills.>
T/n< Non fa niente. Comunque, mi ero persa e ho visto il cartello, sono solo di passaggio.> spieghi, tutte si guardano.
Ma< perchè hai detto che sei qui?> chiede gentilemnte Mary Margaret
T/n< è morto mio nonno.>
Re< curioso. E spiegherebbe...>
T/n< curioso che cosa?>
Em< vedi T/n, è morto l'altro giorno un nostro compaesano, anziano. Come si chiamava tuo nonno?> ti chiede Emma
T/n< N/n T/c.> rispondi subito, loro boccheggiano
Ma< è lui.... è l'autore.> sbianca Mary Margaret
Re< è la nipote dell'autore. Questo vuol dire che l'ha scelta.> concorda Regina
T/n< che succede?! Scelta per cosa?> chiedi confusa più che mai.
Em< ecco, questo paese non è... come gli altri.>
T/n< in che senso?>
Ma< tutti noi, abbiamo delle storie.> dice Mary Margaret,  misteriosa
T/n< delle.... storie?> chiedi ancora confusa
Re< sì. Noi siamo i personaggi delle storie.>
Em< le storie che leggevi da piccola, tutte vere. Quelle che probabilmente ti leggeva tuo nonno.>
T/n< i-io.... Non mi sento be...> dici prima di svenire, tutt ok intorno a te si fa buio.

Ti svegli su un morbido letto, e quando apri gli occhi vedi un ragazzino salire delle scale di corsa
He< si è svegliata!> esclama il bambino, poi ti si avvicina < ciao, sono Henry.> si presenta
T/n< Ciao, io sono T/n.>
He< la nipote dell'autore,  lo so.> ribatte, mentre gli altri salgono: ottimo, allora non era un sogno....
Ma< T/n, eravamo così preoccupati!> esclama Mary Margaret, mentre David le si affianca e le posa un bacio sulla testa.
T/n< ma se voi siete i personaggi delle storie... chi siete?> chiedi diffidente, loro sorridono
Ma< io sono Biancaneve.> dice sorridendo
T/n< quindi immagino che tu sia il Principe Azzurro?> chiedi a David che annuisce. Poi guardi Regina < e tu... la regina cattiva?> Regina fa un piccolo inchino, con un ghigno stampato in viso.
T/n< e tu Emma?> chiedi a lei
Em< diciamo che le storie raccontano solo una parte della storia.> dice mentre si avvicina agli altri, mentre Henry ti porge un libro: è come quello che ti ha lasciato tuo nonno. Sfogliandolo fino all'ultima pagina noti che la storia è diversa, Biancaneve e il Principe hanno una figlia... Emma.
T/n< sei la loro figlia?!> aggrotti le sopracciglia. Ma non è tanto questo che ti turba < mio nonno... era un personaggio anche lui?> chiedi subito allarmata
Re< No. Tuo nonno era diverso.> risponde Regina
He< lui era l'autore. Il più importante di tutti. Quello che scriveva le storie.> conclude Henry.
T/n< quindi... sarei anche io una... un'autrice?> chiedi incerta: non sai se essere felice di appartiene a qualcosa, o se scappare a gambe levate da quella gabbia di matti.
T/n< ok.... e... ci sono altre storie? Voglio dire, altri libri? Ce ne sono due.> chiedi, loro ti guardano
<due?>
T/n< Sì, questo, e il mio..> spieghi tirando fuori dalla tua borsa il libro lasciato da tuo nonno, in parte vuoto.
Da< davvero è destinata ad essere l'autrice..> dice David sorridendo sorpreso.
Dopo decidete di andare a vedere la casa di tuo nonno, la tua nuova abitazione. Mentre siete in macchina -è piuttosto fuori dal paese- tu ed Emma parlate.
T/n< Emma, dimmi, c'è solo la storia di Biancaneve o...> cominci, lei ti interrompe
Em< ci sono tutte le storie. Tutti i personaggi. Solo che alcuni sono ancora nella Foresta Incantata.>
T/n< la Foresta Incantata?> chiedi, e lei ti spiega tutto, il maleficio di Regina, la sua Storia... Henry.
T/n< wow....Che figata!> esclami mentre scendi dalla macchina, ammirando la costruzione davanti a te. È esattamente la casa dei tuoi sogni, come l'avevi immaginata nei minimi dettagli..... Perfetta.
Em< Cavolo! È già cambiata!> dice Emma, tu la guardi interrogativa < cambia in base ai sogni di ogni autore.... vantaggi del mestiere.> dice ridacchiando, tu con lei.  Entrate lentamente nella casa, cha anche all'interno è esattamente come nei tuoi sogni.
Em< allora... io ti lascio ad ambientarti... oh! Quasi dimenticavo..> si ferma prima di uscire < c'è anche Adam, l'apprendista di tuo nonno.>  poi chiude la porta.
T/n< Aspetta! Chi è Adam?!> urli, troppo tardi alla bionda, già alla sua macchina. Ti richiudi la porta alle spalle, e in cima alle scale della casa vedi una figura maschile.
T/n< sei... Adam?> chiedi al ragazzo, che intanto scendeva le scale, rivelando il suo aspetto... come spiegarlo? Immaginate un incrocio tra un dio greco e il vostro attore preferito. Ecco. Quello è il suo aspetto.
Ad< sì> risponde, sorridendo, cosa che ti fa già sciogliere <e tu, sei?> ti chiede
T/n< Senza parole.> ribatti senza pensarci, lui ridacchia
Ad< molto bella, aggiungerei.> risponde lui, baciandoti la mano. Ora svieni...
T/n< grazie.. anche tu sei... simpatico .> dici arrossendo. Ma che diavolo ti viene in testa?! Esclami nella tua testa, maledicendoti. Lui ride ancora..potresti rimanere per ore a guardarlo ridere.... mi sa che ti sei presa una bella cottarella..
Ad< sono felice che ci sia qualcuno qui con me, sai, il mio  maestro... era un po' troppo vecchio e scorbutico.> dice, e tu ridacchi
T/n< sai, il vecchio scorbutico era mio nonno.> rispondi non riuscendo a trattenerti vedendolo sbiancare.
Ad< ODDIO! Mi dispiace, non volevo dire... cioè, volevo dire che preferisco una bella ragazza ad u-un anziano....> cerca di giustificarsi, mordendosi la lingua e arrossendo. Tu ridacchi
T/n< grazie... so cosa volevi dire> lo tranquillizzi, poi gli chiedi dov'è la tua stanza, lui ti fa fare il giro della casa. Poi si ferma davanti alla porta della tua camera
T/n< ti ringrazio Adam.> dici e fai per entrare nella tua camera quando lui ti ferma
Ad< in paese c'è una festa... volevo chiederti se... volevi, andarci con me, insomma... se non conosci nessuno..> dice, sperando, tu cogli al volo quell'imperdibile occasione
T/n< certo! Mi farebbe piacere, mi cambio, e poi possiamo andare.> accetti l'invito, e lo vedi sospirare di sollievo.
Una volta in camera togli le cose dalla tua borsa, compreso il tuo libro, che poggi sul letto. Dopo aver indossato un vestito c/v, delle scarpe eleganti, ti pettini davanti allo specchio. Dopo un po' di trucco pensi di essere pronta.
Esci e vai da Adam, che ti guarda come se fossi un miraggio. Ne sei lusingata, dato che sembra anche lui un principe azzurro, con lo smoking.
Ad< wow.... s-sei bellissima..> ti dice,avvicinandosi
T/n< grazie> gli rispondi arrossendo, poi gli dai un fugace bacio sulla guancia,  che vi fa sorridere entrambi come ebeti.
Ad< andiamo?> ti chiede, porgendoti la mano, che afferri felice.
Passate la serata a divertirvi, conoscere altri personaggi delle fiabe, e ballare.

Intanto il libro di tuo nonno nella camera è come impazzito, le pagine girano finchè si fermano dove la pagina è vuota.  Delle immagini compaiono sulle pagine prima bianche.
Le immagini mostrano una ragazza, con il tuo stesso vestito... sei tu. Con un ragazzo bellissimo al tuo fianco.. Adam. I due si tengono per mano nella prima illustrazione, in quella successiva ballano e ridono, si vede ... e nella terza.... si baciano...

Allora questo libro, tuo nonno lo ha lasciato bianco perchè sei tu che lo devi  scrivere... ma con la tua storia. 

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Hello, It's me. I was wondering if you love questo immagina! Volevo ringraziarvi per tutto il sostegno che mi avete dato! Siamo già a 20k?! Ci rendiamo conto?! Io sto impazzendoooooooooooogsosnsisndineodkd *sviene per la felicità*
Ma sul serio, ditemi se vi è piaciuto, e grazie ancora per tutto ❤❤😘😘😘😘😘

Bacioni

-VALE 🍁