𝕴𝖒𝖒𝖆𝖌𝖎𝖓𝖆 𝖒𝖚𝖑𝖙𝖎𝖋𝖆𝖓𝖉𝖔𝖒

Edward Cullen

Immagina scritto per La-MeZZosangue, spero che ti piaccia!😘

Stai camminando per le strade di una cittadina dell'America, molto moderna. È una giornata estiva, ma con il cielo annuvolato, per cui il paese si ritrova per le strade, a scambiarsi pettegolezzi, e a fare compere di vario genere. Tu sei ospite di un Conte, il più prestigioso tra tutti quelli dello stato a quanto si dice. Tutto grazie a Carlisle, che ti tratta come una figlia, portandosi con sè ovunque vada.
Tu sorridi ai cittadini cordiali e cammini, attirando gli sguardi di tutti. Ovviamente la tua natura ha il suo effetto...
Da quando sei arrivata, infatti, molti uomini, tutti gli scapoli, ti hanno corteggiata in modi molto diversi, ma tu, tu sei rimasta abbagliata da uno soltanto, il più dolce, il più bello, quello più gentile, simpatico e intelligente di tutti: Edward. È un ragazzo di 17 anni, come te, ed è il figlio di un signorotto del paese. Ha dei bellissimi occhi verdi, i capelli color bronzo ramato, un sorriso da capogiro... È perfetto.
Hai deciso quindi di passare il tempo con lui, giorno per giorno, conoscendolo sempre più a fondo... per quanto possibile, dato che siamo nel 1918.
Ed< davvero, siete la prima fanciulla che conosco capace di leggere!> esclama il ragazzo sorridendo, mentre camminate fianco a fianco. Tu gli sorridi timidamente
T/n< ne sono lusingata Edward... mi ha insegnato Carlisle. A lui devo tutto.>
Ed< già, sembra un uomo giudizioso e generoso.> ammette, abbozzando un sorriso, che tu non puoi fare a meno di ammirare.
T/n< lo è infatti. Mi ha salvata da... da una vita vuota. E breve. Per me è come un padre..> spieghi, pensando a come dire della tua storia senza mostragli nulla. Giungete davanti ad un laghetto, dove tu ti avvicini e ti siedi sulla riva, senza preoccuparti del vestito elegante che indossi. Siete all'ombra di un albero, perchè hai notato che qualche raggio di sole spunta tra le nuvole, ed è meglio stare al sicuro.
T/n< vi sedete con me?> gli chiedi, lui ti sorride sorpreso e si siede. <come mai mi guardate così?> chiedi curiosa al ragazzo che ti fissa, sopracciglia aggrottate.
Ed< è che.. Non vi preoccupate del vostro abito, intendo, che possa rovinarsi sedendovi sull'erba. Siete... diversa.> dice, facendo scivolare le sue dita tra le tue, coperte dai guanti per celare la temperatura anormale del tuo corpo. Oh, non sapete QUANTO. Pensi, ridacchiando tra te e te, mentre guardi la riva del Lago, stringendo la mano ad Edward.
Ed< T/n, vorrei dirvi una cosa, molto importante..> attira la tua attenzione lui, quindi, quando i tuoi occhi lo scrutano, continua, arrossendo < voi.. voi siete speciale, siete unica. Tutto di voi mi affascina, i vostri riccioli c/c, i vostri occhi che sembrano di oro liquido, la vostra pelle chiara come la luna.... siete bellissima, ma non siete solo un bel visino: siete anche intelligente, forte e gentile. Siete tutto ciò che amo di una donna.. io vi amo.> si dichiara, lasciandoti a bocca aperta. Non sai cosa dire, nè che fare: sei felice come una pasqua, vorresti gettarsi tra le sue braccia e baciarlo, assaporare le sue labbra, ma non sia se quel ragazzo così magnifico davanti a te è anche lui stregato dal tuo aspetto di Predatore.
Abbassi lo sguardo
Ed< T/n...> sussurra il tuo nome, dandoti scosse di piacere lungo tutto il corpo.
T/n< Edward..> fai lo stesso con lui, vuoi baciarlo, lo vuoi con tutta te stessa, e anche lui lo vuole... i vostri visi si avvicinano sempre di più... finchè tu lo guardi, prima negli occhi gentili, poi quello cade sulle sue labbra, rosee, sottili, calde. "Non posso farlo... mi scoprirebbe." Pensi all'improvviso, e abbassi la testa, lui ti guarda mortificato.
Ed< m-mi dispiace, i-io non... Non volevo mettervi in imbarazzo... i-io... mi sento così stupido.. perdonatemi, pensavo..> tenta di scusarsi, ma tu lo fermi, posando un dito sulle sue labbra
T/n<non siete voi Edward.. avete pensato bene, anche io pensavo lo stesso. Ma sono io il problema, purtroppo. I-io.. Non so che fare. Vorrei che fosse tutto diverso.> dici, lui sembra voler sapere di più, ma allo stesso tempo è confuso.
Ed< come siete voi? Voi siete perfetta, non siete senz'altro voi.> dice convinto, tu sorridi, ma poi questo si trasforma in una smorfia.
T/n< oh, invece sono io. Perchè non è giusto. Tutto questo. Voi mi amate. Ma non è vero. Tutto di me vi attrae, la mia voce, il mio aspetto... finanche il mio profumo. Ma non sapete chi sono. Cosa sono.>
Ed< T/n... Cosa intendete? Sappiate che non dirò il vostro segreto ad anima viva.> promette, tu sospiri, e scuoti la testa
T/n< tanto tra poco dovremo andarcene...> sussurri, più a te stessa che a lui < volete sapere chi sono davvero?! Io sono un mostro. Io sono un vampiro.> dici, spostando leggermente le foglie dell'albero: la luce del sole scalda il tuo corpo, ti senti libera, come se un peso ti fosse stato tolto dal petto.
Ed< T/n... v-voi brillate, come se... come se foste fatta di diamanti.... siete...> comincia a dire, avvicinandosi a te, allungando una mano per accarezzarti, che tu allontani gentilmente
T/n< sono un mostro. Voi siete troppo per me, troppo. Non vi merito.> dici, tristemente, quando Edward sorride gentilemnte, e posa la mano calda sulla tua guancia, fredda e dura come il ghiaccio, facendola vagare per il tuo viso, mettendoti una ciocca di capelli dietro l'orecchio, passandola infine sulle tue labbra fredde, che poi vengono toccate da un dolce bacio. Senti le sue labbra proprio come le sognavi: dolci, morbide... e calde. Dopo il magnifico bacio lui arrossisce e sorride raggiante, gesto che lo rende ancora più bello del solito. Solo ora noti che è un po' pallido, ma probabilmente è solo una tua impressione, perciò non ci fai molto caso.
Ed< allora... siete una vampira.> ti chiede poi, tu annuisci, mentre intrecci dei fili d'erba < e anche Carlisle?>
T/n< sì, è stato lui a trasformarmi.> spieghi
Ed< oh.... e... Non vorrei sembrare sfacciato.. ma.. ecco... vi nutrite di... di uomini?> ti chiede poi titubante, quasi preoccupato forse.
T/n< oh sì, adoro nutrirmi sopratutto di giovani e affascinati scapoli..> cominci, poi lo vedi serio, e scoppi a ridere < sto scherzando, non preoccupatevi. Io e Carlisle ci nutriamo di animali, per questo abbiamo gli occhi dorati.>
Ed< oh... ma certo, siete una creatura troppo perfetta per questo, come posso anche averlo pensato.> si maledice, tu ti irrigidirsi
T/n< Edward... davvero, voi sapete ormai che sono... ma... dovreste scappare dalla parte opposta! Invece siete qui, a parlare con me, come se fossi una normale ragazza.> esclami, ormai vuoi capire cosa ci fa ancora lì quel ragazzo.
Ed< oh T/n... ma quel che vedevo prima è esattamente ciò che vedo ora. Vedo una ragazza stupenda, dolce e premurosa, con i suoi demoni - ma chi non ne ha-. Solamente ora, penso che siate meno fragile.> dice, per poi darti un bacio dolce sulla fronte. Tu gli sorridi, e fai combaciare le vostre labbra -tanto ormai la temperatura non è più un problema- passate parlando di te e della tua storia il resto del pomeriggio, quando, improvvisamnete, Edward comincia a tossire. Tu noti subito che non è normale, lo guardi meglio, è sudato, e ancora più pallido.
T/n< Edward, ma voi non state bene!> esclami, lui ti liquida con un gesto della mano
Ed< tutto ben-....> dice, per poi perdere i sensi, e tu subito lo soccorri. Lo porti subito da Carlisle, ovvero nella tua camera, poi lo chiami.
Ca< T/n?! Tutto bene?!> ti chiede allarmato
T/n< No! Edward... io non capisco.. stava bene...> riesci a dire, poi lasci che i l vampiro lo visiti...
Esci dalla stanza, non puoi vedere Edward così, e aspetti Carlisle, che pochi minuti dopo appare sulla soglia della porta.
T/n< allora?! Come sta?! È grave?!> chiedi subito, preoccupata, lui sospira
Ca< T/n... Edward... ha la Spagnola.> dice, e con quelle parole tutto il mondo, la fiaba che stavi vivendo, ti crolla addosso. No, Edward... Non può. Non lui. Non ora. Ti eri dimenticata, da quando avevi conosciuto Edward, del motivo per cui vi eravate trasferiti lì, in quella cittadina. Per l'epidemia: Carlisle, in quanto medico, e guaritore, tentava di prevenire e contenere l'infezione.
Ti senti svenire, il tuo cuore batte come un pazzo, ti gira la testa.
T/n< No... Edward...> sussurri, poi corri dentro e ti avvicini al suo letto
Ed< T/n... siete il mio angelo.... così bella..> dice, con poche forze.
T/n<Edward... i-io...> dici, prima di scoppiare a piangere
Ed< no vi prego T/n, non piangete per me.. io sono felice, felice che voi non possiate essere contagiati da questo mostro... Voi siete al sicuro. E io posso morire felice.>
T/n< No, Edward, non morirete... io... io vi amo.> dici, poi lo baci dolcemente, hai paura di fargli male solo sfiorandolo. Lui dopo averti sorriso crolla, privo di sensi, sul cuscino.

Passano i giorni, ed Edward peggiora sempre di più... quindi tu hai pensato all'unica soluzione possibile. CARLISLE DEVE TRASFORMARLO. Stranamente ha accettato la tua proposta, perchè lui aveva deciso di trasformare un'altra persona: una donna, con la quale lo vedevi ridere e divertirsi... Si vede che se n'è innamorato. Purtroppo anche lei è stata infattata dalla malattia, ma è meno grave di Edward.

Sei fuori dalla sua stanza ora, lo senti gridare per il dolore. Hai presente come ci si sente: come se il corpo andasse a fuoco, la testa ti scoppia. Vorresti solo morire. Decidi di entrare per sostenerlo nella sua trasformazione. Gli tieni la mano, fredda come la tua, che lui ti stringe forte, anche troppo... È quasi finita.
Infatti poco dopo, lo vedi aprire gli occhi, che sono rossi come il sangue. Si guarda intorno, come se stesse scoprendo un nuovo mondo.
Ed< T/n?> ti chiede, non del tutto sicuro
T/n< ciao, Edward..> rispondi, felice. Ti avvicini e lui ti abbraccia. Ti fa male, perchè è molto più forte di te, ma non ti importa, sei contenta di stare lì con lui.
Ed< ma T/n... stavo morendo... e poi Carlisle... sono... sono un vampiro?> ti chiede, guardandosi in giro
T/n< Edward.. Ti amo. So che ho sbagliato, ma era l'unico modo per tenerti in vita.. voglio passare tutta la mia esistenza con te.. È spero che sia lo stesso.> Ti dichiari, e senti un peso sollevarsi dal tuo petto. Lo vedi sorridere, poi ti bacia. Non senti un bruciore alla gola, non ti trattieni.... Vuoi solo baciarlo, ancora e ancora..
Ed< Lo voglio anche io T/n..> esclama Edward, per poi riunire le vostre labbra in un altro magnifico bacio.
Ed< vuoi sposarmi T/n?> ti chiede lui, di punto in bianco. Tu ridi e lo baci dolcemente
T/n< Certo che voglio! Ma non ora... abbiamo Tutto il tempo!> esclami gettandogli le braccia al collo
Ed< tutta l'eternità.> dice lui, sorridendoti
T/n< l'eternità.> concordi, e lui ti bacia sulla fronte
Ed< non potrei chiedere di più.> conclude poi, pronto per ricominciare a vivere, con te
Ora rimarrai con Edward, il ragazzo che ami, per sempre, e nulla potrà separarvi, nemmeno la morte.

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Ciao a tutti lettori! Siamo giunti alla fine anche di questo capitolo - che mi è venuto un papiro... ma mi piace- e spero che piaccia anche a voi! Scrivete nei commenti cosa ne pensate, e lasciate una ⭐ se volete! Buonanotte a tutti

-Vale🍁